domenica 4 dicembre 2016

ESITI DELEGAZIONE TRATTANTE 1 DICEMBRE 2016


73 commenti:

Anonimo ha detto...

"...disponibile a concludere una pre intesa per l'approvazione di un'altra progressione orizzontale con decorrenza 1 gennaio 2017" ...dichiarazione fatta "al di fuori dell'ordine del giorno"
Ma non "entra(va) nel punto relativo alla ripartizione del fondo"? Non doveva essere un argomento centrale? E viste queste premesse, i tempi quali potrebbero essere?

Anonimo ha detto...

Scusate, mi sembra evidente che se la decorrenza fosse 1 gennaio 2017 si andrebbe sui fondi 2017; quindi saremo in alto mare, dal momento che non certamente si approverebbero prima di dicembre 2017.

Per cui penso per non aver problemi di copertura la decorrenza debba necessariamente essere 1 dicembre 2016; (o al limite quanto meno 31 dicembre 2016).

Anonimo ha detto...

caro Luciano

nella mia UOD di appartenenza sono state attribuite a due colleghe di categoria C e una di categoria D posizionata, e sottolineo posizionata, una somma di 500 euro ciascuna secondo la discrezionalità del dirigente. E fin qui nulla da eccepire. Quello che non capisco è la discrezionalità del dirigente e in che cosa consiste, dal momento che siamo tutte laboriose e attente sul lavoro. Aspetto con cortese urgenza qualche chiarimento in merito. Grazie Enzina.

mimmo ha detto...

cara collega
credo che ne dobbiamo ancora vedere delle belle

Anonimo ha detto...

regione campania: ZERO TRASPARENZA!

Anonimo ha detto...

ciao luciano ma queste somme aggiuntive che dovrebbero essere attribuite ad alcuni dipendenti in base a quali CRITERI verranno attribuiti? o si preocederà alla solita discrezionalità dirigenziale per cui verranno premiati sempre i soliti noti?

la scelta dei dipendenti è prevista per ogni categoria anche per i famosi posizionisti?

e poi chi le decide? da solo il direttore generale o ogni dirigente di uod deve avanzare un nominativo?


stefano

Anonimo ha detto...

Quello che mi è stato riferito da un delegato sindacale è: questa quota aggiuntiva di 500 euro viene corrisposta al 20% del personale scelto tra tutte le categorie, ossia A,C,D,compreso i p.o. Quello che è importante è che la scelta deve essere a rotazione, cioè ogni anno devono essere corrisposti a dipendenti diversi. Il problema è la mancanza di trasparenza, se non viene reso noto a tutti chi sono coloro che hanno beneficiato di questa quota aggiuntiva quest'anno come faccio a sapere se viene rispettata la rotazione annuale o se invece diventa un vero e proprio vitalizio a favore dei soliti noti. Cosa già avvenuta per le p.o. che dovevano essere a rotazione e sono diventate a vita.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

La nuova progressione deve avere necessariamente decorrenza dal 1 gennaio 2017 e quindi deve economicamente gravare a partire dal Fondo 2017.
Ciò dipende dal fatto che la D.G. per le Risorse Umane ha recentemente acquisito una comunicazione (se ben ricordo della Ragioneria Generale dello Stato) che stabilisce che le progressioni orizzontali possono essere pagate solo a decorrere a partire dall'anno in cui sono approvate le graduatorie. Quindi non possono retroagire all'anno precedente.
Io penso che si possa concludere l'accordo definitivo entro il mese di febbraio, dopo di che partirebbe la procedura.
Personalmente non ritengo che siamo in alto mare, ma siamo a buon punto per porre delle solide basi.

Anonimo ha detto...

Come mai le precedenti sono partite da Novembre?
Angelo

Anonimo ha detto...

LUCIANO, SPERIAMO CHE QUESTA VOLTA SI TENGA BEN PRESENTE L'ANZIANITA' DI SERVIZIO, fatto molto importante visto che nei prossimi due anni andranno in pensione una infinità di colleghi. Infatti, non penso che anche questa volta sosterrete la tesi che ha favorito i posizionisti.(fatto evidente ed innegabile). Le cosa va fatta con equità. Un saluto da Antonio.

Anonimo ha detto...

La comunicazione della Ragioneria Generale dello Stato è un altro fulmine a cielo già non certo sereno.

Quindi secondo questa comunicazione: considerando che le graduatorie sono state approvate tutte nel 2016 (anzi la d4-d5 è ancora provvisoria, e la d6 ancora non è stata nemmeno emessa) le Progresioni orizzontali di novembre 2015 sarebbero pagate a decorrere da gennaio 2016; quindi verrebbero perse 2 mensilità (novembre e dicembre 2015).

