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44 commenti:
Buongiorno, ottima iniziativa. Ne approfitto per chiedere se ci sono novità a proposito del paventato aumento dell'indennità di specifiche resposabilità e/o disagio. In parole povere i 60 euro al mese ed i relativi arretrati ci verranno corrisposti con lo stipendio di febbraio o bisognerà ancora attendere?
Grazie mille per la risposta
Come già indicato precedentemente, il tutto (corrente e mesi arretrati) dovrebbe concretizzarsi da marzo-aprile.
Per l'aumento contrattuale scaturente dal contratto nazionale (i cosiddetti 85 euro di media ed i relativi arretrati), da quanto detto finora se ne parlerà tra maggio e giugno.
Il saldo produttività 2017 se tutto fila liscio, senza troppi dubbi si concretizzerà a Giugno.
Poi da Luglio dovrebbe partire l'acconto produttività 2018.
Riguardo agli aumenti contrattuali, sarebbe buona notizia se venissero erogati in anticipo rispetto a quanto si è detto finora e sopra da me richiamato.
Grazie delle info Vito. Approfitto solo per precisare che difficilmente vedremo acconti di produttività per gli anni venturi. Credo che non ci siano margini per riaprire la trattativa, visto le barricate dell'Amminnistrazione.
sul tavolo delle progressioni orizzontali nessuna novità Luciano??
Il fatto che la produttività possa passare da un massimale di 4600/5800 a quota zero è difficile da far credere.
Spero perciò che le tue previsioni catastrofiche si dimostrino infondate, qualsiasi siano le intenzioni dell'attuale governo/amministrazione regionale.
saluti
non ci saranno più acconti sulla produttività.
verrà saldata una tantum anno successivo al conseguimento.
vero, Luciano ?
Buonasera collega,
l'aumento non è paventato ma è stato sottoscritto in via definitiva. Insomma non è una eventualità ma una certezza.
L'incremento di 60 euro delle indennità di disagio e responsabilità è stato approvato dall'Amministrazione regionale e da CGIL, CISL e UIL a metà dicembre. Queste modifiche contrattuali, per diventare operative, richiedono una verifica di copertura e legittimità da parte del Collegio dei revisori e poi una delibera di ratifica. Si tratta di adempimenti obbligatori che sono in corso.
Appena conclusi questi passaggi verranno accreditati in busta paga sia gli arretrati da agosto 2017 sia gli incrementi a regime.
Escludo che il tutto possa concretizzarsi già con il cedolino di febbraio, molto più probabile il mese di marzo.
Caro Vito,
hai condiviso con gli altri delle informazioni perfette e ti ringrazio perché mi è prezioso questo genere di contributo.
Tuttavia devo anch'io esprimere forte perplessità sulla futura possibilità di erogare c.d. acconti di produttività prima delle valutazioni annuali da parte dell'OIV.
Cara/o collega,
stiamo ancora lavorando sul tema delle progressioni orizzontali.
Credo che chiudiamo l'accordo a breve.
Caro Luciano,consentimi una metafora calcistica a proposito degli aumenti delle indennità, come diceva il caro "vecchio" Vujadin Boskov: "Rigore è quando arbitro fischia".
Speriamo che chiudete rendendovi conto dei sbagli fatti la volta scorsa e quindi riparare. NON E' POSSIBILE CHE UN DIPENDENTE ALLA SOGLIA PENSIONISTICA SIA STATO SOPRAFFATTO DA UN DECENNALE SOLO PERCHE' IN POSSESSO DI UNA POSIZIONE ORGANIZZATIVA, avuta nel modo che si sa. E NON DITE CHE E' IL CONTRARIO, perché questa è realtà. Se lasciate la stessa situazione, è meglio non farle per tutti,queste benedette progressioni altrimenti cambiate il titolo in "riservate ai solo posizionisti" fate più bella figura. EPPOI AVETE ANCHE IL CORAGGIO DI CHIEDERE IL VOTO PER LE PROSSIME R.S.U..
@ Luciano
se ho ben capito, con riferimento all'argomento produttività, questo può voler dire che da luglio 2018 fino al nuovo anno si resterà in attesa dell'unica maxirata di produttività, da erogare successivamente alla valutazione conclusiva degli obiettivi realizzati nel 2018
qualcosa non quadra anche perché la cosiddetta "performance", in parere obiettivo, per garantire una certa correzione migliorativa nel raggiungimento degli obiettivi, andrebbe valutata (e pagata) almeno una volta anche in corso d'opera
lo scenario non è dei migliori
Cara/o collega,
i contratti sono contratti, non sono pezzi di carta qualunque.
Il contratto fa sorgere, in capo all'Amministrazione, un obbligo giuridico alla sua esecuzione. Insomma, continuando con la metafora calcistica, il rigore è già stato fischiato, siamo in attesa che il calciatore lo tiri a porta vuota.
