venerdì 30 novembre 2012

LETTERA UNITARIA SU PROROGA DELLE GRADUATORIE


104 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche per la situazione della L.730/86 il dr.Marchiello si era impegnato per un approfondimento anche coinvolgendo la Presidenza della Giunta sempre per trovare una soluzione con l'INPDAP.
Non mi sembra di aver saputo più niente!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Hei Luciano, potresti mettere fra i documenti scaricabili il Piano di Stabilizzazione finanziaria?

grazie

Anonimo ha detto...

http://denaro.it/wp-content/docs/2011/01/Piano_di_stabilizzazione_Finanziaria_CAMPANIAv46_101223.pdf

Anonimo ha detto...

Dopo anni di gente che ha avuto collocazione nella cat D a mo di regalia, chi ha superato la selezione ottenendo "solo" l'idonietà perchè non amico degli amici, rischia che gli venga negato l'accesso alla cat D per fare spazio ai futuri amici degli amici!!!!!!

Anonimo ha detto...

...ora si capisce come mai il servizio di riscossione delle TASSE AUTO era stato affidato alla ditta esterna piuttosto che lasciato ai dipendenti che prima svolgevamo lo stesso lavoro a un costo decisamente inferiore, semplicemente con un incentivo sulla quota del progetto (progetto intersettoriale)...
alla fine tutto torna!!

Anonimo ha detto...

E io lo sapevo che arrivavamo a Dicembre 2012, alla scadenza delle graduatorie delle progressioni verticali, senza che l'Amministrazione Regionale facesse assolutamente NULLA di NULLA.

Affidarsi poi alle promesse di Pascale A BUCIA è il non plus ultra.

D'altronde come possiamo lamentarci visto che un piano di stabilizzazione finanziaria lo puoi trovare su Internet, sul sito del Quotidiano DENARO o da tante altre parti, TRANNE CHE SUL SITO ISTITUZIONALE DELLA REGIONE CAMPANIA.

Cari politici regionali:
DOVRESTE SOLO VERGOGNARVI !!!!!

Anonimo ha detto...

3 DICEMBRE 2012

mo' ven' Natale
nun teng denar
m' fum na pipa
e me vac a cucca'


Se ci fosse ancora qualcuno che spera nella proroga delle graduatorie, un po' di saggezza napoletana non guasta.

Anonimo ha detto...

NOI ASPETTIAMO LA PROROGA DELLE GRADUATORIE DELLE PROGRESSIONI VERTICALI PER L'ANNO PROSSIMO E L'ARPAC BANDISCE CONCORSI PER L'ASSUNZIONE DEL PERSONALE COMANDATO.

I SOLDI IN REGIONE CAMPANIA, CI SONO O NON CI SONO?

Antonio

BURC N.74 DEL 3 DICEMBRE 2012
Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania - Avviso pubblico n. 1/2012 di Mobilità Esterna volontaria per il transito del personale in posizione di comando, ex comma 2 dell'art. 24 della Legge Regionale n. 1/2012, in combinato disposto con l'art. 23 della predetta Legge e del comma 11 dell'art. 4 della Legge Regionale n. 24/2012. Versione pdf dell'atto

Anonimo ha detto...

è mai possibile che non si possa sapere qualcosa in più di questo commissario;
chi è? nome e cognome
chi lo ha nominato? la regione o il ministero
con quale atto ufficiale? ci sarà un decreto se non di nomina almeno di presa d'atto
a quale scopo? ci sarà scritto quali sono i suoi obiettivi e i suoi poteri...
cerchiamo di reperire queste informazioni altrimenti come possiamo impostare un discorso serio?

Anonimo ha detto...

buongiorno a proposito del commissario non è che ci ritroviamo un bel regalo di natale e nn possiamo farci niente? ( pensionamenti, mobilità decentramento ect.) Rosa

Anonimo ha detto...

NOI ASPETTIAMO LA PROROGA DELLE GRADUATORIE DELLE PROGRESSIONI VERTICALI PER L'ANNO PROSSIMO E L'ARPAC BANDISCE CONCORSI PER L'ASSUNZIONE DEL PERSONALE COMANDATO.

I SOLDI IN REGIONE CAMPANIA, CI SONO O NON CI SONO?

Antonio

BURC N.74 DEL 3 DICEMBRE 2012
Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania - Avviso pubblico n. 1/2012 di Mobilità Esterna volontaria per il transito del personale in posizione di comando, ex comma 2 dell'art. 24 della Legge Regionale n. 1/2012, in combinato disposto con l'art. 23 della predetta Legge e del comma 11 dell'art. 4 della Legge Regionale n. 24/2012. Versione pdf dell'atto

Anonimo ha detto...

da quello che capisco, si tratta di personale che attualmente è comandato presso l'arpac e che diventa a seguito di concorso personale nei ruoli dell'arpac stesso quindi (come il gioco delle tre carte) prima venivano pagati da Regione domani verranno pagati da Arpac e noi avremo 10 colleghi in meno.
Cambia poco.

Forse c'è qualche magagna sotto che a prima vista non si evidenzia.
Se qualcuno la conosce è pregato di condividerla sul blog.

Anonimo ha detto...

Dopo 59 anni il Comando Nato lascia
Bagnoli: nuova base a Lago Patria
L'idea: «Ospiterà la sede della Regione»

Oggi la "cerimonia d'addio" che, in fondo, come hanno sottolineato il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, e il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, è solo un arrivederci. Il complesso di Bagnoli fu inaugurato nel 1954. Il complesso, costruito negli anni 30 per accogliere giovani bisognosi, dapprima sede del Comando delle Forze Alleate del Sud Europa e, in anni più recenti del Jfc Naples, sarà dunque restituita alla Fondazione Banco di Napoli. Anni, questi, segnati, come ha sottolineato l'ammiraglio Bruce W.Clingan, comandante del Comando Interforze Alleato di Napoli, da una «meravigliosa collaborazione».

Un gruppo di lavoro, all'interno della Regione Campania, condurrà uno studio insieme con i responsabili della Fondazione Banco di Napoli per individuare il modo per utilizzare al meglio la sede che fino ad oggi ha ospitato, a Bagnoli, il Comando Interforze Alleato di Napoli. Ma intanto, come spiegato dal governatore della Campania, Stefano Caldoro, tra le ipotesi c'è anche quella di collocare lì la sede della Regione Campania.

«Dobbiamo decidere - ha spiegato Caldoro a margine della cerimonia che oggi ha segnato l'addio del Comando alla sede di Bagnoli visto che si trasferirà dal 13 dicembre nella sede di Lago Patria - una delle ipotesi è chiaramente utilizzarla per finalità pubbliche, tra le ipotesi c'è anche la sede della Regione».

