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sabato 14 giugno 2014
DELEGAZIONE TRATTANTE
Per il giorno 20 giugno 2014 è stata convocata la Delegazione trattante avente all'ordine del giorno l'approvazione del nuovo Contratto decentrato integrativo 2014/2017.
64 commenti:
Anonimo
ha detto...
Caro Luciano la delegazione trattante fissata per il 20 giugno sta assumendo i toni di una campagna terroristica nei confronti dei dipendenti che, in verità, stanno dimostrando di avere una forte dignità. Ma non si vive di solo ideali. Per questo ti chiedo di non lasciarti coivolgere dalle decisioni di un'amministrazione che, a suo piacimento, ha sperperato il denaro pubblico e ora vuole affamare i propri dipendenti. Ti saluto con l'amarezza nel cuore.
Caro collega delle 12 e 22 hai perfettamente ragione.Non si vive di solo ideali. Allora e qui mi rivolgo a Luciano, perchè i nostri amministratori stanno ingaggiando una guerra tra quelli che sono i dipendenti più poveri della Regione? Non sarebbe più logico diminuire i privilegi di alcune categorie che spudoratamente trascorrono il proprio tempo lavorativo in ozio? Perchè non lo proponete voi sindacalisti che siete deputati a difendere gli interessi dei vostri iscritti? Ciao Vincenzina
Maria ha detto... Cara collega mi sono piaciute tanto le tue osservazioni sulla riforma della P.A che mi sono permessa di riportarle anche in quest'altro post aperto per noi da Luciano e che qui riporto. "Sinceramente, da questi primi appunti sulla riforma io non ci vedo nulla ma proprio nulla a favore dei lavoratorri dipendenti, ma solo un'intenzione di Risparmio, un risparmio che va solo a favore degli alleggerimenti sulle casse della PA. I prepensionamenti, che dovevavo essere la vera Novità, in realtà, sono stati sostituiti con la Mobilità. In altre parole, la PA dovrebbe risparmiare alleggerendosi dal PESO dei dipendenti con una mobilità più facile. Ma poi vorrei sapere come faranno ad attuare la mobilità tra Enti pubblici se anche questi hanno problemi di personale e fanno a gara per scaricarsi quanto prima dal groppone i loro dipendenti! Il resto....non mi va neanche di commentarlo". Grazie Elisa 16 giugno 2014 11:35
Caro Achab come parli sembra quasi che i nostri zmmibistratori vogliano colpire per vendetta alcuni sipendenti. In realtà i nostri amministratori vogliono solo racimolare denaro sulle categorie deboli che non hanno voce in capitolo e che forse non hanno nemmeno un peso elettorale. Ciao Elisa
Per quanto riportato in narrativa e che si intende di seguito integralmente trascritto e confermato,
1. di incaricare la Direzione Generale per le Risorse strumentali di approfondire l’analisi di fattibilità del trasferimento degli Uffici della Giunta regionale ubicati nella città di Napoli presso l’ex Collegio Ciano – ex sede NATO di Bagnoli della Fondazione Banco Napoli per l’Assistenza all’Infanzia instaurando i necessari rapporti con la stessa Fondazione assegnando, alla stessa Direzione, il termine di 60 giorni dalla data di pubblicazione della presente delibera per sottoporre, ll’approvazione della Giunta, una proposta di programmazione finanziaria e strategica per il conseguente avvio delle procedure di trasferimento degli uffici di cui alla lett.c) del considerato presso l’ex Collegio Ciano – ex sede NATO di Bagnoli della Fondazione Banco Napoli per l’Assistenza all’Infanzia; 2. di stabilire che, nell’espletamento di detta analisi, la Direzione Generale per le Risorse Strumentali possa avvalersi della collaborazione delle altre Direzioni Generali competenti per le specifiche materie; 3. di dare mandato, nell’ambito degli attività da svolgere, agli Uffici incaricati di intrattenere le necessarie relazioni con i pertinenti soggetti interlocutori e, segnatamente, con la Soprintendenza dei Beni Archeologici ed Architettonici ed il Comune di Napoli al fine di
verificare, rispettivamente, eventuali vincoli derivanti dalla natura dei beni immobili di interesse e dai pertinenti strumenti urbanistici e connesse necessità di acquisire pareri, nulla osta, ovvero avviare gli opportuni procedimenti volti ad attuare ipotesi di soluzione;
4. che l’incarico di cui al presente provvedimento e tutti gli atti discendenti dall’attuazione dello stesso da parte degli Uffici incaricati non vincolano in alcun modo la Regione Campania né alla stipula di contratti di locazione degli edifici dell’ex complesso Collegio Ciano, né al rimborso delle spese vive eventualmente sostenute dalla Fondazione Banco Napoli per l’Assistenza all’Infanzia per la produzione della documentazione richiesta, o di qualsiasi importo a qualunque titolo riferibile, direttamente o indirettamente, all’esecuzione dello
stesso incarico;
5. che la presentazione di eventuali richieste da parte della Fondazione Banco Napoli ovvero la manifestazione della disponibilità della stessa ad assumere impegni nell’ambito delle
indagini esplorative di cui sono incaricati gli Uffici della Direzione Generale per le Risorse Strumentali debba impegnare la stessa a mantenere ferma la proposta contrattuale in tutte le sue condizioni, per un periodo di tempo non inferiore a 180 giorni,.
Di inviare il presente atto all’Assessore al Demanio e Patrimonio; al Capo Dipartimento delle risorse Finanziarie, Umane e Strumentali; al Direttore Generale per le Risorse Strumentali; alla Segreteria di Giunta nonché al BURC per la pubblicazione.
ho letto la bozza del ccdi 2014/2017, e amio avviso ci sono troppi benefici agli autisti e a quelli che lavorano ai POR ecc....Vorrei poi sapere con che criterio è stato scelto il personale addetto ai POR
Egregio collega ti ringraziamo che ci hai fatto leggere la Delibera di indirizzo per verificare la possibilità di trasferire il personale della Regione Campania a Bagnoli.Ma NON sei per niente convincente quando affermi che per raggiungere Bagnoli bisogna alzarsi presto.......anzi sei poco rispettoso con la stragrande maggioranza dei dipendenti che attualmente si svegliano alle 05,00 per raggiungere il centro direzionale o la sede di Santa Lucia.Inoltre in un periodo che si parla tanto di risparmiare, dovremmo proprio noi dipendenti, insieme ai nostri rappresentanti sindacali ad appoggiare il concentramento degli uffici in una sola grande struttura per offrire migliori servizi ai cittadini e alle istituzioni.Contestualmente lottare con gli amministratori per ottenere una parte dei risparmi sul nostro salario..così come è avvenuto con il personale Docente e ATA. Caro collega anonimo, in conclusione ti dico che sarebbe anche una questione di sicurezza togliere i dipendenti dalle torri del Centro Direzionale, in quanto si respira sempre aria viziata, sono senza finestre e sottopongono a forti pressioni psicologiche per la senzazione di prigione che si vive in quegli uffici piccoli, bassi e stretti.In conclusione VIVA BAGNOLI SE CI PORTA A NOI DIPENDENTI RISPETTO DELLA SICUREZZA E POSSIBILITA' DI GUADAGNARE QUALCOSA IN PIU'.....Grazie per tuo lavoro AMICO Luciano.!!!!!!!!BY Mimmo
Bagnoli non deve essere assolutamente un problema. Se rientra in una logica di razionalizzazione allora si può ben dire che "tutto ciò che è razionale è reale" anche se "non tutto ciò che è reale è razionale".
ai collehi dei post delle 9.22, 9.30 e 9.48..i veri IRRISPETTOSI siete voi che deridete coloro che si preoccupano del trasferimento a BAGNOLI senza avere evidentemente in mente tutte le conseguenze che ciò comporta..forse voi sarete sicuramente dei napoletani a cui andare a bagnoli o al centro direzionale non fa alcuna differenza ma vorrei ricordarvi che MIGLIAIA DI DIPENDENTI REGIONALI vengono da fuori napoli..ora io non so se voi conoscete la situazione dei trasporti pubblici evidentemente la ignorate ma vi assicuro che per arrivare in orario alla stazione di napoli è un'impresa fra autobus e treni soppressi e ritardi..ora immaginate cos'è già la metropolitana adesso tra le 8.00 e le 9.00 ora di punta..già sovraffollata di studenti e lavoratori..e immaginate altre 2000 persone in più..riuscite a imamaginare la corsa ad ostacoli per timbrare il cartellino?
vogliamo pralare dei COSTI AGGIUNTIVI DI ABBONAMENTO che devono sostenere i pendolari?
