Oggi pomeriggio si è svolto il primo tavolo tecnico avente all'ordine del giorno la proroga delle graduatorie delle progressioni verticali.
Gli Rsu presenti e i segretari di CGIL, CISL e UIL hanno nuovamente ribadito e richiesto con forza la necessità di tale proroga, per rispondere ad una legittima aspirazione di crescita professionale del personale regionale.
L'Assessore al Personale si è impegnato a sostenere la nostra richiesta, presentando la proposta di intervento legislativo al Consiglio regionale.
Monitoreremo il mantenimento dell'impegno assunto.
32 commenti:
Mamma mia!
Riunione ridicola!
Sono senza parole!
E nessuno dice nulla...
ma ha detto qualcosa di più? qualche data certa? qualche percorso?
detta così non mi convince proprio, sembra qualcosa tipo "io avanzerò una proposta però..."
spero di essere smentito dai fatti
Iniziamo in primis ad ottenere questa proroga all'interno di qualche legge regionale, poi l'anno prossimo si aprirà il resto del discorso.
Come ho già detto, il percorso possibile è uno soltanto: inserire la proroga in un provvedimento legislativo. Non ci sono altre soluzioni.
Per quanto attiene ai tempi, l'ipotesi avanzata è quella più classica ed opportuna: l'inserimento di un articolo o di un comma ad hoc nella finanziaria regionale.
Non c'è programmazione di nulla!
E' uno schifo!
regione campania? dove si trova?
Negli anni persone che facevano il cuoco, il sarto, l'elettricista (con tutto il rispetto delle categorie)con la quinta elementare e scuola serale per la licenza media sono diventati DIRIGENTI, chi si è impegnato e si impegna, con lo studio e l'aggiornamento, rimarrà C....loro!!!
E' la vita caro/a collega.
Hai perfettamente ragione, li ho conosciuti anche io in Regione Campania: Portantini, Barellieri, uscieri, ecc. che sono diventati dirigenti e ricoprono attualmente incarichi al vertice.
E' stata una famosa legge regionale rivolta ai dipendenti della Formazione Professionale degli anni 80, proposta ed attuata da un certo politico di cognome VITO della DC.
Con 25 mesi di servizio come docente della Formazione Professionale, per legge regionale venivi inquadrato come Dirigente Regionale.
La stessa Lady EX Presidente Consiglio Regionale ne ha approfittato, così come tante altre persone (mi risulta qualche centinaio) che ora sono Dirigenti di Settore in Regione Campania
Che cosa ci vuoi fare?
Informati Luciano nel Sindacato alla CGIL di quei begli anni 80 e vedi un pochettino i sindacalisti di allora di tutte le sigle che COSA SI SONO FIRATI DI FARE.
Carne di macello, che ora dobbiamo pagare noi perchè questi personaggi non hanno nè esperienza professionale, nè competenze, niente di niente.
Un abbraccio circolare a tutta la fascia d'ascolto
Per carità, è meglio che non m'informo.
Non ho dubbi che l'attuale livello di disaffezione, che esiste in regione nei riguardi delle organizzazioni sindacali, ha radici nel passato.
Luciano, un quesito:
Ma quella famosa Tak Force di Dirigenti regionali, nominata a Maggio, per valutare la Fattibilità del trasferimento degli uffici regionali a Bagnoli, dopo circa 7 mesi cosa ha deciso? Che documenti di valutazione ha prodotto? Perchè i sindacati non chiedono notizie in merito? Perchè non si può sapere niente?
E' vero che un gruppetto di dipendenti regionali del Demanio e Patrimonio ha già preso possesso di alcuni uffici a Bagnoli e stanno effettuando una specie di censimento dei locali e degli ufficiLI' NELLA EX SEDE NATO A BAGNOLI?
Insomma, scusami ma io vedo un immobilismo delle OO.SS., tipico del periodo PRENATALIZIO, PREPASQUALE, PREESTIVO, ecc. ecc.
Iniziative zero.
Sbaglio?
Antonio
per luciano= per quanto rigurda le pensioni : cosa si sta organizzando !
ci sono persone che per pochi giorni sono stati bloccati ,- ma in regione ci sono 2500 persone in esubero! Mandiamoli in Pensione !!!!!!!!!focendo anche una legge ...
un saluto Gennaro....
Ciao Antonio, personalmente ritengo che considerare pari a zero il livello di iniziative delle organizzazioni sindacali sia una critica un pò eccessiva. Ognuno ha giustamente la sua opinione.
Detto ciò, al momento il gruppo di lavoro ha prodotto una mera ricognizione di questa struttura di Bagnoli, senza esprimersi ancora sulla fattibilità del trasferimento.
Veniamo adesso alla posizione presa dal sindacato. Noi sappiamo che un eventuale trasferimento a Bagnoli non è gradito dalla stragrande maggioranza del personale. Abbiamo già chiesto all'assessore di sapere le intenzioni dell'amministrazione, e ci è stato risposto che è in corso solo uno studio di fattibilità e che, qualora dovesse maturarsi una volontà concreta, saremmo convocati per discuterne.
Domanda: per quale ragione dobbiamo continuare a chiedere notizie in merito?
Perché accendere i riflettori su una questione che va per lunghe e forse, come spesso capita, cadrà nel dimenticatoio?
Non mettiamogli fretta a questo gruppo di lavoro.
Ciao Gennaro, se e quanto siamo in esubero di personale è questione ancora tutta da chiarire; di certo nulla conta qualche articolo di giornale.