L'importante, ha sottolineato Caldoro, sono gli effetti legati al risparmio, che si potrebbe ottenere utilizzando questa sede, nonchè il rispetto delle finalità sociali della Fondazione Banco di Napoli. Ci vorrà del tempo per utilizzare la sede, visto che alcuni uffici ancora resteranno a Bagnoli per un pò. Pieno sostegno, è stato assicurato dalla Regione, per accelerare tutte le procedure di insediamento a Lago Patria. Intanto, certo, si pensa all'utilizzo di un complesso molto vasto.

«Abbiamo previsto un gruppo di lavoro all'interno della regione che farà uno studio con i responsabili della fondazione per verificare gli utilizzi migliori - ha concluso - dobbiamo tenere presente questi due elementi: oggi la spending review ci dice che se hai delle disponibilità immobiliari devi togliere i cosiddetti fitti passivi, noi abbiamo tante sedi in cui siamo in affitto, per legge dobbiamo toglierle. Dobbiamo partire da questo per vedere anche utilizzi diversi. E poi dobbiamo mantenere le finalità della fondazione, lasciare l'impegno economico che la fondazione ha per finalità sociali, mi auguro di mantenerlo e incrementarlo. Lo studio verrà fatto in virtù di quanto spende la Regione sui fitti passivi, se è una spesa più elevata è evidente che dobbiamo scegliere la strada legata alle proprietà della regione».
Lunedì 03 Dicembre 2012 - 18:48 Ultimo aggiornamento: 19:27

Anonimo ha detto...

speriamo almeno di ottenere un bus dedicato che a orari fissi parta da p.zza Garibaldi per Bagnoli.
E' il minimo che devono darci come compensazione del disagio dovuto alla variazione della sede.
...per non parlare di uno sconto sul costo di UNICO, fin quando esisterà...
Se l'Ente volesse potrebbe facilmente trovare il modo di restituirci il potere di acquisto perso con la decurtazione dei ticket, nonché con il mancato adeguamento dei contratti....
Le possibilità ci sono, basterebbe volerlo!
Convenzione con Tangenziale, Autostrada, UNICO CAMPANIA,...

Anonimo ha detto...

Forse non avete capito o non volete capire.

QUESTI (I POLITICI O VERTICI REGIONALI) non hanno intenzione di tirare fuori neanche 1 euro e di tutte le nostre problematiche SE NE STRAFEGANO !!!!!!

Antonio

Anonimo ha detto...

Lo scenario
La Regione pronta a trasferirsi
nella ex base Nato a Bagnoli
Addio a Santa Lucia, primo nucleo via a inizio 2013:
si prevede un risparmio di 15 milioni all’anno

NAPOLI — Un primo nucleo di uffici della Regione Campania potrebbe essere trasferito nei primi mesi del prossimo anno nell'ex quartier generale della Nato a Bagnoli. Ad accelerare i tempi è l'assessore regionale all'urbanistica, Marcello Taglialatela: «La proprietà dell'area è di un ex Ipab, istituto pubblico di assistenza e beneficenza, controllato dalla Regione Campania, e promuove opere di finalità sociale.

I nostri tecnici hanno già compiuto tutte le valutazioni e gli accertamenti amministrativi e constatato che a Bagnoli non solo potremmo trasferire gli uffici regionali, risparmiando 15 milioni di euro in fitti passivi, servizi, utenze e ogni voce relativa alle spese di esercizio. Ma addirittura allocare altri uffici pubblici.

La Nato, pur avendo lasciato la base, continuerà a versare il canone, di 8 milioni di euro, per tutto l'anno prossimo, mentre noi dovremmo alienare palazzo Santa Lucia, gli uffici di piazza Carità e dismettere l'affitto di alcuni edifici del Centro direzionale».

LE CONFERME - Il governatore campano, Stefano Caldoro, ha confermato che un gruppo di lavoro, all'interno della Regione Campania, condurrà uno studio assieme ai responsabili della fondazione per individuare le modalità di utilizzo più efficaci della sede che fino ad oggi ha ospitato, a Bagnoli, il Comando Interforze Alleato di Napoli. «Dobbiamo decidere — ha spiegato il presidente della giunta campana a margine della cerimonia di commiato del Comando alla sede di Bagnoli, in vista del trasferimento che avverrà dal 13 dicembre nel nuovo insediamento di Lago Patria — una delle ipotesi è chiaramente utilizzarla per finalità pubbliche, tra cui la sede della Regione. Occorre pensare — ha sottolineato Caldoro — agli effetti legati al risparmio che si potrebbe ottenere utilizzando questa sede. Abbiamo previsto un gruppo di lavoro all'interno della Regione che farà uno studio con i responsabili della fondazione per verificare gli utilizzi migliori. Dobbiamo tenere presente questi due elementi: oggi la spending review impone, se un ente della pubblica amministrazione ha delle disponibilità immobiliari, di eliminare i cosiddetti fitti passivi. Noi occupiamo tante sedi in cui siamo in affitto, per legge dobbiamo dismetterle. E poi dobbiamo mantenere le finalità della fondazione, assicurare l'impegno economico per le finalità sociali. Mi auguro di mantenere e incrementare queste attività sociali. Lo studio verrà fatto in virtù di quanto spende la Regione sui fitti passivi, se è una spesa più elevata è evidente che dobbiamo scegliere la strada legata alle proprietà della regione».

I CALCOLI - Per Taglialatela il calcolo è presto fatto: «A partire dal 2014 verrà meno il canone annuo della Nato. All'interno della struttura vi sono un supermercato, due scuole private che versano un canone, una chiesa, piscine olimpioniche, un teatro, parcheggi immensi e finora sono circa quattromila le persone che vi lavorano. Insomma, vi è spazio per accogliere molti uffici pubblici. Tra l'altro, i lavori di adeguamento sarebbero ben poca cosa rispetto a quanto occorrerebbe affrontare per ristrutturare palazzo Santa Lucia. Considerato che complessivamente i fitti passivi della Regione ci costano dieci milioni di euro l'anno solo per gli edifici che occupiamo a Napoli, credo sia più che evidente la necessità di procedere nel senso che abbiamo indicato: un primo nucleo di uffici regionali fa da battistrada per semplificare le procedure di trasferimento di tutti gli altri e adeguare i locali militari alle esigenze amministrative dell'attività della Regione Campania».

Anonimo ha detto...

Questo silenzio dei sindacati su eventuali decisioni che riguardano il personale è indicativo di cattivi presagi.Quando vi decidete a chiedere un incontro all'Amministrazione per sapere cosa bolle in pentola?
Giovanna

Anonimo ha detto...

