Comunicato stampa Fp-Cgil, Flc-Cgil, Uil-Fpl, Uil-Pa e Uil-Rua
La
manifestazione nazionale di questa mattina a Roma in Piazza Vidoni,
indetta dalle categorie del lavoro pubblico di Cgil e Uil (Fp-Cgil,
Flc-Cgil, Uil-Fpl, Uil-pa e Uil-Rua), ha mandato un segnale chiaro e
inequivocabile al Governo, al Parlamento e alla Politica: la
mobilitazione territoriale che sta interessando tutto il Paese verrà
intensificata e porterà alla proclamazione dello sciopero generale nel
mese di settembre.
Questa è la risposta dei lavoratori del
pubblico impiego alle pesanti misure recessive previste nel dl 95 in
fase di discussione in Parlamento. Nel corso della manifestazione, che
si è svolta in contemporanea con quella dei lavoratori spagnoli, i
Segretari Generali di Fp-Cgil, Flc-Cgil, Uil-Fpl, Uil-Pa e Uil-Rua,
Rossana Dettori, Domenico Pantaleo, Giovanni Torluccio, Benedetto Attili
e Alberto Civica hanno chiesto "una modifica sostanziale alle politiche
economiche del Governo che tagliano in modo insensato e iniquo le
risorse destinate ai servizi pubblici, minano alla base le radici dello
stato sociale, determinano le condizioni per una completa
destrutturazione della pubblica amministrazione a vantaggio di privati
senza scrupoli".
"Intanto non si interviene sui veri mali della
pubblica amministrazione, non si tagliano gli sprechi, le consulenze,
gli spaventosi costi degli apparati politico-istituzionali, non si
affronta con coraggio l'evasione fiscale e contributiva, non si combatte
la dilagante corruzione. Di fronte a questa situazione - continuano i
Segretari Generali - lo sciopero generale di settembre non rappresenta
il punto finale della nostra mobilitazione ma una prima tappa a cui
seguiranno altre forme di lotta".
Roma, 19 Luglio 2012
23 commenti:
Carissimo Luciano, Ti premetto che io non sono interessato al pensionamento, però Ti chiedo se su quest'argomento esisiste veramente la possibilità ,di andare ancora in pensione con il vecchio calcolo e non quello della Fornero. Alcuni dei miei colleghi già danno per scontato che presto andranno in pensione,così come gli è stato riferito dagli organi competenti della Regione a Napoli.
Io spero che tutto questo risulti vero e chiedo a Te conferme in merito
Ti saluto da Caserta Giorgio De Lucia
Saluto Giorgio e gli altri colleghi che mi stanno scrivendo per avere informazioni sulla questione del pensionamento.
Tagliamo subito la testa al toro: in questo momento non esiste ancora nulla di certo sul tema del pensionamento previsto dal decreto sulla spending review!!
C'è sicuramente la probabilità che si faciliti il pensionamento, anche in Regione Campania, ma parliamo ancora di possibilità, non di certezza.
Le decisioni che saranno assunte onestamente non le posso prevedere. I vertici regionali si stanno incontrando a Roma per capire i provvedimenti che dovranno adottare.
Al momento non possiamo far altro che aspettare e vedere cosa succede.
LUCIANO, CI SONO NOVITA' SU QUANTO E' STATO CHIESTO SULLE PENSIONI?
Un saluto da giorgio
we we ci sei????
LUCIANO, SE ANCHE PER TE SONO FINITE LE FERIE, oppure, Quanto lo saranno, CI PUOI DARE INFORMAZIONE SUL "SPENDING REVIEW" riguardante esclusivamente la questione PENSIONE?
Un caro saluto da Antonio da Caserta
LUCIANOOOOOOOOO MA QUANTO RITORNI?
Tuoi elettori
Un saluto generale a tutti.
Si sono rientrato dalle ferie ma solo momentaneamente, perché riparto la settimana prossima e rientro in ufficio lunedì 10 settembre.
In questo mese non ci sono stati aggiornamenti sul blog semplicemente perché non c'è nulla da dire: è tutto fermo.
