giovedì 29 dicembre 2016

Ci accomuni la speranza che nel 2017

il lavoro sia per tutti e non un privilegio di alcuni

tutte le lavoratrici non debbano rischiare di perdere il proprio lavoro per essere in maternità

cessi la barbarie dei licenziamenti senza giusta causa

Tanti Auguri di un sereno anno nuovo
dagli RSU e Delegati della CGIL

39 commenti:

Anonimo ha detto...

Tanti auguri Luciano e continua sempre così!

Anonimo ha detto...

LUCIANO, RICOMINCIAMO? BUON LAVORO e speriamo in ottimi risultati.
Un saluto e tanti auguri da Antonio

Angelo ha detto...

Ciao Luciano,
è vero che ieri c'è stato un incontro con i dirigenti del Personale a Santa Lucia ?
ci sono novità ?

Grazie

Anonimo ha detto...

ciao luciano ci aggiorni sulla situazione dei PROFILI PROFESSIONALI?
grazie alex

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Ciao angelo non c'è stato alcun incontro a s. Lucia. Nessuna novità

Anonimo ha detto...

ALLORA DIAMOCI DA FARE, e speriamo in quelle buone.
comunque, QUANDO PREVEDETE DI ATTUARE LA NUOVA SELEZIONE? speriamo il più presto perché io e una mia amica saremo a metà anno persionate.
Ciao da Veronica

Angelo ha detto...

Luciano,
quali sono i prossimi passaggi ?
Ci sono già delle date di incontro ?

Grazie

Anonimo ha detto...

luciano sai qualcosa dell'articolo uscito oggi sul mattino sul possibile cambio della normativa sui giorni di permesso per visita specialistica? è vero che sarebbe stato firmato un accordo fra aran e sindacati che prevede che nn sarà più possibile usufruire di un giorno intero per effettuare una visita o esame specialistico ma solo le effettive ore per poi dover rientrare in ufficio?
a me pare una grande cavolata se il sindacato ha firmato un accordo del genere
se un lavoratore fuori napoli ad esempio di avellino o caserta che lavora ha napoli ha un appuntamento fissato chessò alle 11.00 o 12.00 di mattina nella propria città e magari finisce alle 14-15 che cavolo di senso ha dover ritornare a napoli per un'ora?

delucidaci cortesemente

antonio

http://www.ilmattino.it/primopiano/politica/statali_e_stretta_per_chi_e_malato_assenze_e_permessi_a_ore-2196985.html

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Ciao Antonio,
il nuovo Contratto nazionale interverrà non solo sulla parte economica ma anche quella normativa.
L'Accordo sottoscritto il 30 novembre 2016, che detta le linee guida per il rinnovo dei contratti, tra le altre cose stabilisce anche che "le parti si impegnano a riprendere il confronto su malattia, congedi e permessi nel pubblico impiego".
Attualmente, per effettuare una visita specialistica, ove si ricorra alla giustifica mediante malattia oppure con i 3 giorni annui di permesso ex art. 19 del CCNL 1995, è possibile esclusivamente impegnare l'intera giornata di lavoro. Io penso che sia una idea corretta prevedere una fruizione della malattia e di questi permessi anche su base oraria, laddovè le caratteristiche della visita specialistica lo consentano.

Anonimo ha detto...

luciano ANCHE su base orario significa che comunque sarà possibile usufruire di un'intera giornata di permesso per malattia (giorni computati ai famosi 18 mesi intendo)?

facciamo un esempio
se io che abito ad AVELLINO ed ho una visita specialistica presso la mia asl chessò alle 11.00 di mattina e finisce diciamo alle 13.00, sono obbligato a tornare in ufficio a NAPOLI con la nuova normativa (ammesso che passi), devo farmi un permesso che copra sia l'orario di visita che il tempo per raggiungere il luogo di lavoro o posso cmq usufruire di un giorni di permesso di malattia come avviene finora?

arigrazie antonio

Anonimo ha detto...