ORAMAI E' TROPPO TARDI, E' GIA' TUTTO DECISO. PURTROPPO SEMBRA DI ESSERE A PASQUA che non a Natale. A Giorni usciranno delle belle sorprese.
Ciao a tutti

Anonimo ha detto...

MA sai gia' qualcosa

Anonimo ha detto...

.....E BASTA FARE TERRORISMO PSICOLOGICO chi sa di voci dica quello che sa e dica che sono voci. chi ha notizie piu sicure faccia lo stesso e chi non sa nulla stia zitto!!!

Anonimo ha detto...

Concordo; basta con questo Terrorismo Psicologico e se sapete qualcosa "Cacciatelo Fuori"; sputate il ROSPO; tanto siete anonymous.

Luciano Nazzaro ha detto...

In questo momento nessuno può conoscere informazioni certe. Vi consiglio di diffidare di chi vi spaccia notizie sul futuro dandovele per sicure.
Condivido l'opinione che sia inutile fare terrorismo, prospettando un'imminente apocalisse.
Personalmente posso dire di essere, in questo momento, moderatamente preoccupato, poiché reputo che siamo alla vigilia di decisioni sul personale potenzialmente pericolose.
L'aspetto che maggiormente mi impensierisce è la totale assenza di un dialogo con la presidenza, che ci consenta di capire quali programmi hanno in mente.
Le segreterie regionali di CGIL, CISL e UIl stanno organizzando un'assemblea generale di tutti i dipendenti della Regione Campania, per condividere le attuali preoccupazioni e concordare delle iniziative.
L'opinione che ho già espresso al sindacato e che ribadirò nell'occasione dell'assemblea è che bisogna arrivare ad una mobilitazione generale, da tenere costante fino a quando non arriveranno risposte certe sul percorso che ci aspetta.

Anonimo ha detto...

Condivido pienamente.
Tuttavia bisogna mobilitarsi TUTTI prima di NATALE e prima delle festività natalizie.
Altrimenti ci fanno il servizio.

Anonimo ha detto...

ma ci vuole una mobilitazione permanente e dobbiamo sferrare qualche colpo basso così come fanno loro con noi.
interi settori dovrebbe svuotarsi per effetto di una improvvisa malattia che abbia almeno la durata di una settimanza...

Anonimo ha detto...

...il Ministro ha precisato che "il personale che risulterà in eccedenza nella p.a. sulla base della spending review che avrà entro il 2014 i requisiti per il pensionamento precedenti la rifirma Fornero, potrà andare in pensione con le vecchie regole. Questa possibilità, ha aggiunto, non vale per tutti ma solo per coloro che dovessero trovarsi in esubero"."E' uno strumento-ha detto-di gestione delle eccedenze". LUCIANO CI PUOI DARE NOTIZIE PIU' CERTE? CI PUOI FAR CAPIRE COME FUNZIONERA'? LA NOSTRA AMMINISTRAZIONE STA' FACENDO QUALCOSA? Aspettiamo ansiosi.Colleghi e colleghe ti ringraziano anticipatamente.

Anonimo ha detto...

si, è così, il problema puo esserci se la regione dovesse dichiarare in esubero piu personale di quello pensionabile con il sistema pre-fornero (sempre se, anche per gli Enti locali, dovessero autorizzare tale strumento)

Anonimo ha detto...

Dove stà il problema? Spiegati meglio.Grazie

Luciano Nazzaro ha detto...

Le eccedenze cui si riferisce il Ministro Patroni Griffi riguardano i ministeri. Per la gestione di questi esuberi si applica il decreto sulla spending review che prevede, quale prima misura, i pensionamenti in deroga alla riforma Fornero.
Per quanto riguarda invece la Regione Campania, non ci sono ancora informazioni certe, numeri precisi. Al momento possiamo solo considerare i seguenti dati:
1) abbiamo un Piano di rientro finanziario che stabilisce una serie di misure, tra le quali c'è la diminuzione del numero di personale, che dovrebbe arrivare a 3.500 unità;
2) c'è un commissario proveniente dal MEF, che sta verificando l'attuazione di questo piano di rientro.
Con queste premesse, il possibile scenario è che la Regione Campania dichiari un esubero di personale, per arrivare a questa soglia di 3.500 dipendenti.
Qualora dovesse concretizzarsi questa ipotesi, le modalità di gestione di questo esubero costituiscono un punto interrogativo.
Saranno autorizzati anche per noi i pensionamenti in deroga alla Fornero?
Questa misura sarebbe sufficiente a colmare l'intero esubero?
Sarà prevista una mobilità verso altre amministrazioni?
A queste domande, molto rilevanti, non posso ancora dare una risposta, perché onestamente non so cosa succederà.

Anonimo ha detto...

Caro Luciano l’articolo 16 comma 8 DL 95/12 prevede anche gli esuberi per il personale degli Enti locali da disciplinare entro il 31 dicembre 2012 e che, una volta accertati , devono essere gestiti ai sensi dell’art. 2 comma 11 e quindi chi ha i requisiti pensionistici vigenti ante riforma Fornero va in pensione. Questo è quello che si evince dal provvedimento della Spendine review o hai altre informazioni? Scusa ma mi è sembrato,dalle tue risposte che il principio era valido solo per i dipendenti del Ministero.Attendo tue considerazioni.

Articolo 16 comma 8
8. Fermi restando i vincoli assunzionali di cui all’articolo 76, del decreto-legge n. 112 del 2008 convertito con legge n. 133 del 2008, e successive modificazioni ed integrazioni, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da emanare entro il 31 dicembre 2012 d’intesa con Conferenza Stato-città ed autonomie locali, sono stabiliti i parametri di virtuosità per la determinazione delle dotazioni organiche degli enti locali, tenendo prioritariamente conto del rapporto tra dipendenti e popolazione residente. A tal fine è determinata la media nazionale del personale in servizio presso gli enti, considerando anche le unità di personale in servizio presso le società di cui all’articolo 76, comma 7, terzo periodo, del citato decreto-legge n. 112 del 2008. A decorrere dalla data di efficacia del decreto gli enti che risultino collocati ad un livello superiore del 20 per cento rispetto alla media non possono effettuare assunzioni a qualsiasi titolo; gli enti che risultino collocati ad un livello superiore del 40 per cento rispetto alla media applicano le misure di gestione delle eventuali situazioni di soprannumero di cui all’articolo 2, comma 11, e seguenti.

Luciano Nazzaro ha detto...