Anche sul versante dei possibili pensionamenti derivanti dal decreto sulla spending review non ci sono ancora novità.
Al momento non è chiarissimo nemmeno se la Regione Campania sia tenuta, e in che misura, ad applicare questo famoso decreto.
Se prima o poi qualcuno si degna di farci sapere qualcosa, vi informerò.
Saluti
perchè allora si parla insistentemente di ticket a 7 euro ad ottobre;
se così fosse, dovrebbero essere già stati prodotti una serie di documenti ufficiali (comunicazione alla ditta Restaurant, determine,...) e i colleghi che se ne occupano dovrebbero saperlo per certo, senza parlare poi dei sindacalisti...
Alberto
Chi è che ne parla insistentemente??
L'amministrazione regionale non mi sembra ne parli così spesso.
Ripeto quanto detto in precedenza: anche sulla questione ticket, ad oggi, non è ancora certo e chiaro se la Regione Campania debba o comunque voglia applicare la norma che impone il tetto massimo di 7 euro.
Luciano, il blog sta morendo.......
che senso ha chiedere alla gente di firmarsi quando poi ognuno può mettere come firma "Nunzia Leone" oppure "Diego Armando Maradona" oppure "Gennaro Esposito"??
E allora che fai, prima di pubblicare, chiami la persona interessata e ti accerti che il commento sia autografo??
E' proprio una cavolata e ci stai rimettendo tanto in visibilità!!
Mi sembra proprio una fesseria.
Trova una exit strategy intelligente per ritornare alla situazione precedente.
Se vedi le statistiche, agosto a parte, le visite al sito stanno calando. Ti eri costruito un patrimonio che ora stai sciupando.
Quale giocatore di poker dovresti seguire questo ragionamento...
Stefano Caldoro
7/9/2012
luciano, ma che fine hai fatto?
non ci aggiorni più di tutti i casini della regione campania?
ciao a presto spero.
LUCIANO: BUONGIORNO ! 10/09/2012
VOLEVO SAPERE SE L'AMM/ZIONE D'ACCORDO CON I SINDACATI, se C'era UNA SCAPPATOIA PER QUELLE PERSONE CHE IN DEROGA ALLA legge " FORNERO" SI POTEVANO METTERE IN PENSIONE CON LE QUOTE _ 2011/2012 QUOTA (96)
2013/2014 (97) un saluto . un collega .- anni di nascita in questione 1951/1952/1953
LUCIANO, sei tornato dalle ferie?
dacci notizie su che cosa bolle in pentola. Dai forza, RICOMINCIAMO.
un saluto e per sempre uniti
Buongiorno a tutti.
Sono rientrato oggi dalle ferie ma già so che ci sono alcune cose interessanti che bollono in pentola.
Anzitutto pare (non ho ancora conferma al 100%) che ieri la Giunta abbia approvato il nuovo ordinamento. Non essendo stati minimamente coinvolti in questo procedimento, anche noi sindacalisti attendiamo ansiosamente di leggere questa delibera e vedere cosa è stato partorito.
Mi è stata inoltre confermata l'avvenuta predisposizione, da parte dell'amministrazione, dell'atto che porta il nostro ticket al valore di 7 euro, così come stabilito dal decreto sulla spending review. Non essendo stati ufficialmente informati né convocati nemmeno su questo argomento, a breve partirà la richiesta sindacale di urgente incontro.
La questione dei pensionamenti in deroga alla legge Fornero non è ancora chiara e assodata, e il sindacato poco c'entra.
Voi già sapete che la deroga alla Fornero non è un fatto ne automatico né discrezionale. Il decreto sulla spending review stabilisce che, se un'amministrazione supera la media nazionale del rapporto tra cittadini e personale, deve adottare delle misure per uniformarsi alla media stessa.
La prima misura è quella di ridurre i propri dipendenti, in primo luogo attraverso i pensionamenti in deroga alla Fornero.
Ad oggi non si sa ancora qual'è questa media nazionale; quindi non si sa se la Regione Campania supera questa media e quindi deve utilizzare i pensionamenti in deroga alla Fornero.
Bisogna aspettare di conoscere questi dati per capirci qualcosa di più.