Personalmente mi auguro una dichiarazione di esubero, ma numericamente più contenuta. Non penso che abbiamo addirittura 2500 colleghi che vorrebbero andare in pensione.
scusa Luciano ma quali sono i tempi della finanziaria?
Da quando possiamo controllare che ne stiano discutendo in Giunta e che ci sia effettivamente un comma che riguarda le pr.ver?
Il mese di dicembre.
quando si terrà l'incontro a s.lucia per l'orario di lavoro?
novità?
Non c'è ancora una data.
Terremo nell'ordine il tavolo tecnico sulle progressioni orizzontali e poi quello sull'orario di lavoro e flessibilità.
Nel frattempo stiamo seguendo questa fase di sperimentazione e individuando gli aspetti che vanno corretti o implementati.
ciao luciano non vi dimenticato nei prossimi incontri del prepensionamento un saluto rosa
Ciao Rosa, anche sulla questione dei pensionamenti abbiamo chiesto e terremo un apposito incontro con l'amministrazione.
Come ho già detto in precedenti occasioni, ribadisco con chiarezza che sul tema noi sindacati possiamo contrattare ben poco, in quanto la possibilità dei pensionamenti in deroga alla legge Fornero dipende da una dichiarazione, da parte dell'amministrazione, di esubero del proprio personale.
Per quanto ci riguarda, abbiamo già detto ai vertici regionali di essere assolutamente favorevoli a qualsiasi misura che possa agevolare i pensionamenti.
Luciano mi scuserai se intervengo su una situazione non attinente agli altri interrogativi, ma in merito al nuovo orario di lavoro, ci dicono che i minuti in credito possono essere usufruiti solo in entrata è vero?
Cioè,se io resto in ufficio 30 minuti in più, questi minuti non posso usufruirne in uscita,il giorno seguente. ASSURDO.
Collega Antonio da Caserta
Ciao Antonio, quello che vi dicono non è vero. Il solo limite nell'utilizzo del credito riguarda l'impossibilità di usufruirne nelle fasce orarie d'obbligo.
QUINDI HANNO RAGIONE? Se la fascia d'obbligo è fino alle 15.30, significa che NON posso andare via prima, non ti sembra?
Prima delle 15.30 non si può andare via usando il credito.
Questo non significa che il credito orario non possa essere usufruito in uscita. Ad esempio, se entro alle 8.00 dovrei uscire alle 15.45, ma posso egualmente andarmene alle 15.30 usando il mio credito.
OK. Grazie
Ciao Luciano per noi C5 fermi da anni quale progressione avremo? grazie ciao Anna da Caserta
Ciao Anna, raggiunta la posizione apicale di ciascuna categoria non è più possibile fare la progressione orizzontale.
Pertanto, chi è nelle posizioni A5, B7, C5 o D6 è già al livello massimo e non fa la progressione.
Egr. Luciano, che ci puoi dire sul recupero perdita potere d'acquisto dei 2,30 euro del buono pasto?
E cosa su illazionati aumenti di produttività per personale di Settori accorpati, che hanno svolto bene i "compiti a casa"?
Sono solo voci di corridoio, o le notizie hanno un certo fondamento?
luciano scusa l'ignoranza, ma le orizzontali si possono fare ???? non c'è il blocco brunetta fino al 2014???
Gentile collega, quello che posso risponderti è che personalmente valuto altamente improbabile che riusciremo a recuperare la perdita del potere d'acquisto, causata dalla riduzione del ticket, prima del 2014.
Eguale opinione ho su un aumento della produttività.
La nostra idea è quella di realizzare la progressione orizzontale nonostante il blocco brunetta.
In pratica adesso si farebbe la progressione solo a fini giuridici, rinviando gli effetti economici a decorrere dal 1 gennaio 2014.
Questa operazione ci consentirebbe di ottimizzare di molto la tempistica, anticipando tutto l'iter burocratico.
Il vero punto di svolta Luciano, è uno soltanto:
IL PROSSIMO CONTRATTO DECENTRATO REGIONALE.
Fissare alcuni paletti, subito con tutte le OO.SS.: ossia nessuna perdita del potere d'acquisto e nessun taglio delle voci.
Partendo da questo principio si può poi discutere su tutto il resto.
Temo qualche colpo di mano dell'Amministrazione Regionale entro fine anno proprio sul salario accessorio previsto dal decentrato. Forse qualcosa sta circolando nelle ultime ore.
Si potrebbe sapere qualcosa?
I vertici regionali hanno deciso di risparmiare sul nostro stipendio? di 1200 euro netto al mese?
Mentre continuano gli sprechi nelle società partecipate regionali, nelle segreterie politiche, nello sperpero di appalti pubblici milionari oppure di investimenti a fondo perduto?
E' arrivato il momento di dire NO.
DOmani tutti allo sciopero nazionale a Napoli in Piazza del Gesù a MANIFESTARE. Accorrete in massa, mi raccomando.
Giuseppe
a proposito di esuberi di personale..sembra che nella nostra amministrazione ce ne siano circa 2000 in sovrannumero..ora mi domando: ma perché la regione campania non attua il trasferimento delle funzioni e quindi del PERSONALE come previsto dalla bassanini e dal dlgs 112/98? perché la regione campania non attua il trasferimento della formazione professionale e dell'agricoltura alle province visto che da noi 4 su 5 comunque resteranno in vita??
La risposta caro ultimo anonimo è molto semplice.
Perchè rappresentano un bacino elettorale notevole, sia POLITICO che SINDACALE.
E con i voti, caro collega, rimane in piedi un sistema di potere autorefernziale.
LA STORIA E' SEMPRE LA STESSA. CAMBIANO SOLO I PERSONAGGI.
Amilcare
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