Caro/a collega,
l'art. 16 comma 8 del decreto 95/12 disciplina una specifica procedura, che non può essere automaticamente applicata anche a situaioni similari.
Questa norma, in parole povere, stabilisce che un DPCM indicherà la dotazione organica che devono avere gli enti locali. Qualora un ente locale ha un numero di dipendenti che supera del 40% l'indicazione contenuta nel DPCM, allora si applica la disposizione che autorizza i pensionamenti in deroga alla Fornero.
Detto ciò, questa procedura disciplinata dall'art. 16 è ancora in alto mare.
Dunque, se oggi la Regione Campania dichiara un esubero di personale, non lo fà ai sensi dell'art. 16 comma 8. Pertanto non ci possiamo ancorare automaticamente a questa disciplina e si porrebbe il tema di come gestire questa eccedenza di personale.
La norma generale, indicata dal decreto 165/01, ci dice semplicemente che il personale in esubero è messo in mobilità per 2 anni all'80% della retribuzione.
Non vi è alcuna norma generale, universalmente applicabile, che offre la soluzione di derogare alla Fornero, possibilità invece indicata per il solo caso di cui all'art. 16 comma 8.

Anonimo ha detto...

Salve,
vorrei porre all'attenzione dei partecipanti alla discussione, l'Art. 23
(Disposizioni in materia di personale regionale)
della LR 1/2012.
Saluti.

Anonimo ha detto...

C.G.I.L.-C.I.S.L.-U.I.L.
E' mai possibile che nessuno di questi sindacati, che si dimostrano unitari,non sappiano dare notizie quasi certe su questo argomento?
Se ci si limita nel dire che non si sa niente, dideci almeno a chi dobbiamo rivolgerci.
Antonio da caserta

Anonimo ha detto...

E' natale, E' natale, E' natale....
E l'amministrazione regionale fa quel che vuole nel silenzio assenso di TUTTI.

imma da caserta ha detto...

Queste tante domande senza risposta, questa situazione generale oscura non è forse una violenza psicologica? il lavoratore avrebbe diritto di conoscere il suo destino e non messo davanti al fatto compiuto con la consapevolezza di essere usato come un pacco postale o ancora peggio perchè del pacco postale si conosce la destinazione, invece noi non possiamo altro che dire: che ne sarà di noi? per loro siamo solo numeri e non persone. chiedo a Luciano di essere più intraprendente e cercare di estirpare delle informazioni prima che escano decisioni irreversibili anche per avere la possibilità azione altrimenti qualsiasi azione può risultare insensata. ciao luciano

Anonimo ha detto...

buongiorno, vorrei dire ad imma cho sono della stessa opinione sua, ma è possibile mai che a pochi giorni ormai da natale nessuna notizia trapeli riguardo al personale? pnso che questo commissario qualcosa sta facendo aspettiamo tutti con ansia di sapere grazie luciano rosa

Luciano Nazzaro ha detto...

Per Antonio da Caserta:
non è scrivendo su questo blog che ti relazioni con CGIL, CISL e UIL.
Te lo dico per chiarezza e per tua conoscenza: scrivere quì equivale a dialogare con me e gli altri colleghi, non con le segreterie dei sindacati.
Così come quando scrivo io, esprimo la mia opinione o posizione su una certa questione, parlo solo per me stesso, non per conto del sindacato. Non ho questa rappresentanza, che appartiene solo ai segretari.
Ovviamente, relazionandomi costantemente col sindacato, oltre a farle mie, poi trasmetto le vostre riflessioni e preoccupazioni anche alla CGIL.

Luciano Nazzaro ha detto...

Ciao Imma e Rosa,
sono pienamente d'accordo che l'attuale fase di incertezza e di assenza di notizie sul nostro futuro costituisca una vera violenza psicologica, perché sta generando soltanto ansia tra i dipendenti regionali.
Io dico di più: non ho visto, da parte di questa giunta, un solo comportamento che esprimesse, nella gestione del personale, il dovuto riguardo, il dovuto rispetto. E non è un'opinione condizionata dai miei orientamenti politici, poiché ho votato per Caldoro. Appartengo a quella schiera di cittadini campani, ideologicamente di sinistra, che alle scorse elezioni regionali ha deciso di dare un segnale di protesta alla propria parte politica.
Detto ciò, non sono in grado di darvi informazioni certe sulle prospettive che ci attendono, in quanto non sono riuscito ad ottenerle. Le nostre sorti sono nelle mani di persone che non reputano necessario, doveroso, parlarne con i diretti interessati o con i loro rappresentanti.
Poichè giudico inaccettabile questo atteggiamento, ma sono anche sufficientemente intelligente da capire che singolarmente non ho possibilità di farlo cambiare, lavoro per arrivare all'indizione di una mobilitazione generale del personale regionale, atto che purtroppo considero ormai inevitabile. Pur stimandomi un sindacalista che chiede alla controparte solo cose ragionevoli, non vedo più chance di ottenere un dialogo per vie, diciamo, amicali.
Come ho già detto in una precedente occasione, CGIL, CISL e UIL stanno programmando un'assemblea generale nei prossimi giorni, per concordare con i dipendenti le iniziative da mettere in campo. Per le considerazioni che ho espresso, qualora l'assemblea (cioè noi tutti) non dovesse decidere di intraprendere azioni di mobilitazione forti ed incisive, rassegnerò le dimissioni dal mio incarico sindacale, poiché penso che in queste condizioni sia troppo difficile espletarlo almeno decentemente e produrre risultati accettabili.

Anonimo ha detto...

Buongiorno mondo!!
Oggi è il 10 dicembre.

siamo a -21 - e non parlo di temperature...-

e, come si dice dalle parti nostre, quell'amico sempre dorme....

Anonimo ha detto...

Altro che dorme....

Questi ci stanno preparando un bel piattino !!!

Intanto partono i concorsi a tempo indeterminato e le assunzioni all'ARPAC quando fino a ieri hanno ribadito che non c'erano soldi, bisognava fare scarifici, in pianta organica eravamo troppi !!

A Bugiardi, A Bugiardi, a chi volete fare fessi? Cosa state tramando ai danni del personale? Ci vorrebbe una palla di vetro, NU PALLONE per vedere quello che stanno combinando tra Pascale a Bugia e il Commissario (REX) al Personale.

A Bugiardi !!!!

Anonimo ha detto...

Buongiorno mondo!!
Oggi è 11 dicembre.

Siamo a -20...

Anonimo ha detto...

Caro collega, puoi fare tutti i conteggi che vuoi fino a fine 2012.

Lo vuoi capire che non riceverai nessuna risposta dalle OO.SS.? E soprattutto cosa speri che Luciano o chi per esso sia ti possa rispondere?

I vertici regionali faranno quello che vogliono. Noi siamo (purtroppo) solo pedine di un gioco più grande di noi o per meglio dire siamo dei VASI DI COCCIO fra VASI DI FERRO.

L'importante è che non siamo VASI DA NOTTE !!!!!

Maria ha detto...