vogliamo parlare della SITUAZIONE AMBIENTALE? LO SAPETE O NO CHE BAGNOLI E' UN'ARIA ANCORA DA BONIFICARE per via dell'amianto dell'ex italsider? ANDATEVI A LEGGERE LE SENTENZE DEI TAR E DEI CONSIGLI DI STATO PRIMA DI PARLARE bagnoli a tutt'oggi non garantisce l'IGIENE dei posti di lavoro..poi se a voi non frega una mazza della salute ma pensate solo alla vostra comodità è un problema vostro siete liberi di ammalarvi ma c'è gente che non la pensa affatto come voi
parlate di RISPARMIO? coi soldi che costerebbe il trasloco unito alla vendita di un paio di edifici di proprietà regionale si potrebbe comprare una NUOVA sede regionale..per non parlare della opportunità sprecata di utilizzare palazzo fuga come sede della regione campania li c'erano anche i soldi del fondo strutturale..
per cui prima di dire che bagnoli non è affatto un problema pensate anche agli altri e non solo ai c.. vostri perchè ci sono centinaia e centinaia di persone per cui bagnoli significherebbe un peggioramento considerevole delle condizioni lavorative
caro luciano inviterei le organizzazioni sindacali ad aprire immediatamente un dibattito sulla questione di bagnoli per prendere opportuni provvedimenti
Caro collega Luca.....anche adesso tantissimi fanno sacrifici economici per raggiungere le sedi di via Don Bosco o Centro Direzionale in quanto vengono da paesini sperduti delle varie province della Campania....quindi il tuo discorso non regge. Inoltre sei veramente sicuro che altre sedi siano piu' salubri di bagnoli????? CIAO Mimmo
caro MIMMO con tutto il rispetto il centro direzionale dista 8 minuti a piedi dalla stazione di napoli e don bosco è collegata con autobus che partono ogni 10 minuti..vuoi forse paragonare questo disagio con quello che afronterebbero le persone che dovrebbero venire in AUTO SULLA TANGENZIALE SOVRAFFOLLATA e PRENDERE UNA METROPOLITANA ALLE ORA DI PUNTA? ma tu hai mai provato a prendere una metropolitana a napoli? sai cosa significa che letteralmente devi quasi fare a cazzotti per salirci sopra? che si affronta un viaggio schiacciati gli uni agli altri GIA' ADESSO? immagina ora 2000 persone che aspettano la metro dove cavolo le fai entrare?
parli di salubrità? con tutto rispetto c'è una bella differenza fra una torre dove c'è aria viziata (ho cmq tutto il rispetto per il diasgio dei dipendenti delle torri dove c'è questo problema) e andare a lavorare in un posto dove SENTENZE RECENTI DEL TAR E DEL CONSIGLIO DI STATO HANNO STABILITO CHE LA BONIFICA E' STATA UNA FARSA E CHE E' TUTTA DA RIFARE?
quanto a quegli illusi che pensano che trasferirsi a bagnoli comporterebbe un guadagno per i nsotri stipendi ma siete degli ingenui ma veramente pensate a questo? MA SVEGLIATEVIIIIIIIIIIIIII
luciano perchè voi del sindacato non chiedete che venga pubblicata la prima RELAZIONE sullo studio di FATTIBILITA' del trasferimento a BAGNOLI? FORSE HANNO QUALCOSA DA NASCONDERE? NON ABBIAMO DIRITTO DI SAPERE COSA QUAL E' STATO L'ESITO DI un 1 ANNO DI STUDI E RICERCHE DI QUEL FAMOSO GRUPPO DI LAVORO?
Ragazzi, Bagnoli sarebbe una tragedia per tutti noi che veniamo dalle Province di Avellino, Salerno, Caserta, Benevento ed anche dalla Provincia di Napoli.
Raggiungere Bagnoli, sia con i mezzi pubblici che con l'auto, NON E' COME RAGGIUNGERE la sede della Regione Campania a S. Lucia o il CENTRO DIREZIONALE.
Mi meraviglia che queste cose molti colleghi le dovrebbero conoscere molto bene ma non gliene frega niente perchè magari abita da quelle parti oppure non pensa agli altri 5499 dipendenti ma solo al proprio tornaconto personale.
L'ipotesi del trasferimento a Bagnoli non è mai stata bocciata ma ha subito solo una sospensione perchè mi pare di ricordare che vi erano due problemi: il primo è lagato ai costi e ai tempi; ai costi perchè un eventuale trasferimento avrebbe gravato nell'immediato sulle esigue casse regionali senza avere un beneficio altrettanro immediato; ai tempi perchè, nel frattempo l'amministrazione ha provveduto a rinnovare i fitti delle Torri con una rinegozzazione più conveniente che prevedeva la sospensione del pagamento sull'Iva per un lasso di tempo che non ricordo. Il secondo problema era legato alla fattibilità del progetto in quanto l'area rientrava nel SIN cioè nel Sito di Interesse Nazionale, per cui era necessario un procedimento più lungo, gravante su varie competenze, credo anche ministeriali. E' vero che il datore di lavoro ha la libera facoltà di scegliere la propria sede, ma è anche vero che se i servizi funzionano come tutti sappiamo, vedo un problema davvero grande per tantissimi di noi.
NO al nuovo contratto decentrato (va bene quello vecchio) per togliere soldi dal salario accessorio del personale di comparto (A-B-C) per darli poi COME PACCHETTI OMNICOMPRENSIVI al personale UDCP.
Cioè togliamo i pacchetti e le posizioni organizzative al PERSONALE DI COMPARTO per darli poi al personale, circa 300 persone, che stanno PAPPA e CICCIA con i politici regionali.(leggasi UDCP).
bravo collega delle 12.16 hai colto uno dei punti essenziali
bagnoli fa comodo a quei pochi napoletani che abitano da quelle zone a discapito della stragrande maggioranza dei dipendenti che vengono da fuori
fanno solo dei ragionamenti egoistici
luca
p.s. per il collega delle 13.18 il salario accessorio è indirettamente legato anche a bagnoli.. forse dimentichi che per arrivare a bagnoli devi aggiungere ALTRI SOLDI DI BENZINA O DI ABBONAMENTO
maria hai perfettamente ragioni BAGNOLI sarebbe una tragedia per la stragrande maggioranza di noi dipendenti per i vari motivi che ho esposto prima: - difficoltà a raggiungere la sede con i mezzi di trasporto in situazioni disastrate (ultimo in ordine di tempo la paventata uscita della sita) - aumento dei costi di abbonamento - sovraffollamento delle metropolitane e delle tangenziali INQUINAMENTO da amianto TUTTORA PRESENTE (leggetevi cosa dicono le sentenze tar e cosniglio di stato sulle bonifiche farsa mai effettuate in quell'area)
Achab per favore mi vuoi spiegare perché Bagnoli verrebbe usato come specchietto per le allodole? Per coprire che cosa? Non essere sibillino.Se sai parla,illumina la mente dei tuoi colleghi, non fare lo struzzo::::::: Ciao Vincenzina
(ANSA) - NAPOLI, 27 NOV 2013 - Per anni non hanno fatto altro che ripeterlo. Non hanno fatto altro che chiedere aiuto, giustizia, perché l'amianto aveva ucciso i loro genitori e stava uccidendo anche loro che in quelle fabbriche-killer di Bagnoli non ci avevano neanche messo piede. Oggi alcuni dati dell'Osservatorio Oncologico, relativi al periodo 2008-2012, confermano, in pieno, quei timori. Dicendo questo: a Napoli nell'ex area industriale di Bagnoli-Fuorigrotta aumenta l'incidenza di tumori per mesotelioma, derivanti dall'esposizione all'amianto, e di tumori vescicali. Aumenta rispetto al resto dell'area di Napoli e al resto d'Italia, ancora oggi. Nella Decima Municipalità ci sono anche altri dati che preoccupano: quelli relativi alla crescita dell'incidenza, cioè il numero di nuovi casi in un anno, di tumore ai polmoni rispetto al resto del territorio cittadino e che questi incrementi, anche se in misura diversa, riguardano sia gli uomini che le donne. Lo studio, promosso dal Comune di Napoli, ha utilizzato la banca dati dei medici di medicina generale che nella decima Municipalità assistono 55.586 soggetti che costituiscono il 55 per cento della popolazione residente.
Secondo i dati forniti, nell'area di Bagnoli-Fuorigrotta, per quanto riguarda il tumore vescicale, su un tasso standardizzato di 100mila abitanti, negli uomini si registrano 79 nuovi casi, a Napoli 50 e in Italia 51. Sul fronte femminile, i nuovi casi nell'area ovest sono 16,9, nel resto della città sono 9,9 e in Italia 9. Per quanto riguarda il mesotelioma, i dati riferiscono che nelle donne dell'area ovest di Napoli si registra l'1 per cento di nuovi casi, a Napoli e in Italia lo 0,6 , mentre negli uomini a Bagnoli i casi sono 2,4, a Napoli 1,3 e in Italia 2,2.
