venerdì 30 giugno 2017

SERVIZIO BUS PER PRESIDIO

Gentili colleghi,
vi informiamo che per la partecipazione al Presidio del giorno 4 luglio alcune sedi regionali stanno organizzando
la prenotazione di pulmini per il raggiungimento di S. Lucia.
Chi fosse interessato può contattare:
  • per le sedi di Benevento:   Carlo Coduti 3339041026  -  Luigi Pengue 3389635323
  • per le sedi di Avellino:  Rodolfo Boccia 3292614043  -  Gabriele Marano 3396991410
  • per le sedi di Caserta:  Larino Di Nardo 3341039629  3393986661
  • Per le sedi di Napoli Torri C3 e C5:  Antonio Greco 3382631104  -  Adelaide Stoppelli 3349537612
  • Per la sede di Napoli Torre A6:  Pasquale Scarpa 368621377  -  Gaetano Pagliuca 360351070

11 commenti:

Vito ha detto...

Se ho ben letto la proposta di produttività CISL/UIL relativa all'annualità 2017, questa andrebbe erogata a partire da luglio 2017 fino a maggio 2019.

Ma non è che i colleghi sindacalisti stanno iniziando a fare fumo?

E poi, uno dei problemi principali non è proprio il fatto che la produttività, in base alle nuove regole, non può piú essere erogata mese mese?

Ma non è più ragionevole parlare "all'antica" delle due rate uniche, una in acconto ed una in saldo?

Vito ha detto...

Qualcuno, forse volendo fare propaganda, ha lasciato intendere che non è un problema di soldi e che la produttività può salire a 6000 euro tondi tondi.

Se i fatti sono questi perché non dare un acconto a metà anno e poi il saldo a inizio anno successivo?

Esempio produttività anno ed obiettivi 2017: 2500 a luglio 2017 e 3500 febbraio 2018. A dicembre c'è il conguaglio generale e così via.

Mi piacerebbe leggere qualche risposta.

Anonimo ha detto...

per il collega delle 15.10:

credo che la maggior parte dei dipendenti preferisca invece l'attuale sistema dei 200 euro MENSILI e poi dei due saldi

sarebbe interessante fare un mini referendum interno al riguardo

penso che il 90% la pensa come me

saluti

Anonimo ha detto...

Ciao Luciano
Qual è la proposta della CGIL in merito alla vertenza ?

Vito ha detto...

Se questa cosa del pagamento mensile non è più possibile per forze di "causa maggiore" forse non serve incaponirsi più di tanto.
Un paio di anni fa come si faceva? Così potrebbe continuare a farsi, con un buona mediazione tra le parti, senza variare il saldo della produttività erogata sull'anno, nè quello della produttività stanziata per il raggiungimento dell'obiettivo annuale. Anzi con un piccolo aumento che non fa mai male.

Anonimo ha detto...

Allora non hai capito niente, qui non si tratta se avere la produttività ogni mese o due volte all'anno, ma dell'importo che viene comunque decurtato e di molto.

Anonimo ha detto...

Ciao Luciano
Qual è la proposta della CGIL in merito alla vertenza ?

Anonimo ha detto...

Lucià, ma che sta succedendo ?
qua non ci stiamo a capire più niente !
la proposta che la CGIL ha accettato è molto simile a quella della cisl e della UIL CHE L'ASSEMBLEA AVEVA GIA' BOCCIATO !!
Lucià, spiega e spiega bene perché siamo confusi e il primo istinto è quello di pensare a male!

Anonimo ha detto...

Accordo al ribasso e poi dopo giugno 2018 che succede?

E' ora di smetterla di prenderci per il c..o ha detto...

Vorrebbero farci credere addirittura che la produttività sarebbe aumentata di 1200€ (da 4600 a 5800).
Ormai i reggenti della ns Amministrazione probabilmente credono che siamo tutti ebeti con l'anello al naso.

megattera ha detto...


Penso che tutti abbiano trovato il comunicato di Luciano stamattina; a parte i ragionamenti sulle quote mensili, il premio complessivo, ecc., il focus, secondo me, andrebbe sugli argomenti da portare in delegazione trattante con la riapertura del contratto decentrato. La proposta di migliorare gli incentivi, in primis l'incarico di responsabilità ed il disagio per chi ancora lo percepisce, mi sembra costituisca una buona opportunità per ridimensionare la variabilità del nostro salario accessorio. E' evidente a tutti, infatti, che col nuovo sistema di valutazione delle performance, la costanza dell'emolumento sulla produttività è oramai da dimenticare, per cui l'auspicata "compensazione" di quanto andrebbe a perdersi, attraverso un aumento di altri incentivi, non legati al meccanismo della valutazione, è un obiettivo importante.
In definitiva, se l'Amministrazione è stata così manchevole e inefficiente nel prevedere questo passaggio così penalizzante per le categorie più povere, e non ha saputo attivarsi per tempo, alla luce della svolta normativa oramai improcrastinabile, non dovrebbe sottrarsi, a questo punto, alle richieste che saranno portate in delegazione trattante per le modifiche al contratto che porterebbero ad un miglioramento complessivo.
Si continuerà, ovviamente, a vigilare e a lottare per ottenere quanto in parte già stabilito ma non ancora manchevolmente attivato (vedi le progressioni orizzontali 2017) e, ancora, quanto ulteriormente stabilito nell'ipotesi di accordo stipulato ieri pomeriggio tra amministrazione e OO.SS.
Saluti a tutti, adelaide stoppelli

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