Salve a tutti, a questo indirizzo web ho trovato un documento molto interessante che forse ci può dare un'idea di quello che probabilmente riguarderà anche noi per quanto riguarda i tagli alla spesa per il personale.
La fonte è il sito istituzionale del Min. Funzione Pubblica.
Maria
http://www.funzionepubblica.gov.it/media/1040166/5-12-12_audizione_camera.pdf

Anonimo ha detto...

E' un documento che riguarda le Amministrazioni Centrali dello Stato.

Noi purtroppo dovremo aspettare il resoconto che questo Commissario (REX) al Personale FARA' e che sarà il pretesto da parte dei vertici regionali per fare quello che già hanno stabilito di fare (ma che non hanno il coraggio di assumersi come responsabilità).

Logicamente poi dopo ci sarà IL CONCORSONE DI 700 POSTI per gli amici e gli amici degli amici, perchè si dirà che si è sotto-organico, che mancano le professionalità , etc, etc.

MA VOGLIAMO CONTINUARE A FARCI IL SANGUE AMARO E IL FEGATO MARCIO?

Anonimo ha detto...

Caro Luciano, vorrei chiederti conferma che i crediti orari accumulati prima della fruizione di un permesso non possono essere utilizzati per il recupero dello stesso. Se è così non sarebbe il caso di proporre una modifica al sigrep per consentire l'utilizzo di tali crediti per il recupero dei permessi?
Enzo

Anonimo ha detto...

Caro Luciano, ci sono notizie sull'uscita dal lavoro di coloro che hanno maturato il diritto alla pensione prima della legge Fornero e che potrebbero uscire per esubero del personale?
Enzo

Luciano Nazzaro ha detto...

Caro Enzo,
per quanto riguarda il credito orario, ti confermo che non può essere utilizzo a titolo di recupero di un breve permesso. La motivazione risiede nel fatto che la disciplina contrattuale del permesso prevede espressamente che lo stesso debba essere recuperato successivamente alla sua fruizione.
Inoltre, il credito orario è utilizzabile soltanto nelle fasce orarie di flessibilità. Poiché invece il permesso viene fruito nelle fasce orarie d'obbligo, tra i due istituti non ci può essere legame.
Per quanto riguarda la seconda domanda, non ci sono ancora notizie, in quanto non sappiamo ancora se verrà dichiarato questo esubero, condizione necessaria per poter eventualmente accedere ai pensionamenti in deroga alla Fornero.

Anonimo ha detto...

mi allaccio alla richiesta dell'amico Enzo sulla pensione: questo esubero deve essere comunque dichiarato entro il 31.12.12 per poter avviare il procedimento almeno alla metà dell'anno prossimo?
Ti saluto Enrico

Anonimo ha detto...

Buongiorno mondo!!
Oggi è 12 dicembre.

Siamo a -19 ...


...pascal a buci'...

C.V.D.
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Anonimo ha detto...

ops....problemi di impaginazione...

Anonimo ha detto...

ciao Luciano
Per chi volesse uscire dalla sede lavorativa per un arco molto limitato di tempo (diciamo 5 o 10 minuti) per un caffè e farlo in tutta sicurezza e legalità, non è possibile evitare la trafila del permesso personale a recupero da portare al dirigente per la firma.....insomma una trafila che è di per sè più lunga del permesso stesso.
Sarebbe auspicabile che per questi micropermessi ci fossero degli automatismi più rapidi, ad esempio si potrebbe stabilire che per due volte al giorno puoi usufruire di un permesso della durata massima di 10 minuti con regolari badgiature in uscita e in ingresso, ovviamente a recupero ma senza richiesta di permesso con gestione completamente automatica.
Così come non dobbiamo chiedere il permesso per andare in bagno (e meno male) così non dovremmo essere costretti a chiedere il permesso per un caffè (permesso comunque a recupero quindi a "costo" zero).

imma ha detto...

sono d'accordo con la flessibilità, da recuperare il micropermesso per il caffè, una cammomilla,o altro da prendere al bar nel tempo di 10/15 minuti, altrimenti è davvero un disagio per il lavoratore e poi non toglie niente perchè diventerà debito da recuperare: è una proposta da inoltrare,tra le tante molto più serie ed urgenti.

Anonimo ha detto...

Ormai le problematiche del personale della Regione Campania si riducono ai permessi, ai micropermessi, ecc. ecc.

Siamo alla frutta, stiamo sconfinando nel ridicolo (senza offendere nessuno eh).

Anonimo ha detto...

Luciano, ma come procede la discussione in giunta della legge finanziaria?
E' stato inserito l'articolo sulla proroga delle graduatorie?
qualcuno sa qualcosa?

Luciano Nazzaro ha detto...

Ciao Enrico,
l'esubero non deve essere necessariamente dichiarato entro fine anno.
Mi preme invece ribadire ancora una volta un concetto, poiché non mi sembra chiaro a tutti: dichiarare l'esubero non equivale ad avviare la procedura dei pensionamenti.
ESUBERO NON E' UGUALE A PENSIONAMENTI!
Noi non abbiamo la norma (presente invece per il personale ministeriale) che, in situazione di esubero, prevede la misura dei pensionamenti in deroga alla Fornero. Attualmente, la sola norma che si applica a noi è la messa in mobilità per 2 anni all'80% della retribuzione.
Conclusioni: se la Regione Campania dichiara l'esubero, ma non viene scritta una norma che autorizza anche noi ad usufruire alla deroga ai requisiti pensionistici imposto dalla legge Fornero, si va in mobilità.

Luciano Nazzaro ha detto...

Colgo positivamente e recepisco la proposta di formalizzare il permesso caffe senza necessità di preventiva autorizzazione.
Mi sembra un'idea sensata che sosterrò nel prossimo incontro con l'amministrazione.
Ho inoltre sentore (non certezza) che siano pronti a recepire la nostra richiesta di anticipare la possibilità d'ingresso alle ore 7.30.

Anonimo ha detto...

Dopo 2 anni dalla messa in mobilitazione all'80% dello stipendio, POI ANDIAMO A MANGIARE A CASA DI CALDORO, a Via Manzoni? Prepara la Moglie?

Anonimo ha detto...

Buongiorno mondo!!
Oggi è 13 dicembre.

Siamo a -18 ...

Anonimo ha detto...

Fai come se fosse il 31 Dicembre 2012, non cambia niente e nessuno ti pensa ne a te ne a noi dipendenti regionali.

Perciò -13, -12, -11, -10, -9 etc. etc.
Se ne parla dopo la Befana, dopo l'8 Gennaio 2013, se ci saremo.

