PRONTO IL PIANO DEI TAGLI PER IL RISANAMENTO
di Gerardo Ausiello
NAPOLI (2 settembre) - Via metà dei dipendenti regionali. È uno dei punti cruciali del piano di stabilizzazione finanziaria a cui stanno lavorando il presidente-commissario Stefano Caldoro e la task force costituita in seguito allo sforamento del patto di stabilità. Il provvedimento verrà presentato al ministero dell’Economia alla fine di settembre, ma il Mattino è in grado di anticiparne i contenuti.
Il personale
Naturalmente non verrà licenziato nessuno. La riduzione del numero dei dipendenti (dalle attuali 7mila unità a 3.500) si raggiungerà gradualmente attraverso l’attuazione del decentramento amministrativo che in campagna elettorale è stato uno dei punti di forza dell’accordo programmatico tra Pdl e Udc. L’assessore Pasquale Sommese è impegnato senza sosta per la stesura di una legge ad hoc: con il trasferimento delle funzioni a Province e Comuni, si sposteranno anche le risorse umane ed i fondi necessari. Il tutto per costruire un sistema virtuoso ed efficiente che si avvicini il più possibile ai cittadini.
I tagli
Caldoro ha disposto il blocco di impegni e pagamenti (tranne stipendi e mutui). D’ora in avanti, in pratica, ogni spesa dovrà essere autorizzata dal governatore. Al tempo stesso Palazzo Santa Lucia ha deciso la riduzione delle risorse per ogni area di competenza nonché degli stanziamenti sulla spesa libera (-15% per trasporti e acqua, -25% per gli altri settori). Con questi tre interventi dovrebbero essere risparmiati circa 450 milioni di euro....
5 commenti:
Scusate la brutalità: ma chi c..zzo è queste Gerardo Ausiello che è in grado di "anticipare i contenuti" di provvedimenti che vengono poi smentiti a stretto giro da Caldoro e dall'Assessore competente (si fà per dire)? E' possibile avere, tramite i sindacati un incontro con l'Assessore (sempre quello competente...) per avere spiegazioni in merito?
E' possibile bloccare questo stillicidio di notizie che, al dire il vero, sembra orchestrato ad arte?
da Giuseppe:
Concordo pienamente quanto affermato dall'anonimo precedente. Si sta creando un allarmismo e un clima di terrore tra tutti i dipendenti regionali.
Bisogna fermare questa pseudo-informazione e fare chiarezza subito in modo congiunto Regione-Sindacati.
Abbiamo già richiesto con urgenza un incontro con il Presidente Caldoro e l'Assessore Sommese.
Un po' di anni fa' il sindacato (tutto) di fronte a certe problematiche di primaria importanza non faceva altro che FARSI SENTIRE! con occupazioni, manifestazioni e quant'altro di legale c'era per contrastare le arroganze, le incapacità ecc. di questi pseudo amministratori pubblici, che non fanno altro che fare i propri interessi sulle pelle dei lavoratori dipendenti... Ma forse oggi anche i sindacati e, ripeto tutti vanno a braccetto con questi loschi individui? Se qualcuno è in grado di smentirmi lo faccio pure sono alquanto ansioso. P.S. Mi firmo anonimo, ma se si dovesse presentare l'occasione per una discussione diretta faccia a faccia sono pronto.
...si risparmiano soldi!! Come al solito è tutto di facciata, considerando che si continuano a regalare posizioni organizative ben pagate, i dirigenti continuano a prendere i premi di risultato, a dicembre scorso hanno assunto altri dipendenti....Non se ne può proprio più!
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