Ed ancora, emerge che nell'area occidentale i tumori maggiormente riscontrati nella popolazione maschile sono al polmone, alla prostata e alla vescica, mentre nelle donne al seno, al colon e al polmone. Per quanto riguarda il cancro al seno, a Bagnoli, su un tasso di incidenza standardizzato ogni 100mila abitanti, si registrano 116 nuovi casi annui a Napoli 118 e in Italia 110. In un'area, quella di Bagnoli, dove pochi mesi fa una inchiesta della Procura ha messo sotto accusa 21 persone responsabili di truffa e disastro ambientale per aver sperperato oltre 100 mln e per non aver bonificato alcunché, ora potrebbe cambiare qualcosa. Questo, almeno, l'intento del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, che annuncia, nei prossimi giorni, una ordinanza. Il principio è questo: ''chi inquina, paga''. Pertanto, andrà ''a ordinare la bonifica e il risarcimento economico'' ai soggetti che negli anni hanno inquinato con le proprie attività l'area occidentale di Napoli.
a proposito di contratto decentrato luciano ci spieghi come recuperare i soldi CHE STANNO PER TOGLIERCI CON LE ABOLIZIONI DELLE INDENNITA' DI RISCHIO E LA TURNAZIONE?
luciano ci spiegi come mai la corte dei conti viene a sindacare sulla legittimita delle indennita di rischio e turnazione ma a quanto pare non ha niente da dire SULLA MASSA DEI PACCHETTI VARI DA 10.000 euro dati agli UDCP, AUTUSTI E ALTRI??? perche' la corte dei conti non dice niente in merito a tutti i consulenti esterni che vengono pagati fior di quattrini per fare cose che possono fare benissimo i dipendenti regionali? si cominciasse a tagliare gli sprechi per questi signori prima di intaccare gli stipendi di noi poveri cristi A B C e prima di romperci le p* con bagnoli
BASTA!!! E' un contratto che se sciaguratamente viene sottoscritto dalle parti sociali, fa risparmiare un mucchio di soldini all'Amministrazione. Leggendolo si capisce che le mazzate le prendono sempre i soliti. Invece per le "CATEGORIE PROTETTE" ci sono sempre ricchi premi e prebende varie. Abolizione di tuno, , rischio, attribuzione di responsabilità a mille lire al mese, che competono X legge ai valorosissimi 2000 funzionari:posizionisti e non e ai gloriosi dirigenti. FINITELA!!! Andiamo a denunciarli tutti.
Dipartimento 93 - Delibera della Giunta Regionale n. 178 del 05.06.2014 - Razionalizzazione delle sedi degli uffici regionali di Napoli - determinazioni programmatiche
Dipartimento 93 - Delibera della Giunta Regionale n. 178 del 05.06.2014 - Razionalizzazione delle sedi degli uffici regionali di Napoli - determinazioni programmatiche
CARISSIMO LUCIANO,TU CHE SEI SEMPRE stato preciso e soprattutto sollecito nel darci risposta ai nostri quesiti, oggi TI sottoponiamo questo:Argomento/Valutazione produttività. Sembra che il Direttore Generale dei Genii Civili abbia dato disposizione ferrea che la valutazione dei dipendenti NON DEBBA ESSERE PIU' di 82, soglia minima che comunque garantirebbe l'erogazione più alta prevista.La nostra domanda è: ma tale soglia è stata da tutti rispettata? Molti di noi hanno i loro dubbi, e quindi solo Tu potrai verificare se veramente è stato dato atto a questa assurda disposizione, che oltretutto, secondo un nostro punto di vista non farebbe altro che rendere ridicoli chi veramente dovrebbe decidere sulle valutazioni e cioè, I POSIZIONISTI. Un saluto sincero da un Tuo gruppo di amici.
Vedo che si è aperta un'intensa discussione sia sul contratto che su Bagnoli. Inizio a rispondere a qualcuna delle domande che mi sono state poste.
Ai colleghi del Genio civile rispondo che non mi risulta questa indicazione sulla valutazione e trovo molto improbabile che possa essere stata data una soglia massima così bassa. Comunque cercherò di acquisire qualche informazione in più.
Per Armando: La Corte dei Conti sta guardando tutto e tutti. Non sono poche le sentenze che stanno colpendo tante amministrazioni, in tutta Italia, riguardo alla legittimità dell'uso del danaro pubblico, anche in tema di retribuzioni e salario accessorio del personale. E di poche settimane fà una sentenza che ha condannato un ex assessore della G.R. Campania ed alcuni dirigenti al risarcimento di un danno erariale di qualche milione di euro. Quindi la Corte dei Conti viene a sindacare tutto: indennità, pacchetti, consulenti, sprechi ecc.ecc. Ciò detto, la mia personale responsabilità e quella del Sindacato aziendale è quella di aver costruito un contratto decentrato che preveda l'erogazione di istituti accessori tutti legittimi e non censurabili. Insomma se la Corte dei Conti censura una consulenza ne risponde qualcuno che non rappresento io. Se invece la Corte dei Conti censura un istituto accessorio e impone ai lavoratori la restituzione dei soldi è il Sindacato a non aver fatto un buon lavoro.
Per Serena: In tutta Italia è in atto una fase di rivisitazione dei contratti decentrati, poiché un decreto legge ha sancito questo adempimento ponendo, in caso di accertata illegittimità, sanzioni molto pesanti, anche a carico dei lavoratori. Ciò detto, non è in discussione l'abolizione delle indennità di rischio, disagio e turnazione, poiché esse sono previste dal contratto nazionale e quindi, di per se, legittime. E' invece in discussione l'individuazione delle mansioni e delle attività che legittimamente possono dar luogo all'erogazione di queste indennità. Faccio qualche esempio a titolo di chiarimento. Se nel contratto decentrato si prevede l'indennità di rischio per coloro che vanno a spegnere gli incendi e per coloro che sono sottoposti ad una particolare profilassi medica in quanto esposti ad agenti chimici pericolosi, non è un problema e va tutto bene. Se oggi, dopo l'installazione dei monitor a schermo piatto, si prevede l'indennità di rischio per i videoterminalisti, è un problema. Se nel contratto decentrato si prevede l'erogazione della turnazione al lavoratore soggetto ai turni di lavoro nell'arco della settimana, va tutto bene. Se si prevede l'indennità di turnazione per il solo fatto di entrare ed uscire due ore dopo in un solo giorno a settimana, questa non è turnazione e quindi l'erogazione dell'indennità è un problema. Quando parlo di problema intendo dire che è un problema per il lavoratore, perché sarà lui a dover restituire i soldi.
Vengo alla domanda sulla firma del decentrato. Non è per nulla improbabile che si determinino delle condizioni tali da indurci a non firmare il decentrato. Abbiamo posto delle condizioni pregiudiziali alla firma, chiedendo che il nuovo contratto non si limiti a sanare qualche problema, ma dia anche prospettive di crescita e valorizazione al personale. Qualora decidessimo di non firmarlo, ritengo probabile che l'amministrazione procederà unilateralmente.
Caro Luciano hai letto il post di Armando del 17giugno, ore 17 e 30 e che io ti ripropongo in questo spazio: "Luciano ci spiegi come mai la corte dei conti viene a sindacare sulla legittimita delle indennita di rischio e turnazione ma a quanto pare non ha niente da dire SULLA MASSA DEI PACCHETTI VARI DA 10.000 euro dati agli UDCP, AUTUSTI E ALTRI??? perche' la Corte dei conti non dice niente in merito a tutti i consulenti esterni che vengono pagati fior di quattrini per fare cose che possono fare benissimo i dipendenti regionali? Si cominciasse a tagliare gli sprechi per questi signori prima di intaccare gli stipendi di noi poveri cristi A B C e prima di romperci le p* con Bagnoli" Ciao Vincenzina
ciao luciano potresti chiarirci secondo te come dovrebbe svolgersi la TURNAZIONE per poter essere retribuita? cosa intendi esattamente per "turni di lavoro nell'arco della settimana"?
intendi forse che un lavoratore debba timbrare l'entrata alle 14 e l'uscita alle 21.45 di sera????
luciano ho letto che per ottenere l'indennità di turnazione occorre lavorare o almeno 10 ore giornaliere (es.: 7.45-17.45) o lavorare almeno una volta a settimana nei giorni non lavorativi (sabato/domenica) ci spieghi come dovrebbe essere articolata la nuova turnazione? non vorrei che molti di noi provenienti da fuori napoli dovessero rinunciarvi perchè ad esempio costretti ad uscire alle 8 di sera ..