Sai com'è dicono che il 21 Dicembre c'è la FINE DEL MONDO. Perciò, che conti?
Secondo me, con questa scusa, non ci pagano neanche la tredicesima.

imma ha detto...

la tredicesima? lo sa Caldoro che la tredicesima ci serve per pagare tasse e debiti accumulati, chiaramente non ci si riesce, è un anno proprio funesto......

Anonimo ha detto...

A PROPOSITO DI BAGNOLI - PARLIAMO DI COSE CONCRETE

scusate ma se dovessimo veramente trasferirci a bagnoli come sembra, perché i SINDACATI non cominciano a parlare di questioni CONCRETE quali:

1) salubrità ambientale (ricordiamoci cosa sta succedendo con Ilva di taranto..c'era a bagnoli fino a qualche anno fa)

2) introduzione di FASCE DI TOLLERANZA in ENTRATA (e magari uscita)di almeno 15 minuti (es: se marco l'entrata alle 8.45 mi viene segnata cmq alle 8.30)visto che ci vorrà maggior tempo per raggiungere il luogo di lavoro

3) introduzione del TELELAVORO (specie per i residenti lontani da napoli)


4) individuazione di altre potenziali sedi a costo zero per la regione (vedi albero dei poveri)

date anche voi il vostro contributo con PROPOSTE CONCRETE..e poi MOBILITAZIONE GENERALE!

Anonimo ha detto...

da voci che arrivano dalle stanze del capo dipartimento al personale, dicono che a breve coloro che percepiscono l'indennità di VDT, verrà tolta!
allora mi chiedo: quali criteri sono stati scelti per questa decisione? e tutti gli altri accessori?
vedi: PO, art. 34, pacchetti vari.
cerchiamo di non colpire i iù deboli!

Anonimo ha detto...

DIMISSIONI! così solo si ferma tutto

Anonimo ha detto...

Purtroppo questo è il risultato di una attività sindacale (me lo devi consentire Luciano) INESISTENTE e di una TRIPLICE che dall'insediamento di Caldoro HA FATTO POCO O NULLA.

Al di là di impugnare provvedimenti al TAR o di fare qualche contestazione per iscritto, le cose si sono fermate lì e le poche proteste STERILI fatte peraltro in qualche isolato ufficio NON HA PRODOTTO PROPRIO NULLA.

Io lo dicevo da molto tempo, da un paio d'anni, che bisognava fare una manifestazione, una protesta eclatante di tutti i dipendenti regionali, ma LE OO.SS. HANNO SCELTO LA STRADA DELL'ACQUIESCENZA E DELLA COMODATEZZA. E QUESTI SONOI RISULTATI.

P.S.: a questo punto a fine anno e all'inizio dell'anno prossimo, a giochi già fatti che non si presentassero a noi ne le OO.SS. ne i sindacalisti perchè va a finire a schifio !!!!

Luciano Nazzaro ha detto...

Non solo te lo consento, ma aggiungo che sono perfettamente d'accordo con il tuo pensiero.

Luciano Nazzaro ha detto...

Non solo te lo consento, ma aggiungo che sono perfettamente d'accordo con il tuo pensiero.

Anonimo ha detto...

PROVOCHIAMO LE DIMISSIONE DELLA GIUNTA E SI FERMA TUTTO

Anonimo ha detto...

Guardia di Finanzas pensaci tuuuuuuuuuuuuuuuuuuu!

Anonimo ha detto...

Caro Luciano

arrivati a questo punto non sarebbe opportuno chiedere ad uno o più capidipaartimento un colloquio chiarificatore? Non aspettiamo che tutto vada a schifio!Ne va della nostra pelle

Anonimo ha detto...

Caro Luciano

arrivati a questo punto non sarebbe opportuno chiedere ad uno o più capidipaartimento un colloquio chiarificatore? Non aspettiamo che tutto vada a schifio!Ne va della nostra pelle

Anonimo ha detto...

Enzina non ce la fa più ad aspettare che ci caccino via come tanti sacchi di patate. Ho tre figli un marito sfortunato e i soldi mi servono. Farò succedere il pandemonio se le cose dovessero precipitare. Non me la prendo con i sindacati ma con i colleghi che considero cotardi e leccapiedi. Se si dovesse preparare una grande manifestazione vorrei proprio sapere quanti colleghi vi parteciperebbero.Penso proprio i più miseri perchè gli altri hanno le tasche piene di posizioni e di altre indennità. Ci sentiremo presto al grido di muoia Sansone con tutti i Filistei. Ciao Rosita.














LUCIANO NAZZARO ha detto...

Forse non ho espresso in maniera sufficientemente chiara la mia opinione.
Di fatto le relazioni sindacali non esistono più, perché:
1) sui temi importanti (riorganizzazione degli uffici, eventuale esubero di personale, trasferimento a Bagnoli ecc.) l'amministrazione non ci convoca proprio, quindi non c'è confronto prima di assumere decisioni;
2) quando abbiamo chiesto di sapere quale futuro si sta programmando per il personale regionale, non ci hanno risposto;
3) la contrattazione è morta in quanto, nei rari casi nei quali siamo riusciti ad ottenere almeno l'incontro su qualche questione, abbiamo trovato una controparte non disposta a cedere di un millimetro.
Di colloqui ne abbiamo chiesti già tanti, ma ti posso garantire che non servono a niente.
Per questi motivi, ormai, la mia opinione è una soltanto e solo questa sto sostenendo con tutte le mie forze: la triplice deve dichiarare la mobilitazione generale di tutto il personale regionale.
Se vogliamo avere risposte, se vogliamo provare ad essere presi in considerazione dai vertici, purtroppo dobbiamo arrivare allo scontro aperto con queste persone.
Mi piacerebbe dire altro, ma francamente non vedo più altre soluzioni.

Anonimo ha detto...

in cosa consiste la mobilitazione generale del personale e come si manifesta???

Anonimo ha detto...

Luciano, consentimi, non dovevamo arrivare a questa situazione il 14 Dicembre 2012.

Le OO.SS. ci dovevano pensare 2 anni fa. Ormai i giochi sono fatti e non serve a niente recriminare su tutto quello che non è stato fatto.

Luciano Nazzaro ha detto...

Date le attuali condizioni, per mobilitazione generale intendo la messa in campo di forti e concrete iniziative di protesta, e precisamente:
1) l'indizione, da parte della triplice, dello STATO DI AGITAZIONE DEL PERSONALE REGIONALE;
2) la convocazione di una giornata intera di ASSEMBLEA GENERALE DEL PERSONALE all'interno di Palazzo S.Lucia;
3) l'istituzione di un PRESIDIO PERMANENTE di sindacalisti e lavoratori presso gli uffici della presidenza;
4) il coinvolgimento degli ORGANI DI STAMPA, al fine di denunciare la perdurante condizione di incertezza, che ormai da 2 anni incide gravemente sulla tranquillità dei lavoratori;
5) in un clima di generale riduzione dei costi (anche del personale), la DENUNCIA ai competenti organi giudiziari di qualsiasi atto che invece non sia in linea con tale indirizzo.
Tutto ciò attuato fino a quando i vertici non si capacitino che NOI NON SIAMO NUMERI MA PERSONE, e che DIALOGARE CON NOI NON E' UNA LIBERA SCELTA MA E' UN OBBLIGO.