Però qualcosa non torna: dal momento che colleghi delle categorie A-B-C sostengono che gli siano già state liquidate anche le 2 mensilità 2015 della Peo.

Quindi ci si chiede: questa comunicazione c'è o non c'è ?
O è solo un altro coniglio tirato fuori dal cappello "D.G. Risorse Umane" ?

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Cara Enzina,
nell'accordo per la produttività 2016 abbiamo previsto, per il 20% di ciascuna Direzione Generale, un compenso di produttività un pò più alto, legato alla partecipazione a progetti specifici.
Le Organizzazioni sindacali hanno poi tenuto appositi incontri con tutte le Direzioni Generali, per stabilire i criteri di selezione di questo 20%.
In via generale abbiamo stabilito il coinvolgimento di tutte le UOD e la selezione del personale in base alla media delle valutazioni dell'ultimo triennio, con preferenzialità, a parità di valutazione, per l'apicalità.

enrico ha detto...

Buongiorno Luciano

com'è finita il problema dei profili professionali? Ci avevate consigliato di non rispondere all'autovalutazione in attesa dell'incontro. e adesso? io mi sono rifiutato di rispondere, cosa devo fare?

Anonimo ha detto...

L'AVRA' FATTA DIRETTAMENTE IL TUO DIRIGENTE,non preoccuparti.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Purtroppo è un lungo periodo nel quale il cielo sopra il pubblico impiego non è per niente sereno e di fulmini ne arrivano parecchi.
Le progressioni 2015 messe in pagamento hanno, per ora, visto la liquidazione degli arretrati anche per le 2 mensilità di novembre e dicembre 2015. Io spero che non venga decisa la restituzione. L'orientamento della Direzione, non definitivo, parrebbe essere accomodante.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Buongiorno Enrico,
per adesso una parte delle richieste sindacali è stata accolta. Ieri abbiamo tenuto un altro incontro con l'Assessore alle Risorse Umane, poiché siamo ancora impegnati per cercare di apportare ulteriori interventi correttivi e migliorativi.
Chi non ha effettuato l'autovalutazione (come me ad es.) deve attendere che venga affettuata l'eterovalutazione da parte del proprio dirigente.
Stiamo cercando di inserire una fase di conciliazione qualora l'eterovalutazione del dirigente diverga dall'idea che ha il lavoratore. In ogni caso possiamo contestare tale valutazione se la riteniamo discordante con il nostro reale profilo.

Anonimo ha detto...

"In via generale abbiamo stabilito il coinvolgimento di tutte le UOD e la selezione del personale in base alla media delle valutazioni dell'ultimo triennio, con preferenzialità, a parità di valutazione, per l'apicalità"....

della serie chi già guadagna di più continuerà a guadagnare di più..

bah

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Ciao Antonio,
l'anzianità continuerà a pesare ma non gli potrà essere attribuito un valore maggiormente rilevante rispetto agli altri criteri selettivi. Va infatti considerato che la progressione è disciplinata come istituto meritocratico, per cui è fortemente vincolata soprattutto ai processi di misurazione delle prestazioni. Come si dice in un film di Totò "la legge è legge", e nemmeno il Sindacato può chiedere di aggirarla completamente. Diciamo che favoriamo un'applicazione un pò più morbida della normativa, prevedendo non solo il criterio della valutazione delle performance ma anche altri fattori, come quello dell'anzianità.

Per quanto riguarda il possibile favoritismo nei confronti dei posizionisti, io non sono totalmente d'accordo con questa opinione. Va infatti notato che la posizione ha pesato il 4% rispetto al totale dei criteri. Non a caso ci sono stati tanti non posizionisti che hanno superato i posizionisti.
Ho anche fatto un'analisi delle graduatorie della CAT. D sinora approvate, ed ho riscontrato che la distribuzione dei posti di vincitori tra posizionisti e non posizionisti rispecchia più o meno il rapporto esistente tra il numero di lavoratori che ricoprono questo incarico ed il numero di coloro che ne sono sprovvisto. Mi spiego meglio. E' vero che nelle graduatorie risultano risultano più vincitori quelli con posizione. Ma è anche vero che sono molto più numerosi quelli che hanno la posizione rispetto a quelli che non ce l'hanno. Quindi statisticamente è conseguenziale che la categoria più numerosa occupi un maggior numero di posti vincitori rispetto alla categoria meno numerosa.

Anonimo ha detto...

Luciano mi spieghi come mai nella graduatoria definitiva, all'anzianità nell'incarico di responsabilità ad alcuni è stato corretto il punteggio e ad altri invece no, visto che gli incarichi sono stati dati a tutti da oltre dieci anni?

Anonimo ha detto...

pre-intesa nuova tranche di progressioni?? nessuna nuova??

Anonimo ha detto...