Luciano, scusa ma la valutazione che sarà data oggi(fino a giugno), avrà la sua fine con quelle che si faranno per i restanti sei mesi(fino a Dicembre), oppure sono due valutazioni distinte e separate?
Caro/a collega, ho ricevuto conferma di queste valutazioni al genio civile tutte uniformate su un punteggio di 82. Voglio attendere che la questione diventi concreta per chiederne conto. Sono molto curioso di sentire quale motivazione possa mai esistere per prendere questo tipo di decisione e svilire completamente l'istituto della valutazione.
Per Livio e Annalisa: Faccio un esempio per chiarire cosa è la turnazione. Un ufficio pubblico ha un'orario di servizio che va dalle ore 8 di mattina alle 9 di sera, per un totale di 13 ore giornaliere di apertura. In questo ufficio ci sono 10 dipendenti, i quali devono dunque garantire che ci sia sempre un certa presenza per tutte e 13 ore giornaliere. Per questo motivo vengono articolati dei turni tra i lavoratori. In base a questi turni il lavoratore TIZIO lavora: - il lunedì dalle ore 8 alle 15; - il martedì dalle ore 14 alle 21; - il mercoledì dalle ore 11 alle 18. - ecc ecc ecc Tizio fa la turnazione, ovvero ha un'articolazione dell'orario di lavoro in turni.
Cara Vincenzina, ho già risposto ad Armando. La Corte dei Conti viene a sindacare la legittimità di tutto e di tutti. Ci sono già autorevoli casi in questo senso. Anche i c.d. pacchetti sicuramente non ci saranno in un nuovo contratto decentrato.
IN MERITO ALLE VALUTAZIONI, IL NOSTRO DIRETTORE GENERALE, così come tutti i posizionisti sono convinti,probabilmente, che i due atti NON SONO distinti e separati ma una continuazione. Comunque è anche vero che il necessario è non perdere i soldi, però...........e fermiamoci quì
Per Carlo: Stamattina ho partecipato ad una riunione autoconvocata da alcuni colleghi al centro direzionale, cercando di spiegare ai presenti una serie di cose, tra le quali il fatto che per recuperare rischio e turno non esiste altra soluzione contrattuale percorribile se non quella di incrementare la produttività.
luciano scusa ma in merito alla turnazione prevedi che essa sarà ABOLITA (e recuperata con aumento di produttività) o applicata come dici tu nella modalità di alternanza di turni? in quest'ultimo caso se la giornata lavorativa cominciasse alle 7.45 quante ore dovrebbe durare come minimo 10 o 12 per esserci turnazione?
se venisse applicata alla lettera credo che almeno il 50% dei dipendenti regionali dovrebbe rinunciarvi come si fa a restare fino alle 19-20 per chi viene da fuori napoli????
LUCIANO ,ci fai un piacere? DIGLIELO UFFICIALMENTE che si leggessero bene la circolare. Non sarebbe, forse il caso di coinvolgere il capo dipartimento?
a quei geni del genio civile: se le valutazioni verranno appiattite all'82, i dirigenti dovranno poi spiegare come abbiano fatto ad ottenere i brillanti risultati che certamente dichiareranno di aver ottenuto (sicuramente il 100% del risultato) se hanno una mandria di scafessi alle loro dipendenze; delle due l'una: o non sono capaci di gestire le risorse umane tanto da non riuscire a tirar fuori niente di più che una striminzita sufficienza (e allora sono scarsi i dirigenti) oppure i dipendenti sono un gruppo di caproni irrimediabili tanto da meritarsi tutti 82 (e allora i dirigenti non possono essere riuscite a conseguire i risultati che si erano proposti di ottenere attraverso la gestione dell'ufficio). ...veramente un vicolo cieco per persone stupide...
CARISSIMO LUCIANO,vedo che la faccenda 82 è diventato un argomento interessante,soprattutto per questi sapientoni di dirigenti,ai quali quanto gli è stato riferito quello che Tu hai affermato" e si leggessero bene la circolare...." qualc'uno ha risposto "se la leggessero loro(i sindacati),bene la circolare". EBBENE ,IO A QUESTO PUNTO,se fossi in voi(sindacati), chiederei per iscritto lumi su questa situazione al Capo Dipartimento e all'assessore al ramo. LUCIANO,FORZA DACCI QUESTA SODDISFAZIONE. un saluto da cari amici tuoi.
Per Livio: La turnazione vera e propria, cioè quella disciplinata dal contratto nazionale e che ho cercato di descrivere in precedenza, ovviamente non verrà abolita e nemmeno ne abbiamo facoltà, non potendosi abrogare una norma di contrattazione nazionale in sede decentrata. Dunque i dipendenti della regione, che si trovano in uffici nei quali l'orario di servizio è articolato in turni (es. antincendio boschivo), percepiranno l'indennità di turnazione, che consiste in una maggiorazione della retribuzione oraria (art. 22 del CCNL 14/09/2000).
Ritengo invece che procederemo ad abrogare i commi 10, 11 e 12 dell'art. 16 del CDI 2001, in base ai quali viene erogato l'attuale compenso atecnicamente definito come indennità di turnazione. Conseguentemente verrà meno anche la prestazione, cioè la variazione dell'orario di servizio in un giorno settimanale.
Preciso infine, in generale, che chi è soggetto ad un orario di servizio settimanale o mensile articolato in turni, non ha alcuna facoltà di rinunciarvi. Il rispetto dell'orario di lavoro assegnato integra uno specifico obbligo di servizio del lavoratore.
La valutazione del 1° semestre 2014 riguarda il livello delle prestazioni rese dal lavoratore nel periodo corrente dal 1 gennaio al 30 giugno. La valutazione del 2° semestre 2014 riguarderà invece il grado di raggiungimento di un determinato obiettivo da parte del lavoratore stesso. Non vi è alcun tipo di legame o influenza tra le due valutazioni.
Per quanto riguarda l'appiattimento delle valutazioni ad un unico punteggio, devo attenderne la formalizzazione e poi non vi è alcun dubbio che chiederemo lumi in merito.
ECCO LUCIANO, QUESTA E' LA DIMOSTRAZIONE CHE CI CONFERMA DA CHI SIAMO COMANDATI. POSIZIONISTI CHE chissa' per quale causa non riescono a leggere(?) bene la circolare e che abbassano la testa al comando del capo, per paura di essere defenestrati.Eppure la circolare è così chiara. Comunque aspettiamo fiduciosi una tua informativa.
luciano scuso l'art. 10 del CDi 2001 recita quanto segue:
"Non possono essere considerati turni le prestazioni lavorative distribuite nell'arco dell'intera giornata (mattina e pomeriggio) con marginali modificazioni nelle prestazioni di lavoro; in questo caso può trattarsi, al limite, di una particolare articolazione dell'orario di lavoro, magari gravosa ed retribuibile con altro compenso incentivante (come da dichiarazione congiunta n.6 del CCNL14.09.2000)."
non c'è già in questo articolo la soluzione dell'eventuale irregolarità sollevata dalal corte dei conti? non dice questo articolo che la "turnazione" cosi come la facciamo oggi (10-17.45) non è turnazione e quindi nn può essere pagata con il fondo per la turnazione MA UNA PARTICOLARE ARTICOLAZIONE DELL'ORARIO DI LAVORO, MAGARI GRAVOSA ED RETRIBUIBILE CON ALTRO COMPENSO INCENTIVANTE???
64 commenti:
Caro Luciano
la delegazione trattante fissata per il 20 giugno sta assumendo i toni di una campagna terroristica nei confronti dei dipendenti che, in verità, stanno dimostrando di avere una forte dignità. Ma non si vive di solo ideali. Per questo ti chiedo di non lasciarti coivolgere dalle decisioni di un'amministrazione che, a suo piacimento, ha sperperato il denaro pubblico e ora vuole affamare i propri dipendenti.
Ti saluto con l'amarezza nel cuore.
Caro collega
delle 12 e 22 hai perfettamente ragione.Non si vive di solo ideali. Allora e qui mi rivolgo a Luciano, perchè i nostri amministratori stanno ingaggiando una guerra tra quelli che sono i dipendenti più poveri della Regione? Non sarebbe più logico diminuire i privilegi di alcune categorie che spudoratamente trascorrono il proprio tempo lavorativo in ozio? Perchè non lo proponete voi sindacalisti che siete deputati a difendere gli interessi dei vostri iscritti? Ciao Vincenzina
Maria ha detto...
Cara collega mi sono piaciute tanto le tue osservazioni sulla riforma della P.A che mi sono permessa di riportarle anche in quest'altro post aperto per noi da Luciano e che qui riporto.
"Sinceramente, da questi primi appunti sulla riforma io non ci vedo nulla ma proprio nulla a favore dei lavoratorri dipendenti, ma solo un'intenzione di Risparmio, un risparmio che va solo a favore degli alleggerimenti sulle casse della PA.