Anonimo ha detto...

embè...che aspettiamo???
che MOBILITAZIONE GENERALE SIA!!

...oppure si sono comprati i vertici sindacali? lo so che è un cattivo pensiero ma ...

Anonimo ha detto...

Invito Conferenza tematica "I territori tra riforme e programmazione - Nuovi scenari di autonomia
A tutto il personale della Giunta regionale della Campania

A conclusione dei lavori, previsti presumibilmente per le ore 11.30, l’assessore Sommese incontrerà tutto il personale regionale, i dirigenti e i partecipanti alla conferenza, per uno scambio augurale in occasione dell’approssimarsi delle festività natalizie.

CHE FACCIA DI BRONZO

Anonimo ha detto...

Perchè scusa?

Se i dipendenti regionali e le OO.SS. per 2 anni si sono fatti prendere per i fondelli, perchè non continuare? Cosa c'è di male?
Dai, alla fine del corso ti da pure l'attestato e ti dà anche l'arrivederci al prossimo anno alla nuova sede di Bagnoli.
Ma che carino !!!

Anonimo ha detto...

Sarebbe stata un'occasione ghiotta per una protesta, con una forte visibilità.
Ma ormai il sindacato va a mangiare il panettone con l'assessore... non c'è più niente da fare...
poi si meravigliano della disaffezione e del mancato rinnovo delle iscrizioni...

Anonimo ha detto...

l'1% della busta Paga, parliamo di 20 euro mensili, cioè 250 euro l'anno.

Ma a pro di che?
C'è qualche attività sindacale in corso?
E' da parecchio che non se ne vede !!!

Anonimo ha detto...

con questi quattro guai che abbiamo, il sindacato che fa?
organizza una riunione sindacale il 21 dicembre, di venerdì pomeriggio per far avere a costo zero e senza recupero la mezza giornata l'ultimo giorno prima delle vacanze????

ma lo capite che questo modo di agire deve finire???

ma lo capite, porco caz.o, che così perdiamo ogni credibilità, se mai l'abbiamo avuta??

lo capite che è umiliante essere trattati da approfittatori e non da lavoratori??

BASTA!!!!
BASTA!!!!
BASTA!!!!

Anonimo ha detto...

Ti capisco, ma vorrei porre un problema serio ma molto serio.

Per preparare gli struffoli, la pastiera o il panettone ci vogliono perlomeno 2-3 ore e quindi utilizzare una mezza giornata di permesso sindacale per fare queste prelibatezze è doveroso, sacrosanto.

E poi che cosa c'è di più bello di approfittare di una riunione sindacale per farsi gli auguri di Natale e di Buon Anno e di scambiarsi Baci e Abbracci.

A Natale siamo tutti più buoni.

P.S.: Solo a Natale però !!!

Anonimo ha detto...

A Lucià...dove sei.
Non mi dire che già stai a Roccaraso !!!
Ah Birbantello Birbantello !!!

Luciano Nazzaro ha detto...

A collè... sto quà.
Però se me li dai tu i soldi ci vado a Roccaraso.

Anonimo ha detto...

ciao Luciano
quale è il valore sia lordo che netto di una ora di straordinario per le varie categorie?
grazie.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Vai su questo indirizzo: http://www.uilfplsalerno.it/wp-content/uploads/ccnl-2008-09-eell-aliquote-straordinario-1-1-2009.pdf

Trovi per ciascuna categoria l'importo lordo di un'ora di straordinario.
Il valore netto non è indicabile, poiché lo straordinario si cumula alle restanti voci della busta paga. Quindi la tassazione dipende dall'aliquota che, dato l'importo complessivo, viene applicata.

Anonimo ha detto...

per i prepensionamenti nessuna novita'?
ciao antonio

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Ciao Antonio, non ancora.

Anonimo ha detto...

buongiorno a proposito di pensionamenti ma è vero che a fine mese ci sarà qulache novità? ci fai sapere in tempo grazie rosa

Anonimo ha detto...

luciano
puoi caricare la lettera di Varriale?
si preannuncia un bel regalo di natale/anno nuovo

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Buongiorno Rosa, non so se sia vero.
In questo momento non sappiamo niente su qualsiasi questione.

Anonimo ha detto...

All'anonimo:tu sai della lettera di Varriale? Qual'è il regalo? Se sapete perchè non dite di che si tratta? Cosa c'e' di Male dirlo? Cerchiamo di essere piu' concreti e soprattutto seri.
Un saluto da Antonio

Anonimo ha detto...

Ecco la lettera diVARRIALE:

Prot.2012.0832314 del 13.11.2012

Oggetto: Interventi Organizzativi.

Luciano, ORA BASTA !!!

NON POTETE DIRE CHE NON SAPETE NIENTE E CHE SIETE ALL'OSCURO DI TUTTO!!!

Non è più sostenibile !!!

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Devo dirvi una bugia?
Preferisci che dica che so tutto mentre invece non so niente?
Ovviamente, quando dico di non sapere, non mi riferisco al fatto che ci sia un commissario esterno che sta verificando la situazione del personale regionale. Non mi riferisco neanchè alla lettera di Varriale, che ho letto, ma che genericamente dice che siamo in troppi e costiamo troppo, senza indicare nessun percorso.
Allora, quando dico di non sapere voglio significare che, dati questi presupposti, non so quali soluzioni abbiano in mente i vertici e non so quale intempistica intendano adottare.
Sarà dichiarato un esubero?
Saranno agevolati i pensionamenti?
Si arriverà alla mobilità del personale?
Sarà ridotto il salario accessorio e le posizioni organizzative?
Ci sposteremo a Bagnoli?
A queste normalissime domande io non so dare una risposta, per una ragione molto semplice: non ci dicono nulla. Le relazioni sindacali stanno a zero. Questa è la semplice verità.