Oggettivamente se è vero il fatto della comunicazione della Ragioneria generale dello Stato: la DG Risorse Umane deve obbligatoriamente procedere al recupero degli aumenti relativi alle 2 mensilità di novembre e dicembre 2015. Visto che credo siamo ancora in un'Amministrazione pubblica, e non in una sorta di "poteca".

Se invece tale comunicazione fosse solo un mero invito, non obbligatorio, allora non si comprende perchè rinviare le restanti progressioni (dei penalizzati dai ben "noti criteri") al 2017 ?
Forse sempre per la famosa "tecnica dei 2 pesi e 2 misure" a seconda delle convenienze di persone e circostanze ?

Che poi significherebbe, non certo gennaio 2017; ma molto probabilmente slitterebbe a fine 2017, dal momento che ci si troverebbe difronte nuovamente il problema della costituzione del Fondo salario accessorio 2017 sempre se non arriverebbero altri problemi di finanza, del tutto probabili, data la situazione.....

Questo sembra proprio sia oggettivamente un'altra Situazione su cui accendere non 1, ma tutti fari possibili da parte dei sindacati e dipendenti.
Sarebbe quantomai gradita un chiarimento, e magari una presa di posizione finalmente netta da parte del Sindacato.

Anonimo ha detto...

Si, anche io mi associo all'ultimo commento e vorrei capire meglio la storia dello slittamento al 2017 per le "nuove" progressioni orizzontali. Quali dovrebbero essere i tempi per il riconoscimento guridico ed economico e con quale Fondo sarebbero coperte? Se deve essere quello del 2017, e dunque di entità incerta ad inizio anno, come si programmano le "eventuali" progressioni? Non mi pare una procedura equa rispetto a quanto è stato già garantito ad altri colleghi.
E a proposito di questi ultimi, mi auguro che la partecipazione alla nuova selezione verrà preclusa a coloro che hanno già beneficiato della recente progressione

Anonimo ha detto...

piu passa il tempo piu i beneficiari di questa tornata si sentiranno legittimati a chiedere di non essere esclusi............

Anonimo ha detto...

Da non dimenticare visto che si è parlato tanto in termini negativi delle Giunte precedenti.....: nella PEO 2007 (Giunta Bassolino) vi furono giusto 2 mesi di tempo, da settembre a novenbre fra il primo 50% delle progressioni ed il restante 50%. Quindi addirittura nello stesso anno: proprio ad evitare ulteriori ricorsi, problematiche giurisdizionali fra il Personale, e moltiplicarsi di malcontento ed tensioni interne dovuto ai "noti criteri usati"....

Almeno in questo certamente la tanto vituperata Giunta Bassolino ci vedeva molto più lungo; ora invece si pensa tanto a pubblicizzare progressi in termini di trasparenza da parte della nuova Giunta regionale Campana, quanto poi vediamo questi risultati ........

Alla luce di ciò, ci chiediamo: "ma questa comunicazione della Ragioneria dello Stato è reale ? O non piuttosto una trovata di qualcuno ? Sà tanto di un modo per raggirare ........ coloro che devono sempre aspettare qualcosa e qualcuno.
D'altra parte una comunicazione ufficiale della Ragioneria generale dello Stato sarebbe stata inviata per conoscenza anche ai dipendenti, o quantomeno ci avrebbero dato le indicazioni per informarci su questa nota.
Invece sembra, tra l'altro, che la notizia di questa nota non abbia finora trovato alcun riscontro alla DG Risorse umane.

Per cui è giusto che la II tranche delle PEO deve avere decorrenza 1 dicembre 2016 (e sarebbero già ben 13 mesi di differenza rispetto alla I tranches).
Questo se non altro per non incorrere in problemi di copertura, lungaggini ed incognite molto probabili per quanto riguarda il Fondo salario accessorio 2017.
(Ci rendiamo infatti tutti conto che per il Fondo 2016 siamo arrivati a dicembre....)

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Come ho già detto in precedenza, sarà molto difficile ottenere la progressione con decorrenza dicembre 2016. Più probabile che ci si debba accontentare del 1 gennaio 2017.
Per quanto riguarda i problemi di copertura, è un problema che tocca al Sindacato risolvere, quindi non ve ne dovete preoccupare.
Se chiudiamo questa pre-intesa e stipuliamo un accordo per l'altra progressione orizzontale, significa che abbiamo fatto i conti e siamo certi della copertura finanziaria.

Anonimo ha detto...

Perchè preintesa e accordo? E chiarimenti su chi può partecipare?

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Luciano smetti di prenderci in giro il tuo collega della cisl ha fatto quello che voleva con le graduatorie, ai suoi iscritti sono stati riconosciuti titoli anche precedenti all'ultima progressione, nella graduatoria finale quando nessuno può fare più ricorso. Mentre a noi iscritti alla cigl è stato nengato tutto, non si sono letti neanche i ricorsi. Bravo, adesso fai il bis con la nuova progressione mi raccomando.

