Ciao Antonio, per rispondere esaustivamente alla tua domanda dobbiamo fare un ragionamento su due versanti: da un lato quello dei soldi attualmente percepiti, dall'altro il titolo contrattuale che è alla base dell'erogazione di questi compensi. Noi sappiamo che oggi un dipendente di cat. A, B o C percepisce mensilmente 30 euro a titolo di rischio e circa 100 euro a titolo di disagio. Adesso vengo alla risposta. Sotto il profilo dei soldi, l'attuale fase di contrattazione non evidenzia alcun rischio di perdita o decurtazione del totale di questi compensi che percepiamo. La discussione è invece aperta su quell'altro profilo, cioè quello del titolo giuridico/contrattuale in base al quale percepiamo questi soldi. In sintesi, il "rischio" è quello di ricevere la stessa quantità di soldi, ma non più per il fatto di essere esposti ad un'attività rischiosa e disagiata, bensì per altra motivazione. Ovviamente ciò che ho detto non equivale ad una notizia, bensì ad una possibile prospettiva, poiché la fase di contrattazione è ancora in corso e nulla è stato ancora deciso. Ed in ogni caso, prima di assumere decisioni definitive, siamo orientati a fare delle assemblee sindacali per consividere le scelte insieme a tutti i lavoratori.
grazie luciano mi raccomando battetevi come leoni per non farci perdere questi soldi sai benissimo quanto contino 150 euro su una busta paga di un A-B-C e in questi tempi di crisi sarebbe una vera mazzata perdere tutti quei soldi
buon giorno anzi buon pomeriggio,al riguardo sulle indennità che probabilmente, si dovranno cambiare giuridicamente ,non sarebbe il caso di proporre il famoso"pacchetto":in quanto gli(autisti,(protezione civile) ed altri che ora non ricordo, - percepiscono una quota "mensilmente"(Senza preoccupazioni) questo sarebbe un'idea!per poter superare il problema giuridico; ed eventualmente per il prossimo anno ci saranno problemi col progetto generale!!!! da proporre al tavolo tecnico? un saluto
chi guida le macchine non le guida più? chi sta in sala macchine CRED non ci starà più? chi spegne gli incendi (una piccola minoranza a dire il vero) non starà più nei boschi? come funziona?
8 commenti:
ciao luciano c'è qualche rischio che possiamo perdere o vedere ridotte le indennità di rischio e disagio?
antonio
Ciao Antonio, per rispondere esaustivamente alla tua domanda dobbiamo fare un ragionamento su due versanti: da un lato quello dei soldi attualmente percepiti, dall'altro il titolo contrattuale che è alla base dell'erogazione di questi compensi.
Noi sappiamo che oggi un dipendente di cat. A, B o C percepisce mensilmente 30 euro a titolo di rischio e circa 100 euro a titolo di disagio.
Adesso vengo alla risposta.
Sotto il profilo dei soldi, l'attuale fase di contrattazione non evidenzia alcun rischio di perdita o decurtazione del totale di questi compensi che percepiamo.
La discussione è invece aperta su quell'altro profilo, cioè quello del titolo giuridico/contrattuale in base al quale percepiamo questi soldi.
In sintesi, il "rischio" è quello di ricevere la stessa quantità di soldi, ma non più per il fatto di essere esposti ad un'attività rischiosa e disagiata, bensì per altra motivazione.
Ovviamente ciò che ho detto non equivale ad una notizia, bensì ad una possibile prospettiva, poiché la fase di contrattazione è ancora in corso e nulla è stato ancora deciso.
Ed in ogni caso, prima di assumere decisioni definitive, siamo orientati a fare delle assemblee sindacali per consividere le scelte insieme a tutti i lavoratori.
grazie luciano mi raccomando battetevi come leoni per non farci perdere questi soldi sai benissimo quanto contino 150 euro su una busta paga di un A-B-C e in questi tempi di crisi sarebbe una vera mazzata perdere tutti quei soldi
antonio
buon giorno anzi buon pomeriggio,al riguardo sulle indennità che probabilmente, si dovranno cambiare giuridicamente ,non sarebbe il caso di proporre il famoso"pacchetto":in quanto gli(autisti,(protezione civile) ed altri che ora non ricordo, - percepiscono una quota "mensilmente"(Senza preoccupazioni) questo sarebbe un'idea!per poter superare il problema giuridico; ed eventualmente per il prossimo anno ci saranno problemi col progetto generale!!!! da proporre al tavolo tecnico? un saluto
Anche i pacchetti sono oggetto di rivisitazione.
in che senso??
chi guida le macchine non le guida più?
chi sta in sala macchine CRED non ci starà più?
chi spegne gli incendi (una piccola minoranza a dire il vero) non starà più nei boschi?
come funziona?
cercano di liberarsi dal rischio di cause di servizio eleminando giuridicamente il rischio. che fenomenni!!!
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