I prepensionamenti, che dovevavo essere la vera Novità, in realtà, sono stati sostituiti con la Mobilità. In altre parole, la PA dovrebbe risparmiare alleggerendosi dal PESO dei dipendenti con una mobilità più facile. Ma poi vorrei sapere come faranno ad attuare la mobilità tra Enti pubblici se anche questi hanno problemi di personale e fanno a gara per scaricarsi quanto prima dal groppone i loro dipendenti!
Il resto....non mi va neanche di commentarlo". Grazie Elisa
16 giugno 2014 11:35
ciao Luciano
ma è vero che sui "pacchetti" si è fatto un passo indietro e non si interverrà a modificarli?
oppure la faccenda è ancora sul tavolo?
Obbiettivo numero uno e' colpire alcuni dipendenti statali,per racimolare denaro sulla nostra pelle.-BY ACHAB-
Caro Achab
come parli sembra quasi che i nostri zmmibistratori vogliano colpire per vendetta alcuni sipendenti. In realtà
i nostri amministratori vogliono solo racimolare denaro sulle categorie deboli che non hanno voce in capitolo e che forse non hanno nemmeno un peso elettorale.
Ciao Elisa
BURC n.40 del 16.06.2014
Razionalizzazione delle sedi degli uffici regionali di Napoli - determinazioni programmatiche.
..........................................................................................................
DELIBERA
Per quanto riportato in narrativa e che si intende di seguito integralmente trascritto e confermato,
1. di incaricare la Direzione Generale per le Risorse strumentali di approfondire l’analisi di fattibilità del trasferimento degli Uffici della Giunta regionale ubicati nella città di Napoli
presso l’ex Collegio Ciano – ex sede NATO di Bagnoli della Fondazione Banco Napoli per l’Assistenza all’Infanzia instaurando i necessari rapporti con la stessa Fondazione
assegnando, alla stessa Direzione, il termine di 60 giorni dalla data di pubblicazione della presente delibera per sottoporre, ll’approvazione della Giunta, una proposta di programmazione finanziaria e strategica per il conseguente avvio delle procedure di
trasferimento degli uffici di cui alla lett.c) del considerato presso l’ex Collegio Ciano – ex sede NATO di Bagnoli della Fondazione Banco Napoli per l’Assistenza all’Infanzia;
2. di stabilire che, nell’espletamento di detta analisi, la Direzione Generale per le Risorse
Strumentali possa avvalersi della collaborazione delle altre Direzioni Generali competenti per le specifiche materie;
3. di dare mandato, nell’ambito degli attività da svolgere, agli Uffici incaricati di intrattenere le
necessarie relazioni con i pertinenti soggetti interlocutori e, segnatamente, con la Soprintendenza dei Beni Archeologici ed Architettonici ed il Comune di Napoli al fine di
verificare, rispettivamente, eventuali vincoli derivanti dalla natura dei beni immobili di interesse e dai pertinenti strumenti urbanistici e connesse necessità di acquisire pareri, nulla
osta, ovvero avviare gli opportuni procedimenti volti ad attuare ipotesi di soluzione;
4. che l’incarico di cui al presente provvedimento e tutti gli atti discendenti dall’attuazione dello
stesso da parte degli Uffici incaricati non vincolano in alcun modo la Regione Campania né
alla stipula di contratti di locazione degli edifici dell’ex complesso Collegio Ciano, né al
rimborso delle spese vive eventualmente sostenute dalla Fondazione Banco Napoli per
l’Assistenza all’Infanzia per la produzione della documentazione richiesta, o di qualsiasi importo a qualunque titolo riferibile, direttamente o indirettamente, all’esecuzione dello
stesso incarico;
5. che la presentazione di eventuali richieste da parte della Fondazione Banco Napoli ovvero la manifestazione della disponibilità della stessa ad assumere impegni nell’ambito delle
indagini esplorative di cui sono incaricati gli Uffici della Direzione Generale per le Risorse
Strumentali debba impegnare la stessa a mantenere ferma la proposta contrattuale in tutte le sue condizioni, per un periodo di tempo non inferiore a 180 giorni,.
Di inviare il presente atto all’Assessore al Demanio e Patrimonio; al Capo Dipartimento delle risorse Finanziarie, Umane e Strumentali; al Direttore Generale per le Risorse Strumentali; alla Segreteria di Giunta nonché al BURC per la pubblicazione.
Ma cosa dice questo stralcio CCDI 2014/2017? Luciano lo metti in rete per favore?
Tu pensi allo stralcio?
Ma hai capito che qui ci vogliono mandare a Bagnoli o no?
E per arrivarci a Bagnoli, ci dobbiamo alzare alle 4 di mattina
ho letto la bozza del ccdi 2014/2017, e amio avviso ci sono troppi benefici agli autisti e a quelli che lavorano ai POR ecc....Vorrei poi sapere con che criterio è stato scelto il personale addetto ai POR
"E per arrivarci a Bagnoli, ci dobbiamo alzare alle 4 di mattina"
...beh...dipende da dove abiti...
usa la mobilità di Renzi e vattene a lavorare al tuo comune
ahahahahhahahahahhahahaha
Egregio collega ti ringraziamo che ci hai fatto leggere la Delibera di indirizzo per verificare la possibilità di trasferire il personale della Regione Campania a Bagnoli.Ma NON sei per niente convincente quando affermi che per raggiungere Bagnoli bisogna alzarsi presto.......anzi sei poco rispettoso con la stragrande maggioranza dei dipendenti che attualmente si svegliano alle 05,00 per raggiungere il centro direzionale o la sede di Santa Lucia.Inoltre in un periodo che si parla tanto di risparmiare, dovremmo proprio noi dipendenti, insieme ai nostri rappresentanti sindacali ad appoggiare il concentramento degli uffici in una sola grande struttura per offrire migliori servizi ai cittadini e alle istituzioni.Contestualmente lottare con gli amministratori per ottenere una parte dei risparmi sul nostro salario..così come è avvenuto con il personale Docente e ATA. Caro collega anonimo, in conclusione ti dico che sarebbe anche una questione di sicurezza togliere i dipendenti dalle torri del Centro Direzionale, in quanto si respira sempre aria viziata, sono senza finestre e sottopongono a forti pressioni psicologiche per la senzazione di prigione che si vive in quegli uffici piccoli, bassi e stretti.In conclusione VIVA BAGNOLI SE CI PORTA A NOI DIPENDENTI RISPETTO DELLA SICUREZZA E POSSIBILITA' DI GUADAGNARE QUALCOSA IN PIU'.....Grazie per tuo lavoro AMICO Luciano.!!!!!!!!BY Mimmo
Bagnoli non deve essere assolutamente un problema. Se rientra in una logica di razionalizzazione allora si può ben dire che "tutto ciò che è razionale è reale" anche se "non tutto ciò che è reale è razionale".
Bagnoli:21 novembre 2013,studio fattibilita'boccia l'ipotesi di trasferimento.Si ricomincia a studiare o a foraggiare???-BY ACHAB-
A PROPOSITO DI BAGNOLI
ai collehi dei post delle 9.22, 9.30 e 9.48..i veri IRRISPETTOSI siete voi che deridete coloro che si preoccupano del trasferimento a BAGNOLI senza avere evidentemente in mente tutte le conseguenze che ciò comporta..forse voi sarete sicuramente dei napoletani a cui andare a bagnoli o al centro direzionale non fa alcuna differenza ma vorrei ricordarvi che MIGLIAIA DI DIPENDENTI REGIONALI vengono da fuori napoli..ora io non so se voi conoscete la situazione dei trasporti pubblici evidentemente la ignorate ma vi assicuro che per arrivare in orario alla stazione di napoli è un'impresa fra autobus e treni soppressi e ritardi..ora immaginate cos'è già la metropolitana adesso tra le 8.00 e le 9.00 ora di punta..già sovraffollata di studenti e lavoratori..e immaginate altre 2000 persone in più..riuscite a imamaginare la corsa ad ostacoli per timbrare il cartellino?
vogliamo pralare dei COSTI AGGIUNTIVI DI ABBONAMENTO che devono sostenere i pendolari?
vogliamo parlare della SITUAZIONE AMBIENTALE? LO SAPETE O NO CHE BAGNOLI E' UN'ARIA ANCORA DA BONIFICARE per via dell'amianto dell'ex italsider? ANDATEVI A LEGGERE LE SENTENZE DEI TAR E DEI CONSIGLI DI STATO PRIMA DI PARLARE
bagnoli a tutt'oggi non garantisce l'IGIENE dei posti di lavoro..poi se a voi non frega una mazza della salute ma pensate solo alla vostra comodità è un problema vostro siete liberi di ammalarvi ma c'è gente che non la pensa affatto come voi
parlate di RISPARMIO? coi soldi che costerebbe il trasloco unito alla vendita di un paio di edifici di proprietà regionale si potrebbe comprare una NUOVA sede regionale..per non parlare della opportunità sprecata di utilizzare palazzo fuga come sede della regione campania li c'erano anche i soldi del fondo strutturale..
per cui prima di dire che bagnoli non è affatto un problema pensate anche agli altri e non solo ai c.. vostri perchè ci sono centinaia e centinaia di persone per cui bagnoli significherebbe un peggioramento considerevole delle condizioni lavorative
caro luciano inviterei le organizzazioni sindacali ad aprire immediatamente un dibattito sulla questione di bagnoli per prendere opportuni provvedimenti
LUCA
"POSSIBILITA' DI GUADAGNARE QUALCOSA IN PIU'"
?????