Anonimo ha detto...

invece di lasciare post diffamatori se hai gli attributi denuncia questi abusi che se provati sarebbero gravissimi a chi di dovere , e sottolineo se provati, altrimenti stai zitto.

Luciano Nazzaro ha detto...

ho fatto una piccola ricerca riguardo la paventata nota della Ragioneria Generale dello Stato in merito alla retroattività della corresponsione della progressione orizzontale, come già avvenuta per p.e.o. già attribuite con decorrenza, come ricordiamo, 1^ novembre 2015.
Ho trovato una nota ARAN del 2014, nella quale si fa riferimento anche al parere della Ragioneria Generale dello Stato, che ha tra le sue competenze il monitoraggio della spesa sui contratti pubblici; questa nota scaturisce da un parere richiesto all'ARAN da un istituto universitario, e nella risposta effettivamente viene specificato in maniera chiara che il corrispettivo economico deve decorrere dalla data di pubblicazione delle graduatorie. A questo punto c'è da augurarsi che non ci facciano restituire quanto già messo in busta paga, staremo a vedere. per lo slittamento della spesa sul fondo derivante, appunto, dall'attribuzione di P.E.O., viene prescritto che la procedura di appostamento vada ad incrementare il fondo dell'anno successivo per la copertura delle progressioni, quindi almeno per la scadenza dell'anno dovremmo essere tranquilli.
I beneficiari di quest'altra controversa procedura concorsuale per la p.e.o. non possono essere quelli che l'hanno appena conseguita, visto che per contratto tale miglioramento ha una cadenza almeno triennale (il lavoratore deve pur avere il tempo di maturare requisiti e titoli utili a fargli vincere la progressione...), e poi, ad adiuvandum, è stato già stabilito nei lavori delle delegazioni che hanno generato il bando 2015, che alla successiva selezione non avrebbero avuto accesso i vincitori della selezione appena conclusa.

megattera ha detto...

Chiedo scusa, ma il precedent post era il mio, Adelaide Stoppelli

Anonimo ha detto...

Scusa Adelaide... che vuol dire che per la scadenza dell'anno dovremmo essere tranquilli? Se ho capito dai precedenti post, le procedure potrebbero iniziare a febbraio 2017 e immagino che, dato il minor numero dei partecipanti, potrebbero concludersi in tempi più brevi rispetto a quelle appena concluse. Occorre comunque attendere la fine dell'anno per il riconoscimento economico?

Anonimo ha detto...

LUCIANO, oltre di pre-intesa hai parlato anche di stipulare un accordo per la realizzazione di una nuova selezione. Quando sara' fatta? Bisogna forse attendere la conclusione di TUTTE le attuali selezioni ?
Un saluto Antonio

Anonimo ha detto...

Luciano, dall'accordo precedente, dovrebbero passare alla D4 250 persone , quindi circa il 50%. Sarà mantenuta la stessa percentuale oppure potrebbe essere aumentata?
Grazie Virgilio

megattera ha detto...

Per la scadenza dell'anno mi riferivo al fondo 2016 che non vedrebbe spendere le risorse per la parte destinata alle nuove progressioni, perchè nelle disposizioni ARAN è specificato che tale somma, se non spesa entro la fine dell'anno, va ad incrementare il fondo dell'anno successivo, per la copertura delle progressioni orizzontali.
Sulla nuova selezione non credo ci siano grossi problemi per il fatto che sono in fase di ultimazione le procedure relative alla p.e.o. 2015; intanto che si stabiliscono criteri e modalità dovrebbero essere concluse le precedenti, visto che siamo al passaggio in D4.
Per quanto riguarda la percentuale, per le p.e.o. 2015 cat. D4 esattamente del 48%, il tentativo sarà di chiudere al 100% con le nuove progressioni; aspettiamo le future delegazioni trattanti e vediamo se si riesce a mettere questo capo a terra prima della fine dell'anno.
saluti a tutti, Adelaide Stoppelli

Anonimo ha detto...

Altro elemento da non trascurare affatto per la II tranches delle PEO è il fatto che dal 1 luglio 2016 sono entrati nei ruoli circa 211 dipendenti provenienti dalle 5 Provincie campane; per cui se trascorre 1 anno, anche questi si troverebbero a pieno titolo a concorrere, e di conseguenza non si riuscirebbe più ....... con i conteggi fatti per il secondo 50%

Anonimo ha detto...

caro luciano cortesemente alcune delucidazioni su questi famosi 500 euro di produttività extra:

1) è vero che spetta solo al 25% del personale di ogni DG?
2) questo 25% riguarda tutte le categorie a-b-c-d compresi posizionisti???
3) i criteri di assegnazione sono quelli delle valutazioni degli ultimi tre anni o ce ne sono altri?
4) nel caso fossero quelle delle valutazioni dei tre anni è possibile poi fare eventualmente un ricorso? (ad esempio chi ha avuto una valutazione di 100 per tre anni consecutivi si vede "stranamente" escluso dall'assegnazione )

grazie roberto

Anonimo ha detto...