Anonimo ha detto...

tra l'altro, non so se concordi Luciano, la famosa lettera oltre ad essere sibillina in molti punti è anche contraddittoria. Prima si parla di carenza di personale(credo si riferisca a specifici settori e non all'intera macchina regionale) e poi parla di ridimensionamento della dotazione organica (cosa ben diversa dalla pianta organica).
Comunque sia, caro Luciano,ancora grazie per quello che fai, o che tenti di fare , non demordere stai svolgendo un lavoro encomiabile seppur tra mille difficoltà e credo che tutti te ne siano grati e te lo debbano riconoscere.
francesco da benevento

Anonimo ha detto...

concordo con francesco.
giorgio

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Ciao Francesco, ho interpretato la lettera nel tuo stesso modo. La parte che evidenzia una carenza di personale, sostanzialmente costituisce un attacco al numero di dipendenti incardinati nelle aree agricoltura e formazione professionale, volendo spostarne una parte verso altre attività.
Poi si parla di ridimensionamento della dotazione organica, che invece esprime una valutazione negativa sul numero complessivo di dipendenti.

Ti ringrazio per i complimenti, ma purtroppo non sono assolutamente d'accordo. Non è questione di modestia o altro, ma considero il mio lavoro sindacale, svolto fino ad ora in questo 2° mandato da rsu, non encomiabile, bensì nettamente insufficiente.
Attualmente l'incidenza sindacale sulle dinamiche che ci riguardano è, a mio avviso, ai minimi storici da quando sono in regione, cioè da 6 anni a questa parte. Ho ben presenti le mie responsabilità in questa situazione.
Come giovane lavoratore e sindacalista, il primo obiettivo che mi ero prefisso è quello di risvegliare nei colleghi sentimenti di fiducia e stima nei confronti del sindacato, di chiudere definitivamente con il passato e scrivere una pagina nuova e più bella del sindacalismo in Regione Campania. Per adesso non ci sono riuscito e questo mi dispiace non poco.

Anonimo ha detto...

Luciano
se condividi questa mia, promettici che ti batterai per non avere più riunioni sindacali il 21 dicembre venerdì pomeriggio e che invece la riunione sindacale sia vissuto come un momento aggregativo molto forte, magari sede per sede, con risultati concreti e tangibili, con votazioni sugli ordini del giorno e non solamente, come ora accade, una mera comunicazione dello stato dell'arte; questo lo si può fare anche con i volantini che girano per le sedi.
Quello di cui abbiamo bisogno è PARTECIPAZIONE - intesa non solo come obolo mensile (iscrizione al sindacato).

Anonimo ha detto...

Regione Campania, arresto consigliere
«Falso rimborso da 64mila euro»
La Guardia di Finanza consegna un'ordinanza
di custodia ai domiciliari a Massimo Ianniciello (Pdl)
PER APPROFONDIRE: consiglio regionale, sessantamila euro, domiciliari

NAPOLI - Una società cartiera svedese, specializzata in rottamazione e commercio all'ingrosso di rottami al centro delle indagini che hanno condotto agli arresti domiciliari Massimo Ianniciello. Classe 1972, commercialista e esponente del Pdl in consiglio regionale , deve rispondere di truffa e peculato, in relazione all'incasso di oltre sessantamila euro dopo aver presentato - scrive il gip D'Auria - false fatture per sessantamila euro. Nella stessa indagine, i finanzieri del nucleo di polizia tributaria del colonnello nicola Altiero hanno perquisito casa e ufficio di Fulvio Martusciello, ex capogruppo Pdl, che avrebbe girato le richieste di rimborso "per quietanza" alla sezione bilancio della Regione, mentre è stata rigettata la richiesta di misura cautelare a carico del commercialista Antonio Pazzona.

Formalmente residente a Bacoli - un indirizzo completamente fittizio - la general trade international è risultata intestata a due cittadini svedesi, ed è diventato il centro dell'inchiesta condotta dal pm antimazzette Giancarlo Novelli, in forza al pool mani pulite dell'aggiunto Francesco Greco.

Come faceva il consigliere a farsi liquidare soldi pe sessantamila euro in pochi mesi? I soldi sarebbero stati sbloccati attingendo al fondo per la comunicazione, secondo quanto emerge dalle ricevute emesse - risultate false - che attestavano la realizzazione di meeting di interesse politico: conferenze stampa - si legge nell'oggetto delle richieste - con più di quattrocento persone, professori universitari, buffet, materiali informativi e audioriproduttivi. Ovviamente - scrive il gip - nessun evento in concreto era stato realizzato. In altre richieste di bonifico, oltre all'immancabile buffet, comparivano anche riferimenti a volantini e manifesti elettorali.

Quello di oggi è solo il primo step di un'inchiesta di più alto profilo che punta a passare al setaccio il volume d'affari del consiglio regionale nelle ultime due consiliature.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Sicuramente condivido l'opinione che le riunioni sindacali con il personale debbano essere momenti importanti, di partecipazione e assunzione di decisioni collegiali.
Se non erro, l'assemblea di domani è stata indetta dalla Cisl per i propri iscritti, in quanto devono eleggere i loro organismi aziendali. Insomma si tratta di adempimenti che tutti i sindacati, essendo comunque delle associazioni, devono fare. L'attribuzione delle cariche sindacali, all'interno di ciascuna organizzazione, ha un suo iter, che trae sempre origine dalla volontà dei propri iscritti.

Anonimo ha detto...

A PROPOSITO DI BAGNOLI - PARLIAMO DI COSE CONCRETE 2

ciao luciano
riprendendo il discorso su bagnoli sento parlare spesso della possibilità di una eventuale "navetta" regionale per i dipendenti..ma esattamente nessuno ha spiegato in cosa consisterebbe; di solito per navetta si intende un pullmino tipo scolastico che nel caso di 1000-1500 persone in attesa nell'ora di punta fra le 8 e le 9 penso sia impossibile contenerle tutte..altra ipotesi che ho sentito dire è che in realtà la famosa "navetta" sarebbe un treno metropolitano espressamente dedicato a noi (ne dubito ) che parta da gianturco e arrivi direttamente alla fermata di bagnoli senza fermate intermedie
potresti chiarirmi al riguardo?
grazie e buon natale

elena

Anonimo ha detto...

Cara Elena, sei stata informata male.
Trattasi non di treno metropolitano, ma di Traghetto veloce in partenza dal molo Beverello alle ore 7.00 e in arrivo a Bagnoli per le ore 7.40. Il comandante pare sia un certo Schettino.

Auguri a tutti.
Antonio

P.S.: ma nel 2012, è possibile che ci siano ancora frollocconi?

Anonimo ha detto...

una risposta più seria e meno maleducata sarebbe gradita..ma evidentemente non è il tuo caso
elena

Anonimo ha detto...

Cosa ho detto di maleducato?
Cosa c'è di strano? Il frolloccone è una persona un pò ingenua, ecco.

Anonimo ha detto...

Cancellatevi tutti in massa dal sindacato. Subito, senza perdere tempo, senza se e senza ma.
Sono SOLO SOLDI BUTTATI.

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