...ed i permessi per malattia saranno o no legati, così come i permessi ordinari al non superamento della metà della giornata lavorativa? (trasporti permettendo).
Gaetano

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Quali saranno i contenuti ed i dettagli del Contratto non lo posso prevedere. E' una negoziazione che fa capo alla Segreteria nazionale.
Sul tema quello che posso comunicarvi è l'indicazione che abbiamo rappresentato alla CGIL nazionale, ovvero quella di provare a contrattualizzare la possibilità di fruire di questi permessi non solo per intera giornata ma anche su base oraria.

Unknown ha detto...

Notizie effetive sul rinnovo contratto degli statali ? Come procedono gli incontri presso l'ARAN dopo il giorno 11 gennaio u.s. a carattere solo interlocutorio ? C'è un cronoprogramma degli incontri a seguire ?

Anonimo ha detto...

il tutto si dovrebbe concludere obbligatoriamente entro il 28 febbraio, giusto Luciano?
Un saluto Antonio

Anonimo ha detto...

ciao Luciano
oggi sulla posta di molti dipendenti regionali è arrivata una mail di un'altra organizzazione sindacale ove si denuncia una selvaggia mobilità d'ufficio che si starebbe compiendo in queste ultime settimane

hai notizie al riguardo?
dobbiamo preoccuparci?

grazie

pasquale

Anonimo ha detto...

Ciao Luciano,
volevo chiederti lo stato attuale (se si può dire e quanto si può dire) delle trattative sindacali specie in materia di progressione orizzontale e riconoscimento degli incentivi a chi lavora con fondi POR.
Grazie mille

Luciano Nazzaro ha detto...

Ciao Alessandro,
gli incontri sul rinnovo dei Contratti nazionali proseguono ma non c'è un cronoprogramma.
Va tenuto presente che l'Intesa sottoscritta il 30 novembre non riguarda solo la parte economica, ma tocca anche alcuni aspetti, sia della parte normativa sia del sistema di relazioni sindacali, che sono molto importanti ma anche complessi da trattare. Le Organizzazioni sindacali, insomma, stanno cercando di ottenere non solo l'aumento degli 85 euro medi mensili, ma anche un sostanziale smantellamento della c.d. riforma Brunetta.
Con la citata Intesa il Sindacato si è dato obiettivi piuttosti ambiziosi, grazie soprattutto a quei lavoratori che hanno partecipato alla relativa stagione di mobilitazione, dando forza alle nostre istanze.

Luciano Nazzaro ha detto...

Ciao Antonio,
cosa si dovrebbe concludere obbligatoriamente entro il 28 febbraio?

Luciano Nazzaro ha detto...

Ciao Pasquale,
non ho letto la mail di quest'altra organizzazione sindacale, ma in queste ultime settimane non ci sono stati provvedimenti di mobilità d'ufficio, ne selvaggia né di altra qualificazione.

Per quanto riguarda la domanda se sia o meno il caso di preoccuparsi, ti rispondo che ciò dipende dalle sensibilità personali e soggettive.
Ritengo che sul tema della mobilità d'ufficio insistano due elementi certi ed oggettivi e con i quali, volendo o non volendo, non è possibile sottrarsi dal confronto.
Il primo aspetto, che certamente non nasce in queste settimane ma rappresenta un dato consolidato sia del passato sia del prossimo futuro, è il convincimento della nostra Amministrazione per il quale le Direzioni Generali per la Salute e per l'Ambiente abbiano bisogno di iniezioni di altro personale, che debba essere individuato dall'Agricoltura e dalla Formazione professionale (due strutture giudicate invece sovrabbondanti in termini di risorse umane).
Si tratta di una considerazione opinabile, che può non essere condivisa, ma che rientra ordinariamente nel potere di indirizzo politico e di gestione degli uffici e dei lavoratori.