Non credo assolutamente sia possibile far rientrare dipendenti con posizione (di per sè omnicomprensiva) nell'assegnazione di questi 500 € di produttività extra.

(Mancherebbe solo che questi "fantastici P.O." vengano a pignorare anche la casa agli altri dipendenti....)

Se qualche dirigente dovesse sottoscrivere ciò: ci sarebbero provvedimenti, azioni da intraprendere da parte dei nostri valorosi delegati sindacali ??

Vito ha detto...

Probabilmente i colleghi provonciali transitati in Regione sono in gran parte apicali. Personalmente però, resto fermamente convinto che anche agli stessi debba essere garantita la possibilità di concorrere per la PEO 2017. L'anzianità di servizio e la permanenza nella stessa categoria non vanno calcolate o valutate solo da quando uno è dipendente della Regione Campania. Se uno è dipendente pubblico è dipendente pubblico. Maggiormente se dello stesso comparto. Auspico questo correttivo venga fatto nel nuovo bando.

Anonimo ha detto...

GRAZIE A MAGATTERA DELLE VARIE RISPOSTE E CERCHIAMO VERAMENTE DI CHIUDERE QUESTO ARGAMENTO ENTRO LA FINE DELL'ANNO PER TUTTI.

megattera ha detto...

A parte i titoli ed i requisiti necessari per ottenere una progressione orizzontale, osserverei che il n.ro di 50, riferito alle p.e.o. residue per la D, o 71, o altro, sono indici, cioè percentuali da valutare sull'organico, quindi ogni calcolo viene fatto sul personale in servizio e presumibilmente aspirante. L'incremento di 211 unità potrebbe, ad esempio, aver compensato un n.ro x di colleghi andati in quiescenza durante l'anno, cque è un'analisi su dati in possesso della D.G. Risorse Umane; la parte variabile del fondo, poi, sarà destinata ad alcuni incentivi che si vorrebbero mettere in campo per non creare ancora una volta stupide economie, quindi in base alla disponibilità e al peso che si vorrà dare alle p.e.o. si ragionerà sui numeri complessivi.

Anonimo ha detto...

Come sempre i messaggi di Vito si contraddistinguono per il fatto di darci la cosidetta "zappa sui piedi".
Va bè ormai è chiaro che lo fà apposta!!

Uno dei requisiti da sempre presente in tutte le PEO di qualsiasi ente pubblico è il fatto di essere nei ruoli da almeno 1 anno !!!

Caro collega Vito: "Lo vogliamo togliere a tuo arbitrio apposta proprio adesso (per una volta che ci verrebbe d'aiuto) ? "
Così..., magari giusto per darci un ulteriore colpo ai coglioni da tempo sfrantumati ?

Va bè: è chiaro che scrivi messaggi giusto per divertirti un pò, rompendoci ulteriormente...
mentre noi peniamo.

Contento tu.....

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Vedo con piacere che ci sono molti interventi e che si è aperta una viva discussione.
Inizio a rispondere al collega Roberto.