Tante chiacchiere e pochi fatti-BY ACKAB-
Cari colleghi
non vi sembra che ci sia
troppa carne a cuocere e nessun assaggio. Concordo con Ackab. Ciao Lucia
se per fatti si intende il netto a fine mese, nulla a dire, sperando che la febbre dello stipendio non salga troppo
se invece per fatti bisogna intendere gli accordi "letti e sottoscritti" tra i ns. sindacati e l'amministrazione, allora è consigliabile una passeggiatina in più, utile a tenersi ossigenati sperando che ciò possa servire ad allungare le memorie corte
salute
Caro/a collega,
quando commetto errori non ho nessuna difficoltà ad ammetterlo.
Però sul tema delle progressioni orizzontali non sento di avere molto per cui rimproverarmi.
Sull'istituto delle progressioni orizzontali il compito del Sindacato è di spingere affinchè ne vengano realizzate il più possibile. Non esiste più, infatti, un meccanismo automatico di avanzamento di carriera.
Mi sembra che su questo versante il Sindacato abbia svolto il suo ruolo. Una procedura è stata già realizzata, un'altra si appresta a partire.
Quando il Sindacato ha successo nella sua missione, ovvero quella di far bandire la progressione orizzontale, sulle modalità operative interviene la legge e quindi il margine di manovra è molto ristretto.
La legge ci dice che le progressioni orizzontali devono rispettare le seguenti caratteristiche:
1) essere selettive, ovvero non possono essere godute da tutto il personale, ma soltanto da una parte;
2) la selezione del personale deve essere fatta in base alle valutazioni dei risultati ed ai titoli professionali.
Il criterio dell'anzianità di servizio non viene per nulla indicato dalla normativa.
Ciò nonostante siamo riusciti a farlo inserire nell'accordo, dandogli ovviamente un peso limitato.
Quindi, le progressioni NON POSSONO essere fatte per anzianità di servizio. Che un lavoratore sia alla soglia della pensione non è rilevante per la legge.
Il Sindacato non può ottenere la violazione della legge. Questa è la situazione. Se poi vuoi dare la responsabilità di questa cosa al Sindacato fai pure, se sei più contento così va bene.
Caro Vito,
la normativa stabilisce che la performance venga pagata interamente a conclusione di un unico processo di valutazione, che avviene l'anno seguente.
Purtroppo è così, non è prevista una valutazione intermedia.
Gli interventi correttivi in corso d'anno sono previsti esclusivamente per ricalibrare gli obiettivi.
Speriamo solo che il calciatore, pur tirando a porta vuota, non calci il rigore in tribuna
Al di là delle questioni interpretative ed applicative, non credo sia nell'intenzione, né nelle dirette possibilità dei sindacati quella di cambiare le regole, la legge.
Sicuramente ci sarà da discutere anche sulla produttività 2018, sempreché non tornino quei tempi tristi raccontati nella storia di qualche decennio fa, o tempi più recenti come quelli "brunettiani".
Per il resto, considerando la mia situazione attuale, familiare e personale, per quanto mi rigaurda posso ben affermare...... ben venga questa "grassa quattordicesima" agli albori del nuovo anno.....
un caro saluto
Vito
sei simpaticissimo, molto accondiscendente e diplomatico. Sei il collega che tutti vorrebbero avere accanto.
@ Anonimo del 07/02/2018 ore 15:43
non so cosa abbia suscitato questa tua impressione favorevole
senz'altro in Regione ci sono molti dipendenti simpatici ed equilibrati con i quali poter condividere qualche ragionamento
cmq grazie per il complimento
Collina Liguorini - Avellino
Luciano puo già darci dettagli sulla procedura di progressione orizzontale? quando ci saranno le domande, che percentuale di scorrimento è stata fissata, ecc.
IO, e come me tanti, SINCERAMENTE INFORMO che SE LE PROCEDURE SELETTIVE NON VENGONO DECISE PRIMA DELLE VOTAZIONE DELLE R.S.U., ci asterremo nell'andare a votare.
QUESTA VOLTA VOGLIAMO SAPERE; SE ANCORA UNA VOLTA GLI STORICI prossimi alla pensione,rimmarranno ancora fuori.
Cari colleghi
sono anch'io una storica che deve andare in pensione il prossimo luglio e forse rimarrò fuori anche da quest'ultima selezione cioè quella relativa alla procedura delle progressioni orizzontali. Nonostante tutto vi consiglio di non procedere con una contestazione dura nei confronti dei sindacati o con stupidi ricatti che non portano alla soluzione dei problemi ancora irrisolti e che sono ancora materia di contrattazione. La pazienza è la virtù dei forti e meglio poco che niente. Ciao Lucia
Da indiscrezioni si dovrebbe andare verso il ticket elettronico. #31
ma allora siete proprio duri a capire?? Luciano vi ha spiegato che gli scatti di anzianità non esistono piu per legge. legare le progressioni all'anzianità di servizio è illegittimo.STOP.