Uagliù, ma stat for'ca'cap?
ma qual "GUADAGNARE QUALCOSA IN PIU'" ???
ce lo metteranno a quel posto e dovremo pure ringraziare
Caro collega Luca.....anche adesso tantissimi fanno sacrifici economici per raggiungere le sedi di via Don Bosco o Centro Direzionale in quanto vengono da paesini sperduti delle varie province della Campania....quindi il tuo discorso non regge.
Inoltre sei veramente sicuro che altre sedi siano piu' salubri di bagnoli????? CIAO Mimmo
caro MIMMO con tutto il rispetto il centro direzionale dista 8 minuti a piedi dalla stazione di napoli e don bosco è collegata con autobus che partono ogni 10 minuti..vuoi forse paragonare questo disagio con quello che afronterebbero le persone che dovrebbero venire in AUTO SULLA TANGENZIALE SOVRAFFOLLATA e PRENDERE UNA METROPOLITANA ALLE ORA DI PUNTA? ma tu hai mai provato a prendere una metropolitana a napoli? sai cosa significa che letteralmente devi quasi fare a cazzotti per salirci sopra? che si affronta un viaggio schiacciati gli uni agli altri GIA' ADESSO? immagina ora 2000 persone che aspettano la metro dove cavolo le fai entrare?
parli di salubrità? con tutto rispetto c'è una bella differenza fra una torre dove c'è aria viziata (ho cmq tutto il rispetto per il diasgio dei dipendenti delle torri dove c'è questo problema) e andare a lavorare in un posto dove SENTENZE RECENTI DEL TAR E DEL CONSIGLIO DI STATO HANNO STABILITO CHE LA BONIFICA E' STATA UNA FARSA E CHE E' TUTTA DA RIFARE?
quanto a quegli illusi che pensano che trasferirsi a bagnoli comporterebbe un guadagno per i nsotri stipendi ma siete degli ingenui ma veramente pensate a questo? MA SVEGLIATEVIIIIIIIIIIIIII
luca
luciano perchè voi del sindacato non chiedete che venga pubblicata la prima RELAZIONE sullo studio di FATTIBILITA' del trasferimento a BAGNOLI? FORSE HANNO QUALCOSA DA NASCONDERE? NON ABBIAMO DIRITTO DI SAPERE COSA QUAL E' STATO L'ESITO DI un 1 ANNO DI STUDI E RICERCHE DI QUEL FAMOSO GRUPPO DI LAVORO?
sergio
Ragazzi, Bagnoli sarebbe una tragedia per tutti noi che veniamo dalle Province di Avellino, Salerno, Caserta, Benevento ed anche dalla Provincia di Napoli.
Raggiungere Bagnoli, sia con i mezzi pubblici che con l'auto, NON E' COME RAGGIUNGERE la sede della Regione Campania a S. Lucia o il CENTRO DIREZIONALE.
Mi meraviglia che queste cose molti colleghi le dovrebbero conoscere molto bene ma non gliene frega niente perchè magari abita da quelle parti oppure non pensa agli altri 5499 dipendenti ma solo al proprio tornaconto personale.
L'ipotesi del trasferimento a Bagnoli non è mai stata bocciata ma ha subito solo una sospensione perchè mi pare di ricordare che vi erano due problemi: il primo è lagato ai costi e ai tempi; ai costi perchè un eventuale trasferimento avrebbe gravato nell'immediato sulle esigue casse regionali senza avere un beneficio altrettanro immediato; ai tempi perchè, nel frattempo l'amministrazione ha provveduto a rinnovare i fitti delle Torri con una rinegozzazione più conveniente che prevedeva la sospensione del pagamento sull'Iva per un lasso di tempo che non ricordo.
Il secondo problema era legato alla fattibilità del progetto in quanto l'area rientrava nel SIN cioè nel Sito di Interesse Nazionale, per cui era necessario un procedimento più lungo, gravante su varie competenze, credo anche ministeriali.
E' vero che il datore di lavoro ha la libera facoltà di scegliere la propria sede, ma è anche vero che se i servizi funzionano come tutti sappiamo, vedo un problema davvero grande per tantissimi di noi.
cari colleghi
perchè per adesso non si abbandona l'ipotesi Bagnoli e ci concentriamo sul salario accessorio?
Bagnoli:specchietto per allodole-BY ACHAB-
Vabbene, concentriamoci sul salario accessorio.
NO al nuovo contratto decentrato (va bene quello vecchio) per togliere soldi dal salario accessorio del personale di comparto (A-B-C) per darli poi COME PACCHETTI OMNICOMPRENSIVI al personale UDCP.
Cioè togliamo i pacchetti e le posizioni organizzative al PERSONALE DI COMPARTO per darli poi al personale, circa 300 persone, che stanno PAPPA e CICCIA con i politici regionali.(leggasi UDCP).
bravo collega delle 12.16 hai colto uno dei punti essenziali
bagnoli fa comodo a quei pochi napoletani che abitano da quelle zone a discapito della stragrande maggioranza dei dipendenti che vengono da fuori
fanno solo dei ragionamenti egoistici
luca
p.s. per il collega delle 13.18 il salario accessorio è indirettamente legato anche a bagnoli.. forse dimentichi che per arrivare a bagnoli devi aggiungere ALTRI SOLDI DI BENZINA O DI ABBONAMENTO
maria hai perfettamente ragioni BAGNOLI sarebbe una tragedia per la stragrande maggioranza di noi dipendenti per i vari motivi che ho esposto prima:
- difficoltà a raggiungere la sede con i mezzi di trasporto in situazioni disastrate (ultimo in ordine di tempo la paventata uscita della sita)
- aumento dei costi di abbonamento
- sovraffollamento delle metropolitane e delle tangenziali
INQUINAMENTO da amianto TUTTORA PRESENTE (leggetevi cosa dicono le sentenze tar e cosniglio di stato sulle bonifiche farsa mai effettuate in quell'area)
LUCA
Achab
per favore mi vuoi spiegare perché Bagnoli verrebbe usato come specchietto per le allodole? Per coprire che cosa? Non essere sibillino.Se sai parla,illumina la mente dei tuoi colleghi, non fare lo struzzo::::::: Ciao Vincenzina
(ANSA) - NAPOLI, 27 NOV 2013 - Per anni non hanno fatto altro che ripeterlo. Non hanno fatto altro che chiedere aiuto, giustizia, perché l'amianto aveva ucciso i loro genitori e stava uccidendo anche loro che in quelle fabbriche-killer di Bagnoli non ci avevano neanche messo piede. Oggi alcuni dati dell'Osservatorio Oncologico, relativi al periodo 2008-2012, confermano, in pieno, quei timori. Dicendo questo: a Napoli nell'ex area industriale di Bagnoli-Fuorigrotta aumenta l'incidenza di tumori per mesotelioma, derivanti dall'esposizione all'amianto, e di tumori vescicali. Aumenta rispetto al resto dell'area di Napoli e al resto d'Italia, ancora oggi. Nella Decima Municipalità ci sono anche altri dati che preoccupano: quelli relativi alla crescita dell'incidenza, cioè il numero di nuovi casi in un anno, di tumore ai polmoni rispetto al resto del territorio cittadino e che questi incrementi, anche se in misura diversa, riguardano sia gli uomini che le donne. Lo studio, promosso dal Comune di Napoli, ha utilizzato la banca dati dei medici di medicina generale che nella decima Municipalità assistono 55.586 soggetti che costituiscono il 55 per cento della popolazione residente.
Secondo i dati forniti, nell'area di Bagnoli-Fuorigrotta, per quanto riguarda il tumore vescicale, su un tasso standardizzato di 100mila abitanti, negli uomini si registrano 79 nuovi casi, a Napoli 50 e in Italia 51. Sul fronte femminile, i nuovi casi nell'area ovest sono 16,9, nel resto della città sono 9,9 e in Italia 9. Per quanto riguarda il mesotelioma, i dati riferiscono che nelle donne dell'area ovest di Napoli si registra l'1 per cento di nuovi casi, a Napoli e in Italia lo 0,6 , mentre negli uomini a Bagnoli i casi sono 2,4, a Napoli 1,3 e in Italia 2,2.