1) è vero che la somma aggiuntiva di produttività spetta solo al 25% del personale di ciascuna Direzione Generale. Ciò è previsto dalla lettera b) dell'Accordo per la produttività dell'anno 2016.
2) si, il 25% riguarda tutte le categorie impegnate su specifici progetti che, nell'ambito di ciascuna Direzione Generale, rivestano particolare rilevanza. Ovviamente la partecipazione a questi progetti determina un compenso di natura diversa, e precisamente per il personale non posizionista un aumento della produttività, mentre per il personale posizionista c'è un aumento della retribuzione di risultato.
3) I criteri di selezione di questo 25% sono quelli previsti in specifici accordi stipulati da ogni singola Direzione Generale con le OO.SS. Come ho già evidenziato in interventi precedenti, abbiamo cercato di concordare con tutte le D.G. i medesimi criteri oggettivi, tra i quali proprio il primo è quello della media delle valutazioni degli ultimi tre anni.
4) E' certamente possibile fare un ricorso se tale criterio non venga poi concretamente messo in pratica dal dirigente.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Ciao Virgilio,
non è possibile in questo momento dare una risposta alla tua domanda.
In questa fase il Sindacato sta lavorando per impegnare l'Amministrazione a formalizzare un'altra progressione orizzontale.
Una volta ottenuto questo risultato, si entrerà nel merito dei dettagli dell'accordo e si potranno definire percentuali e numeri di posti di questa nuova procedura.
E' un lavoro a tappe.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Ciao Antonio,
se le cose vanno in porto per come le immagino io, in questo mese chiudiamo l'intesa che formalizza l'impegno di attivare l'altra progressione orizzontale, e ad inizio anno prossimo sigliamo l'accordo sui dettagli della procedura.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Gentile collega,
anche se sei iscritto alla CGIL, non posso non evidenziarti che oltre ad aver fatto affermazioni che diffamano prima di tutto i nostri colleghi dell'ufficio competente e poi un altro sindacalista, hai anche detto qualcosa che assolutamente non risponde al vero.
Ho personalmente monitorato sulla correttezza nello svolgimento del procedimento delle progressioni orizzontali e posso affermare con piena serenità che l'ufficio competente ha rispettato pedissequamente l'accordo e non ha fatto alcuna distinzione o differenziazione di applicazione tra i lavoratori.
Anche quando l'ufficio ha sbagliato nell'applicazione di un determinato criterio, è stato palese che aveva sbagliato per tutti i lavoratori interessati, e per tutti in maniera uguale ha poi corretto in sede di approvazione delle graduatorie definitive.
I titoli sono stati riconosciuti o meno in maniera assolutamente uguale per tutti e non è assolutamente vero che i titoli acquisiti antecedentemente all'ultima progressione siano stati riconosciuti ad alcuni e non ad altri.
Gli iscritti alla CGIL sono stati trattati in modo uguale agli iscritti alle altre Organizzazioni sindacali così come ai non iscritti al sindacato.
Su eguali questioni i ricorsi hanno dato le medesime risposte per tutti, cosa che tra l'altro si evince dagli stessi decreti.
In una procedura generale non avrei mai consentito che i miei iscritti fossero trattati ne peggio né meglio degli altri. Non ho chiesto favoritismi ma ho preteso che non fossero fatti ne agli amici di altre Organizzazioni né agli amici del potere.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Come ha correttamente osservato Adelaide, chi è risultato vincitore di questa progressione orizzontale non potrà partecipare alla prossima. Infatti la vigente normativa in materia stabilisce che tra una progressione e quella successiva il lavoratore deve attendere almeno 2 anni.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Gentile collega,
non è vero che gli incarichi di responsabilità sono stati dati a tutti da oltre 10 anni.
Le differenze di punteggio sul parametro dell'anzianità dell'incarico rispecchiano il fatto che le decorrenze di tale incarico variano da lavoratore a lavoratore.
L'ufficio competente, in fase di istruttoria e poi di preparazione delle graduatorie provvisorie, era in possesso di informazioni incomplete, per cui su questo parametro ha inizialmente commesso di versi errori. In un momento immediatamente successivo, anche perché il problema è stato sollevato dal sottoscritto, sono stai acquisiti i dati completi, è stata fatta una verifica puntuale per tutti i lavoratori e sono state apportate le debite correzioni non solo per coloro che hanno presentato ricorso ma anche per coloro che non se ne erano accorti.

Anonimo ha detto...

"I criteri di selezione di questo 25% sono quelli previsti in specifici accordi stipulati da ogni singola Direzione Generale con le OO.SS. Come ho già evidenziato in interventi precedenti, abbiamo cercato di concordare con tutte le D.G. i medesimi criteri oggettivi, tra i quali proprio il primo è quello della media delle valutazioni degli ultimi tre anni".
Questo è quanto da te dichiarato, ma aver avuto il massimo e non essere stato inserito in questo 25% selezionato, a cosa è dovuto?
Essere stato "premiato" dalla progressione orizzontale, mentre alcuni inseriti in detto elenco non lo sono stati, risulta essere una pregiudiziale?
E se questi ultimi avranno la loro meritata progressione, quale iniquità si configura, qualora questo diventi un criterio selettivo?
Essere categoria C, ovvero categoria D, comporta qualche differenza o privilegio a favore di una delle due categorie?
Grazie.

Anonimo ha detto...

Ma ci rendiamo conto che ormai da anni, decenni, e forse da sempre in giunta regionale Campania ogni dirigente fa come cazzo gli pare ? senza tener minimamente conto neanche di un minimo criterio di oggettiva decenza ......

Qualcuno mi indichi un caso diverso, se lo conosce !!

Anonimo ha detto...

A monte di tutto.... riguardo la II tranches delle PEO: vorrei comprendere verrebbe prevista per tutti i restanti (almeno così si diceva) oppure sarebbero previste solo ulteriori percentuali ? In effetti una III tranches non è mai stata prevista !!

Anonimo ha detto...