Il secondo argomento rilevante è che le caratteristiche giuridiche del nostro rapporto di lavoro prevedono la possibilità di essere trasferiti su altra attività di servizio, qualora l'Amministrazione lo ritenga utile per il migliore adempimento delle proprie missioni istituzionali.
E' un aspetto del nostro rapporto di lavoro che non gradiamo, perchè ciascuno di noi vorrebbe sentirsi libero ed unico attore protagonista delle proprie vicende professionali. Ciò nonostante, il fatto che non ci sia gradita tale circostanza non rende la stessa meno reale o concreta, ma solo non piacevole.

Quindi, in sintesi, non possiamo nascondere la testa sotto la sabbia, perché non serve a niente. Non possiamo ignorare l'esistenza di una volontà amministrativa, passata presente e futura, opinabile ma non illegittima, di trasferire parte del personale regionale verso gli uffici napoletani delle citate Direzioni Salute ed Ambiente. E non possiamo giuridicamente sostenere di essere inamovibili.
Con questo quadro di incertezza, sia pure nell'ambito delle regole che disciplinano l'istituto della mobilità, bisogna conviverci.
Se, per la propria sensibilità personale, questa situazione crea disagio, allora rispondo che è giustificato sentirsi preoccupati, poiché la mobilità può essere riattivata in qualsiasi momento e non ci si può fare niente se non pretendere che venga realizzata nel rispetto delle regole.
Se invece ci si sente a disposizione dell'Amministrazione per essere impiegato ovunque e su qualsiasi attività utile, allora rispondo che non c'è motivo di essere preoccupati, poiché non è in discussione un esubero ma una riallocazione di lavoratori.

Luciano Nazzaro ha detto...

Ciao collega,
dopo gli incontri di fine anno scorso, non sono state ancora riprese le trattative per la nuova progressione orizzontale e per gli incentivi sulle attività.
Questo momentaneo stallo non deve però meravigliare o scoraggiare, dipendendo prevalentemente dagli impegni per il pagamento della produttività (diversa dal solito) e per gli interpelli per l'affidamento degli incarichi delle strutture regionali.

Anonimo ha detto...

entro febbraio il contratto nazionale o sbaglio?
un saluto Antonio

Anonimo ha detto...

comunque riusciremo ad organizzarci per la fine di febbraio riguardante la nuova progressione? Speriamo di si. Un saluto Giovanni

megattera ha detto...

Aggiungo che prossimamente dovrebbe anche esserci l'aggiornamento in busta paga di quanti hanno conseguito la progressione orizzontale a dicembre, con relativo computo degli emolumenti arretrati; la produttività di chi negli anni scorsi era collocato in una fascia precedente sarà ricalcolata sulla base della nuova posizione nella categoria, senza contare il calcolo dell'incentivo sulla produttività per i beneficiari della famosa "lettera B" dell'Accordo, per quindi prevedere una delegazione trattante sul tema delle progressioni - comunque definito e messo a verbale - è difficile; attendiamo con fiducia.... saluti a tutti,
Adelaide

Anonimo ha detto...

Scusa ma credo stai sbagliando: essendo la produttività circa € 4600 per tutti, come può incidere la nuova posizione nella categoria sulla produttività ?

megattera ha detto...

grazie per la segnalazione, verificherò

Anonimo ha detto...

Per piacere mi potete dire quando verranno affidati i nuovi incarichi dirigenziali. Non ne posso più dell'ignoranza del mio attuale dirigente, dei suoi modi burberi, mi sembra un animale feroce. Dice sempre che se ne va ma sta sempre qui, Forse faccio meglio a chiedere un trasferimento? Ciao se sapete qualcosa ditemela subito. Grazie

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Per l'affidamento degli incarichi dirigenziali occorre attendere almeno il mese di marzo se va tutto liscio.
Quando mi riferiscono di modi poco garbati di qualche dirigente, consiglio di relazionarsi rappresentando limiti di rispetto. In genere, la meraviglia di ricevere una risposta secca ed educata e sufficiente per limitare il fenomeno.
La richiesta di un nullaosta di trasferimento è un'opzione, specie nei casi di acuita intollerabilità.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Il rinnovo del Contratto nazionale è in discussione, ma non c'è una tempistica predefinita.