Ed ancora, emerge che nell'area occidentale i tumori maggiormente riscontrati nella popolazione maschile sono al polmone, alla prostata e alla vescica, mentre nelle donne al seno, al colon e al polmone. Per quanto riguarda il cancro al seno, a Bagnoli, su un tasso di incidenza standardizzato ogni 100mila abitanti, si registrano 116 nuovi casi annui a Napoli 118 e in Italia 110. In un'area, quella di Bagnoli, dove pochi mesi fa una inchiesta della Procura ha messo sotto accusa 21 persone responsabili di truffa e disastro ambientale per aver sperperato oltre 100 mln e per non aver bonificato alcunché, ora potrebbe cambiare qualcosa. Questo, almeno, l'intento del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, che annuncia, nei prossimi giorni, una ordinanza. Il principio è questo: ''chi inquina, paga''. Pertanto, andrà ''a ordinare la bonifica e il risarcimento economico'' ai soggetti che negli anni hanno inquinato con le proprie attività l'area occidentale di Napoli.
MEDITATE COLLEGHI MEDITATE..
sergio
hei! ma non si parla più del contratto decentrato? Vi ricordo domani partecipiamo in massa alla autoconvocazione dei dipendenti
a proposito di contratto decentrato luciano ci spieghi come recuperare i soldi CHE STANNO PER TOGLIERCI CON LE ABOLIZIONI DELLE INDENNITA' DI RISCHIO E LA TURNAZIONE?
carlo
scusate, ma perchè abolire l'indennità di rischio, disagio e turnazione???
Non penso che nei contratti decentrati delle altre regioni, provincie e comuni siano state abolite. O sbaglio??
Luciano, dicci come la pensi. E se le OO.SS. non firmassero il decentrato?? Rimarrebbe in vigore quello vecchio??
Serena
luciano ci spiegi come mai la corte dei conti viene a sindacare sulla legittimita delle indennita di rischio e turnazione ma a quanto pare non ha niente da dire SULLA MASSA DEI PACCHETTI VARI DA 10.000 euro dati agli UDCP, AUTUSTI E ALTRI???
perche' la corte dei conti non dice niente in merito a tutti i consulenti esterni che vengono pagati fior di quattrini per fare cose che possono fare benissimo i dipendenti regionali? si cominciasse a tagliare gli sprechi per questi signori prima di intaccare gli stipendi di noi poveri cristi A B C e prima di romperci le p* con bagnoli
armando
BASTA!!!
E' un contratto che se sciaguratamente viene sottoscritto dalle parti sociali, fa risparmiare un mucchio di soldini all'Amministrazione.
Leggendolo si capisce che le mazzate le prendono sempre i soliti.
Invece per le "CATEGORIE PROTETTE" ci sono sempre ricchi premi e prebende varie.
Abolizione di tuno, , rischio, attribuzione di responsabilità a mille lire al mese, che competono X legge ai valorosissimi 2000 funzionari:posizionisti e non e ai gloriosi dirigenti.
FINITELA!!! Andiamo a denunciarli tutti.
Dipartimento 93 - Delibera della Giunta Regionale n. 178 del 05.06.2014 - Razionalizzazione delle sedi degli uffici regionali di Napoli - determinazioni programmatiche
Dipartimento 93 - Delibera della Giunta Regionale n. 178 del 05.06.2014 - Razionalizzazione delle sedi degli uffici regionali di Napoli - determinazioni programmatiche
CARISSIMO LUCIANO,TU CHE SEI SEMPRE stato preciso e soprattutto sollecito nel darci risposta ai nostri quesiti, oggi TI sottoponiamo questo:Argomento/Valutazione produttività. Sembra che il Direttore Generale dei Genii Civili abbia dato disposizione ferrea che la valutazione dei dipendenti NON DEBBA ESSERE PIU' di 82, soglia minima che comunque garantirebbe l'erogazione più alta prevista.La nostra domanda è: ma tale soglia è stata da tutti rispettata? Molti di noi hanno i loro dubbi, e quindi solo Tu potrai verificare se veramente è stato dato atto a questa assurda disposizione, che oltretutto, secondo un nostro punto di vista non farebbe altro che rendere ridicoli chi veramente dovrebbe decidere sulle valutazioni e cioè, I POSIZIONISTI. Un saluto sincero da un Tuo gruppo di amici.
Vedo che si è aperta un'intensa discussione sia sul contratto che su Bagnoli.
Inizio a rispondere a qualcuna delle domande che mi sono state poste.
Ai colleghi del Genio civile rispondo che non mi risulta questa indicazione sulla valutazione e trovo molto improbabile che possa essere stata data una soglia massima così bassa.
Comunque cercherò di acquisire qualche informazione in più.
Per Armando:
La Corte dei Conti sta guardando tutto e tutti. Non sono poche le sentenze che stanno colpendo tante amministrazioni, in tutta Italia, riguardo alla legittimità dell'uso del danaro pubblico, anche in tema di retribuzioni e salario accessorio del personale.
E di poche settimane fà una sentenza che ha condannato un ex assessore della G.R. Campania ed alcuni dirigenti al risarcimento di un danno erariale di qualche milione di euro.
Quindi la Corte dei Conti viene a sindacare tutto: indennità, pacchetti, consulenti, sprechi ecc.ecc.
Ciò detto, la mia personale responsabilità e quella del Sindacato aziendale è quella di aver costruito un contratto decentrato che preveda l'erogazione di istituti accessori tutti legittimi e non censurabili.
Insomma se la Corte dei Conti censura una consulenza ne risponde qualcuno che non rappresento io.
Se invece la Corte dei Conti censura un istituto accessorio e impone ai lavoratori la restituzione dei soldi è il Sindacato a non aver fatto un buon lavoro.
Per Serena:
In tutta Italia è in atto una fase di rivisitazione dei contratti decentrati, poiché un decreto legge ha sancito questo adempimento ponendo, in caso di accertata illegittimità, sanzioni molto pesanti, anche a carico dei lavoratori.
Ciò detto, non è in discussione l'abolizione delle indennità di rischio, disagio e turnazione, poiché esse sono previste dal contratto nazionale e quindi, di per se, legittime.
E' invece in discussione l'individuazione delle mansioni e delle attività che legittimamente possono dar luogo all'erogazione di queste indennità.
Faccio qualche esempio a titolo di chiarimento.
Se nel contratto decentrato si prevede l'indennità di rischio per coloro che vanno a spegnere gli incendi e per coloro che sono sottoposti ad una particolare profilassi medica in quanto esposti ad agenti chimici pericolosi, non è un problema e va tutto bene.
Se oggi, dopo l'installazione dei monitor a schermo piatto, si prevede l'indennità di rischio per i videoterminalisti, è un problema.
Se nel contratto decentrato si prevede l'erogazione della turnazione al lavoratore soggetto ai turni di lavoro nell'arco della settimana, va tutto bene.
Se si prevede l'indennità di turnazione per il solo fatto di entrare ed uscire due ore dopo in un solo giorno a settimana, questa non è turnazione e quindi l'erogazione dell'indennità è un problema.
Quando parlo di problema intendo dire che è un problema per il lavoratore, perché sarà lui a dover restituire i soldi.
Vengo alla domanda sulla firma del decentrato. Non è per nulla improbabile che si determinino delle condizioni tali da indurci a non firmare il decentrato.
Abbiamo posto delle condizioni pregiudiziali alla firma, chiedendo che il nuovo contratto non si limiti a sanare qualche problema, ma dia anche prospettive di crescita e valorizazione al personale.
Qualora decidessimo di non firmarlo, ritengo probabile che l'amministrazione procederà unilateralmente.