Caro Luciano, in merito all'incarico di responsabilità mi preme riportare anche la mia esperienza. Ho avuto tale incarico da aprile 2002, ebbene come a tutti nella graduatoria provvisoria non mi era stata riconosciuta l'anzianità oltre i dieci anni con i relativi dieci punti. Ho fatto ricorso alla direzione generale per un altro motivo ed ho aggiunto anche tale mancato punteggio allegando anche una copia del decreto dirigenziale che evidenziava la decorrenza dell'incarico dal 2002. Ebbene mi hanno rigettato il ricorso al primo punto e non mi hanno risposto niente in merito alla richiesta di aggiornare il punteggio relativo all'anzianità nell'incarico di responsabilità. Quando è uscita la graduatoria definitiva ho visto che avevano aggiornato i punteggi ad una parte di partecipanti , ma il mio nonostante la segnalazione era rimasto lo stesso. Ho notato che l'aggiornamento aveva riguardato soprattutto quelli collocati utilmente in graduatoria, mentre parte degli altri non risultati vincitori non erano stati aggiornati. Capisco che ai fini della graduatoria non sarebbe cambiato granché però trovo molto approssimativo ed anche imparziale il comportamento dell'amministrazione tanto più che io avevo segnalato l'errore con un ricorso ufficiale. Nel mio ufficio su quattro partecipanti con stessa decorrenza dell'incarico, a due è stato corretto e a due no. Dimmi tu se questo è normale. Per me no.
Saluti Angela

Anonimo ha detto...

LUCIANO,scusa se usciamo da questo argomento ma ci necessita un Tuo urgente chiarimento. Dalle ultime competenze pubblicate giorni addietro sul burc Regionale, si è notato che alcune competenze sono state trasferite a Settori diversi, tra le quali quelle delle attività di contrasto incendi boschivi e gestione del demanio idrico e concessioni idrauliche. Su questa situazione una domanda viene spontaneo: il personale boschivo che prima effettuava presso altro Settore questo lavoro dovrà seguire le competenze oppure resterà sempre incardinato nel Settore di appartenenza? Pensiamo di essere stati chiari,in caso contrario pensiamo che Tu abbia compreso benissimo la domanda. Aspettiamo una Tua delucidazione.

Anonimo ha detto...

Mi associo alla richiesta fatto sopra. Alcune competenze sono transitate in altri settori , puoi dare Carissimo Luciano un chiarimento a questi transiti?
Restiamo fiduciosi ad una Tua risposta. Colleghi regionali.

Anonimo ha detto...

INFATTI, qualcuno si stà preoccupando che insieme alle competenze potrebbero essere trasferiti ad altri settori anche lo stesso personale che effettuava quel tipo di lavoro. E' Possibile? Colleghi regionali.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

La regola generale è sempre quella per cui il personale segue la competenza.
Quindi, se la competenza è stata spostata da una Direzione Generale ad un'altra, anche il relativo personale viene automaticamente incardinato nella D.G. che ha assunto l'attività.
D'altro canto questa situazione si è già verificata in Regione Campania in occasione della riorganizzazione degli uffici varata dalla precedente Giunta.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Cara Angela, nel tuo caso penso che si sia stato un errore. Puoi chiedere all'ufficio la correzione in autotutela.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Avere il massimo della valutazione e non essere stato inserito nella lettera b della produttività può dipendere:
1) dall'aver ricevuto la lettera b l'anno scorso;
2) aver ricevuta una sanzione disciplinare nell'ultimo biennio;
3) lavorare a tempo parziale;
4) essere a parità di valutazione con altro collega di posizione apicale;
5) non so, dovrei approfondire il caso concreto.

Anonimo ha detto...

IL PERSONALE SEGUE LA COMPETENZA. MA BISOGNA FARE UN DECRETO CHE SANCISCE QUESTO PASSAGGIO visto che sul burc si parla solo di passaggio di competenze e non del personale?

Anonimo ha detto...

LUCIANO, ancora UNA DOMANDA per te e sempre attinente alla problematica personale regione campania. IL CONSIGLIO REGIONALE approva la possibilità di un compenso al personale componente, in qualita' di presidente o di segretario, delle commissioni di esame per corsi di formazione autofinanziate solo se le sedute si tengono al di fuori dell'orario di lavoro. La domanda: chi sono i componenti? E' possibile far parte di queste commissioni? Se è possibile, a chi inviare la richiesta?
Grazie Luciano certi di una tua chiarissima risposta . Antonio,Angelo,Vincenzo...

Anonimo ha detto...

In un commento hai detto: "Va infatti considerato che la progressione è disciplinata come istituto meritocratico, per cui è fortemente vincolata soprattutto ai processi di misurazione delle prestazioni".
Io sono stato sempre misurato in virtù del ciclo mestruale o dall'andropausa dei dirigenti che ho avuto.
Però la tua affermazione mi conforta per il futuro.
Quali sono i processi di misurazione delle prestazioni in atto in regione campania?