Per quanto attiene la progressione orizzontale, entro il mese prossimo dovrebbe aprirsi il tavolo sindacale e concludersi l'accordo.

Anonimo ha detto...

caro luciano avrei bisogno di una hiarimento sulla produttività cortesemente

in un tuo precedente post (che nn sono risucito a ritrovare) dicesti che quest'anno a febbraio ci sarebbe stato un'aumento generale per tutte le categorie (nel caso specifico per una categoria C se nn ricordo male doveva essere di circa 360 euro)

la mia domanda è questa: se beneficiassi anche della produttività extra (i famosi 1.150 euro della lettera b) in totale io che sono un C a febbraio dovrei prendere:

1400+360+1150 oppure 1400+1150?

grazie

enrico

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Caro Enrico,
i colleghi che ricevono la produttività lettera b non percepiscono anche l'incremento per categoria.
Pertanto alla quota di febbraio devi sommare soltanto i 1.150 euro.

Anonimo ha detto...

Per la scheda di Produttività: a quale dirigente compete la valutazione del dipendente ? Presumo al dirigente di Uod !
Allora chiedo è previsto che il direttore generale possa di sua iniziativa variare in meno o in più il punteggio attribuito dal dirigente di Uod per il quale il dipendente ha lavorato ?

Anonimo ha detto...

Luciano scusa, è vero che de luca vuole fare i concorsi???? è una voce che a quanto pare già sta girando. ti risulta? e se si quando verranno espletati?

Luciano Nazzaro ha detto...

Ho anch'io notizia, ma non conferma, che la Presidenza abbia fatto richiesta al Ministero per lo svolgimento di concorsi.

Luciano Nazzaro ha detto...

La valutazione del dipendente compete al Direttore Generale su proposta del dirigente di UOD. Il Direttore Generale, quindi, può discostarsi dal punteggio proposto.

Anonimo ha detto...

Ciao Luciano,
Nel caso ricevesse risposta positiva dal ministero, ci sono altri passaggi da fare (ricognizione del personale, pianta organica, ...) che l'amministrazione deve fare prima di bandire un concorso ?

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Si deve fare la programmazione del fabbisogno di personale

Anonimo ha detto...

luciano, perchè è stata fatta richiesta al ministero, se i concorsi oramai sono sbloccati per tutte le pubbliche amministrazioni?

Angelo ha detto...

Ciao Luciano,
posso chiederti qualche informazione in più in merito al tuo ultimo intervento ?
Quali sono i tempi previsti, se il sindacato verrà messo a conoscenza, se si è mai fatta la programmazione del fabbisogno personale, come funziona, come avverrà la definizione dei posti, la definizione dei titoli necessari, la riserva dei posti, quanto il sindacato può intervenire, ...
Mi scuso fin d'ora per il numero e per la vaghezze delle domande.

Luciano Nazzaro ha detto...

E' vero che non c'è più un blocco totale delle procedure concorsuali, ma sussistono ancora regole e limitazioni. Ad esempio il reclutamento resta vincolato al numero dei cessati. Inoltre la Regione Campania sta ancora attuando un processo di stabilizzazione finanziaria, monitorato da un Commissario del Ministeri dell'Economia e delle Finanze. Quindi un preventivo dialogo con il Ministero è necessario.

Non so se ci sia già un'idea sulla tempistica. Se la fattibilità si concretizza, il coinvolgimento del Sindacato avviene nella fase di programmazione del fabbisogno di personale. Questo atto ha lo scopo di fissare la dotazione organica dell'Amministrazione, di prevedere l'esigenza ed i numeri di un reclutamento di personale e di stabilire le modalità del reclutamento medesimo (mobilità, concorso pubblico). In questa fase si stabilisce anche la possibile riserve di posti al personale interno.
Per quanto concerne la definizione dei titoli necessari, essi sono già previsti dal Regolamento per il Reclutamento del personale, il quale sull'argomento non può che recepire la vigente normativa legislativa.

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