Caro Luciano
hai letto il post di Armando del 17giugno, ore 17 e 30 e che io ti ripropongo in questo spazio:
"Luciano ci spiegi come mai la corte dei conti viene a sindacare sulla legittimita delle indennita di rischio e turnazione ma a quanto pare non ha niente da dire SULLA MASSA DEI PACCHETTI VARI DA 10.000 euro dati agli UDCP, AUTUSTI E ALTRI???
perche' la Corte dei conti non dice niente in merito a tutti i consulenti esterni che vengono pagati fior di quattrini per fare cose che possono fare benissimo i dipendenti regionali? Si cominciasse a tagliare gli sprechi per questi signori prima di intaccare gli stipendi di noi poveri cristi A B C e prima di romperci le p* con Bagnoli"
Ciao Vincenzina
ciao luciano potresti chiarirci secondo te come dovrebbe svolgersi la TURNAZIONE per poter essere retribuita? cosa intendi esattamente per "turni di lavoro nell'arco della settimana"?
intendi forse che un lavoratore debba timbrare l'entrata alle 14 e l'uscita alle 21.45 di sera????
livio
luciano ho letto che per ottenere l'indennità di turnazione occorre lavorare o almeno 10 ore giornaliere (es.: 7.45-17.45) o lavorare almeno una volta a settimana nei giorni non lavorativi (sabato/domenica)
ci spieghi come dovrebbe essere articolata la nuova turnazione?
non vorrei che molti di noi provenienti da fuori napoli dovessero rinunciarvi perchè ad esempio costretti ad uscire alle 8 di sera ..
annalisa
caro Luciano, sembra invece che l'82,risulta veritiero è cosa assurda ma è la pura verità.
Luciano, scusa ma la valutazione che sarà data oggi(fino a giugno), avrà la sua fine con quelle che si faranno per i restanti sei mesi(fino a Dicembre), oppure sono due valutazioni distinte e separate?
Sono 2 valutazioni distinte e separate.
Caro/a collega, ho ricevuto conferma di queste valutazioni al genio civile tutte uniformate su un punteggio di 82.
Voglio attendere che la questione diventi concreta per chiederne conto.
Sono molto curioso di sentire quale motivazione possa mai esistere per prendere questo tipo di decisione e svilire completamente l'istituto della valutazione.
Per Livio e Annalisa:
Faccio un esempio per chiarire cosa è la turnazione.
Un ufficio pubblico ha un'orario di servizio che va dalle ore 8 di mattina alle 9 di sera, per un totale di 13 ore giornaliere di apertura. In questo ufficio ci sono 10 dipendenti, i quali devono dunque garantire che ci sia sempre un certa presenza per tutte e 13 ore giornaliere.
Per questo motivo vengono articolati dei turni tra i lavoratori.
In base a questi turni il lavoratore TIZIO lavora:
- il lunedì dalle ore 8 alle 15;
- il martedì dalle ore 14 alle 21;
- il mercoledì dalle ore 11 alle 18.
- ecc ecc ecc
Tizio fa la turnazione, ovvero ha un'articolazione dell'orario di lavoro in turni.
Cara Vincenzina,
ho già risposto ad Armando.
La Corte dei Conti viene a sindacare la legittimità di tutto e di tutti.
Ci sono già autorevoli casi in questo senso.
Anche i c.d. pacchetti sicuramente non ci saranno in un nuovo contratto decentrato.
IN MERITO ALLE VALUTAZIONI, IL NOSTRO DIRETTORE GENERALE, così come tutti i posizionisti sono convinti,probabilmente, che i due atti NON SONO distinti e separati ma una continuazione.
Comunque è anche vero che il necessario è non perdere i soldi, però...........e fermiamoci quì
Per Carlo:
Stamattina ho partecipato ad una riunione autoconvocata da alcuni colleghi al centro direzionale, cercando di spiegare ai presenti una serie di cose, tra le quali il fatto che per recuperare rischio e turno non esiste altra soluzione contrattuale percorribile se non quella di incrementare la produttività.
E si leggessero bene la circolare sulla produttività.
luciano scusa ma in merito alla turnazione prevedi che essa sarà ABOLITA (e recuperata con aumento di produttività) o applicata come dici tu nella modalità di alternanza di turni? in quest'ultimo caso se la giornata lavorativa cominciasse alle 7.45 quante ore dovrebbe durare come minimo 10 o 12 per esserci turnazione?
se venisse applicata alla lettera credo che almeno il 50% dei dipendenti regionali dovrebbe rinunciarvi come si fa a restare fino alle 19-20 per chi viene da fuori napoli????
livio
LUCIANO ,ci fai un piacere?
DIGLIELO UFFICIALMENTE che si leggessero bene la circolare.
Non sarebbe, forse il caso di coinvolgere il capo dipartimento?
a quei geni del genio civile: se le valutazioni verranno appiattite all'82, i dirigenti dovranno poi spiegare come abbiano fatto ad ottenere i brillanti risultati che certamente dichiareranno di aver ottenuto (sicuramente il 100% del risultato) se hanno una mandria di scafessi alle loro dipendenze; delle due l'una:
o non sono capaci di gestire le risorse umane tanto da non riuscire a tirar fuori niente di più che una striminzita sufficienza (e allora sono scarsi i dirigenti) oppure i dipendenti sono un gruppo di caproni irrimediabili tanto da meritarsi tutti 82 (e allora i dirigenti non possono essere riuscite a conseguire i risultati che si erano proposti di ottenere attraverso la gestione dell'ufficio).
...veramente un vicolo cieco per persone stupide...
CARISSIMO LUCIANO,vedo che la faccenda 82 è diventato un argomento interessante,soprattutto per questi sapientoni di dirigenti,ai quali quanto gli è stato riferito quello che Tu hai affermato" e si leggessero bene la circolare...." qualc'uno ha risposto "se la leggessero loro(i sindacati),bene la circolare". EBBENE ,IO A QUESTO PUNTO,se fossi in voi(sindacati), chiederei per iscritto lumi su questa situazione al Capo Dipartimento e all'assessore al ramo.
LUCIANO,FORZA DACCI QUESTA SODDISFAZIONE.
un saluto da cari amici tuoi.
Per Livio:
La turnazione vera e propria, cioè quella disciplinata dal contratto nazionale e che ho cercato di descrivere in precedenza, ovviamente non verrà abolita e nemmeno ne abbiamo facoltà, non potendosi abrogare una norma di contrattazione nazionale in sede decentrata.
Dunque i dipendenti della regione, che si trovano in uffici nei quali l'orario di servizio è articolato in turni (es. antincendio boschivo), percepiranno l'indennità di turnazione, che consiste in una maggiorazione della retribuzione oraria (art. 22 del CCNL 14/09/2000).
Ritengo invece che procederemo ad abrogare i commi 10, 11 e 12 dell'art. 16 del CDI 2001, in base ai quali viene erogato l'attuale compenso atecnicamente definito come indennità di turnazione.
Conseguentemente verrà meno anche la prestazione, cioè la variazione dell'orario di servizio in un giorno settimanale.
Preciso infine, in generale, che chi è soggetto ad un orario di servizio settimanale o mensile articolato in turni, non ha alcuna facoltà di rinunciarvi.
Il rispetto dell'orario di lavoro assegnato integra uno specifico obbligo di servizio del lavoratore.
La valutazione del 1° semestre 2014 riguarda il livello delle prestazioni rese dal lavoratore nel periodo corrente dal 1 gennaio al 30 giugno.
La valutazione del 2° semestre 2014 riguarderà invece il grado di raggiungimento di un determinato obiettivo da parte del lavoratore stesso.
Non vi è alcun tipo di legame o influenza tra le due valutazioni.
Per quanto riguarda l'appiattimento delle valutazioni ad un unico punteggio, devo attenderne la formalizzazione e poi non vi è alcun dubbio che chiederemo lumi in merito.
ECCO LUCIANO, QUESTA E' LA DIMOSTRAZIONE CHE CI CONFERMA DA CHI SIAMO COMANDATI. POSIZIONISTI CHE chissa' per quale causa non riescono a leggere(?) bene la circolare e che abbassano la testa al comando del capo, per paura di essere defenestrati.Eppure la circolare è così chiara. Comunque aspettiamo fiduciosi una tua informativa.
riguardo la TURNAZIONE
luciano scuso l'art. 10 del CDi 2001 recita quanto segue:
"Non possono essere considerati turni le prestazioni lavorative distribuite nell'arco
dell'intera giornata (mattina e pomeriggio) con marginali modificazioni nelle
prestazioni di lavoro; in questo caso può trattarsi, al limite, di una particolare
articolazione dell'orario di lavoro, magari gravosa ed retribuibile con altro
compenso incentivante (come da dichiarazione congiunta n.6 del CCNL14.09.2000)."
non c'è già in questo articolo la soluzione dell'eventuale irregolarità sollevata dalal corte dei conti? non dice questo articolo che la "turnazione" cosi come la facciamo oggi (10-17.45) non è turnazione e quindi nn può essere pagata con il fondo per la turnazione MA UNA PARTICOLARE
ARTICOLAZIONE DELL'ORARIO DI LAVORO, MAGARI GRAVOSA ED RETRIBUIBILE CON ALTRO
COMPENSO INCENTIVANTE???
marco
luciano perchè su bagnoli nn ti esprimi?..
luciano perchè su bagnoli nn ti esprimi?..
LUCIANO, NOVITA' SUGLI 82?
SCHEDE NON VALIDE: CHE FIGURA!!!!!!
sono solo canzoni e nient'altro
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