Incapacità e Scelleratezza,
sono i requisiti che hanno contraddistinto sia la classe politica che dirigenziale della Regione Campania nell'applicazione dell'art. 19 della Legge Finanziaria del 19/1/2007.
A tutt'oggi il periodo di servizio prestato, riconosciuto, notificato e pubblicato con delibera n° 1862 nella seduta 18/12/2009 non ha ancora sortito a nessuna soluzione. Questo stato di coma, molto pericoloso, sicuramente avrà ripercussioni irreversibilmente gravi precludendo ai numerosi dipendenti che aspettano risposte concrete, circa i contributi da versare, in procinto di andare in pensione precisando che alcuni di essi potrebbero andarci col sistema retributivo.
Questo è un atto grave e non possiamo starcene alla finestra aspettando che si consumi il nostro funerale; per quanto ci riguarda , avendo, alcuni di noi, fatto una seria analisi della situazione ed avendo oggi a disposizione materiale cartaceo interessante e soprattutto utile alla causa, ci siamo rivolti ad un legale di fiducia, non influenzabile da eventuali compromessi, per procedere ad un'azione legale. Con la nuova normativa giudiziaria i tempi sono notevolmente ridotti e invitiamo tutti i colleghi interessati al caso a contattare territorialmente con riferimento ai seguenti recapiti:
Rodolfo Boccia - Avellino - 0825/765538 - 329/2614043 - mail bocciarodolfo@libero.it
Nino Funaro - Napoli - 081/7509220 - 335/7683184 mail nino.funaro@libero.it
sono i requisiti che hanno contraddistinto sia la classe politica che dirigenziale della Regione Campania nell'applicazione dell'art. 19 della Legge Finanziaria del 19/1/2007.
A tutt'oggi il periodo di servizio prestato, riconosciuto, notificato e pubblicato con delibera n° 1862 nella seduta 18/12/2009 non ha ancora sortito a nessuna soluzione. Questo stato di coma, molto pericoloso, sicuramente avrà ripercussioni irreversibilmente gravi precludendo ai numerosi dipendenti che aspettano risposte concrete, circa i contributi da versare, in procinto di andare in pensione precisando che alcuni di essi potrebbero andarci col sistema retributivo.
Questo è un atto grave e non possiamo starcene alla finestra aspettando che si consumi il nostro funerale; per quanto ci riguarda , avendo, alcuni di noi, fatto una seria analisi della situazione ed avendo oggi a disposizione materiale cartaceo interessante e soprattutto utile alla causa, ci siamo rivolti ad un legale di fiducia, non influenzabile da eventuali compromessi, per procedere ad un'azione legale. Con la nuova normativa giudiziaria i tempi sono notevolmente ridotti e invitiamo tutti i colleghi interessati al caso a contattare territorialmente con riferimento ai seguenti recapiti:
Rodolfo Boccia - Avellino - 0825/765538 - 329/2614043 - mail bocciarodolfo@libero.it
Nino Funaro - Napoli - 081/7509220 - 335/7683184 mail nino.funaro@libero.it
4 commenti:
Vorrei sapere cosa significa "nuova normativa giudiziaria" in relazione all'annosa situazione L.730.
Grazie e saluti
Chi è questo legale? Quanti soldi si prende per questa causa? Sai.... di colleghi fregati da avvocati ne conosco parecchi, quindi meglio dirla tutta.
Non mi occupo personalmente di questa questione.
Per maggiori informazioni contattate i colleghi Boccia o Funaro.
Con il Dlgs.n° 165 del 30/3/2001,il pubblico impiego, prima di competenza del tribunale amministrativo, è divenuto di competenza funzionale del tribunale ordinario nella fattispecie "Giudice del Lavoro".
In virtù di questo per tutte le relative controversie sarà adito il Giudice Ordinario.Nel nostro caso, per quanto ne sappiamo, non ci sono recenti precedenti giurisprudenziali a riguardo.Comunque se tu sei a conoscenza di eventuali sentenze sul caso di specie ti prego di segnalarle.
Alla seconda richiesta, siccome stiamo organizzando un incontro a Napoli con il collega Funaro, mettiti in contatto con lui ai numeri sottoindicati nel comunicato pubblicato sul blog di Luciano Nazzaro; comunque posso assicurarti che ne vale la pena farlo perchè la penso come te.
Saluti, Rodolfo Boccia
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