Arrendetevi, andatevene in pensione contenti di poterci andare che noi purtroppo quando e se ci andremo lo faremo a condizioni decisamente peggiori delle vostre.
Si guarda sempre la pagliuzza,e si ignora la trave-BY ACKAB-
Ackab sei fantastico
Caro/a collega,
non ci sono ancora tutti i dettagli della progressione orizzontale.
Al momento possiamo dire che la decorrenza sarà il 1 gennaio 2018 e che, salvo necessità di integrazione, non sarà necessario presentare la domanda di partecipazione poiché saranno utilizzate quelle già consegnate nella scorsa progressione orizzontale.
Possiamo anche dire che i criteri di selezione saranno sostanzialmente gli stessi, con la sola aggiunta di un sistema di calcolo per media dei punteggi delle valutazioni.
Va invece trovato un accordo sulle percentuali di vincitori. Nei prossimi giorni si terrà l'incontro per definire questo aspetto.
Caro/a collega,
ti ringrazio per la preventiva e sincera informativa.
Andare a votare alle elezioni RSU per scegliere i propri rappresentanti sindacali è un diritto del lavoratore, non un dovere. Quindi ciascuno è libero di comportarsi come crede.
Il mandato di RSU è a titolo completamente gratuito ed è piuttosto complesso e impegnativo. L'unico interesse in campo è quello del lavoratore, cioè quello di scegliere personalmente il proprio rappresentante.
Quindi si proverà a chiudere l'accordo definitivo sulla progressione orizzontale perché è giusto così, perchè è nostro dovere di sindacalisti, non certo per "comprarci" qualche voto elettorale.
Certa "politica" ragiona e lavora in questi termini, noi no!
Per quanto riguarda gli storici, i colleghi vicini alla pensione, come ho già detto in precedenza il criterio dell'anzianità di servizio è previsto, ma per legge non può essere determinante.
E se nel frattempo sono sopraggiunti nuovi titoli valutabili?
Come si considerano?
#31
Si presenta la domanda ad integrazione indicando questi titoli valutabili.
Se come dici ,non sarà necessario presentare la domanda, ad eccezione di eventuali integrazioni, è facile intuire che la graduatoria rimarrà all'incirca la stessa.
un saluto da Antonio.
Meno chi ha vinto le ultime progressione, spero.
#31
Chi ha vinto le precedenti progressioni non potrà partecipare a questa tornata.
La graduatoria precedente subirà modifiche in ragione di titoli successivamente acquisiti, delle valutazioni aggiornate all'ultimo triennio e del meccanismo di media.
E se fanno ricorso impugnando la procedura?
RIMARRANNO CON UN PUGNO DI MOSCHE IN MANO.
Quale sarà il sistema di calcolo di media ?
La graduatoria precedente subirà modifiche in ragione di titoli successivamente acquisiti, delle valutazioni aggiornate all'ultimo triennio e del meccanismo di media..
scusa luciano potresti spiegarti meglio?
cioè io che ho vinto le progressioni orizzontali nella prima tornata rischio di essere scavalcato in graduatoria da uno che nn è passato solo perchè nel frattempo magari ha acquisito un titolo che viene valutato a psoteriori???
dimmi che ho capito male e che veramente nn si prospetta una situazione cosi allucinante e illegittima da tutte le parti
enzo
Ciao Enzo,
non mi sono spiegato bene. La graduatoria precedente è definitiva, non si tocca. Chi ha vinto ha acquisito per sempre quello scatto economico.
Mi è stato chiesto se la nuova graduatoria, riguardante esclusivamente i non vincitori della prima tornata, sarà uguale alla precedente, restando in piedi la medesima griglia di criteri. Ho evidenziato che i punteggi conseguiti nella precedente tornata dai colleghi non vincitori, e quindi l'ordine in graduatoria, potranno subire modifiche in ragione:
- di titoli conseguiti successivamente alla scorsa procedura;
- delle valutazioni aggiornate all'ultimo triennio;
- dell'applicazione del meccanismo di media delle valutazioni.
IMPORTANTISSIMA RESTA LA PERCENTUALE. SPERIAMO CHE RIUSCIATE a SUPERARE QUELLA DELLA VOLTA SCORSA .
Cari colleghi
vorrei vedere la graduatoria ultima relativa alla progressione economica della fascia D, ma non sono riuscita a trovarla. Potreste dirmi in quale BURC devo andare? Grazie e resto in attesa Lucia
in merito all'approvazione del contratto ,si puo' possibilmente sapere l'importo per ogni categoria?
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