Rispondo al collega che scherzosamente si firma con il nome del presidente.
Come giocatore di poker non posso che pormi il più classico degli obiettivi: ricavare dal mio gioco un profitto.
Chi visita il mio blog invece non mi dà alcun profitto.
Te lo dico sinceramente: cosa vuoi che m'importi se il blog è visitato da 10, 20 o 100 persone?
Io non faccio il politico, non mi devo tenere stretta nessuna poltrona che mi dà un vitalizio economico. Il patrimonio di cui parli non è un patrimonio.
Io cerco solo di fare decentemente il sindacalista, perché è un'attività che mi piace. Quì pubblico un pò di notizie e chi le vuole leggere le legge.
Per quanto riguarda la possibilità di commentare, a me dispiace molto di aver dovuto inserire dei limiti, ma non è colpa mia. Si stava decisamente esagerando con le offese.
E diciamoci la verità: offendere qualcuno coprendosi nell'anonimato è un comportamento che fà veramente pena.
lBl Luciano Nazzaro ha detto...
visto che il ticket a 7 euro lo hanno fatto? E' mai possibile che il 30 agosto non era chiaro e adesso hanno già pronti gli atti, hanno consultato la ditta fornitrice, magari l'avvocatura per pararsi il culo...?
E noi dormiamo sonni beati, cullati dalla ninnananna di chi dice "non preoccupatevi"!
Non è decisamente un buon periodo per poter dormire sogni beati o per non essere almeno un pò preoccupati.
Dal 30 agosto sono trascorse quasi due settimane, non due ore.
In questo lasso di tempo, sembra che l'amministrazione si sia convinta di dover ridurre l'importo del ticket e stia preparando gli atti consequenziali.
Dico "sembra" perché ancora oggi non abbiamo comunicazioni ufficiali in questo senso. Per questo motivo stiamo chiedendo di ricevere una risposta precisa sulle intenzioni che si hanno su questo argomento.
scusa luciano, ma dal punto di vista giuridico, che tu sappia è possibile derogare ad un contratto fra le parti quale è il "decentrato integrativo" per applicare norme che lo stato ha deciso ma che valgono ex lege solo per i dip statali?
L'Amministrazione non si aspetta un ricorso di massa?
Luciano, ci puoi dare notizie più dettagliate sull'ordinamento amministrativo approvato qualche giorno fà?
grazie Giorgio
In realtà la norma che prevede il tetto massimo dei ticket a 7 euro non è indirizzata soltanto alle amministrazioni statali, ma a tutte le p.a.
A mio giudizio la domanda da porsi è invece questa: può una legge statale disporre l'importo dei ticket erogati dalle amministrazioni locali ai propri dipendenti?
La mia opinione è negativa.
Questa norma è inquadrabile nell'ambito della materia afferente il coordinamento della finanza pubblica che, ai sensi dell'art. 117 della Costituzione, è materia di legislazione concorrente tra Stato e Regioni.
Nelle materie di legislazione concorrente spetta alle Regioni la potestà legislativa, salvo che per la determinazione dei principi fondamentali, riservata alla legislazione dello Stato.
In parole povere lo Stato può attribuire alle Regioni un obiettivo di finanza pubblica (es. dovete risparmiare 100 milioni di euro), ma non può dire specificamente come le stesse devono provvedere.
Nella norma in questione, invece, lo Stato detta una norma non di principio, ma molto puntuale. Per questo motivo ho qualche perplessità sulla sua legittimità costituzionale.
Ciao Giorgio, non dispongo ancora di queste delibere e quindi non ne so più di voi.
Caro Luciano, è proprio così . Per la questione Ticket a 7 euro, E' materia concorrente e sicuramente potrebbe essere impugnata alla Corte Costituzionale. Chi provvedera all'impugnativa?
In secondo luogo, tutti gli altri tavoli tecnici, che hanno rimandato, quando si faranno? In primis "lo scorrimento delle graduatorie delle progressioni verticali"?
Dicembre 2012 si avvicina, si avvicina, si avvicina.
Pasquale Russo
Posta un commento