Luciano Nazzaro ha detto...

Il reincardinamento del personale viene formalizzato con un decreto della D.G. Risorse Umane.

Luciano Nazzaro ha detto...

Ciao Antonio, Angelo e Vincenzo,
mi dispiace ma non mi occupo delle questioni del Consiglio regionale. Non so darvi una risposta.

megattera ha detto...

Per quanto riguarda i componenti delle Commissioni di esami dei Centri di formazione autofinanziati, intendiamo riferirci a chi assolve alle funzioni di segretario o presidente; per quanto ne so, detti incarichi vengono conferiti ai lavoratori della Direzione Generale che gestisce queste attività, per "chiamata diretta". Ergo, chi è interessato dovrebbe chiedere "il favore" a qualcuno dei dirigenti che individuano i fortunati percettori dei 41 euro.
Sul punto della misurazione devo dire che condivido la critica al sistema, basato spesso sulla produzione di estrogeni o testosterone a seconda dei casi, ma purtroppo anche su criteri che investono vari aspetti della vita in Regione; infatti, se in una Direzione non si possono attribuire punteggi alti, per la famosa "valutazione", a tutti, chi sarà beneficiato da tale riconoscimento e a danno di chi? e ho detto tutto...

Anonimo ha detto...

Penso che queste commissioni possono essere presiedute da chiunque ne faccia richiesta, il problema è sapere dove indirizzare la richiesta, di sicuro si sa che quelli della formazione già esplicano e percepiscono questa onere (fonte certissima).Probabilmente veniva corrisposta anche durante l'orario di servizio per cui è stata chiarita la situazione. La domanda è :oltre a quelli appartenenti alla formazione in che modo gli altri ne possono fare parte. Grazie megattera, cerchiamo però di saperne di più. Colleghi

Anonimo ha detto...

Ho letto gli esiti della delegazione trattante del 15/12/2016 e non c'è nessun riferimento alle promesse nuove progressioni... L'argomento doveva essere il pezzo forte della delegazione e invece ad ogni incontro ha perso un pezzo, fino a non essere nemmeno più citato. E' finita così o sono previsti altri incontri?

Raffaele ha detto...

Innanzitutto i risultati ottenuti nel corso della delegazione trattante mi sembrano ragguardevoli - anche se nella mail dell'altra sigla sindacale trovo delle inesattezze aritmetiche, sarà la fretta di scrivere la news prima degli altri ;-)))
Quindi grazie a tutti gli RSU e in particolare, per quanto mi riguarda, a Luciano (visto che sono iscritto CGIL).
Ciò detto, avete anche solo parlato delle progressioni orizzontali oppure tutto il fondo è stato utilizzato per gli aumenti della produttività ?

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Caro/a collega,
hai letto gli esiti della Delegazione trattante comunicati da un'altra Organizzazione sindacale.
Nel comunicato trasmesso dalla CGIL l'argomento della progressione orizzontale risulta adeguatamente affrontato nella Delegazione.
Ci tengo comunque a precisarti che io non ho mai fatto promesse di nuove progressioni, perché non è mio costume promettere cose che non rientrano nella mia totale disponibilità. Un politico, un amministratore della cosa pubblica possono promettere risultati, poiché gestiscono personalmente e direttamente le leve del potere. Io sono solo un sindacalista, posso promettere di dare battaglia.
Quindi la CGIL ha garantito quello che poteva garantire, ovvero il massimo impegno per spingere l'Amministrazione ad approvare un'altra progressione orizzontale.
E questo impegno è stato ricompensato con un risultato.
In altri casi, nonostante l'impegno, succede purtroppo che le battaglie le perdiamo.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Ciao Raffaele,
ti ringrazio per le tue parole gentili ed ovviamente per il fatto di sostenere e far parte della CGIL.
Come potrai leggere nel nostro comunicato, non abbiamo solo parlato di progressioni orizzontali, ma siamo riusciti a farne approvare un'altra, che verrà dettagliatamente definita e partirà ad inizio anno 2017.

Anonimo ha detto...

bravi ottimo lavoro continuate cosi.
francesco

Anonimo ha detto...

Caro Luciano, rispetto alla tua cortese risposta datata 13/12 c.m. ore 14:27, ti confermo che non ricorre alcuna delle quattro eventualità da te accuratamente dettagliate.
Lo stato dell'arte è quello descritto, con l'aggiunta di essere stato valutato tra i primi nella progressione orizzontale della propria categoria, nella UOD di appartenenza, anche grazie alle massime valutazioni ottenute.
Si rincorrono delle voci, ufficiose, che in tale elenco di premiati, vi siano dipendenti che hanno valutazioni di gran lunga inferiori a quelle di altri esclusi, tra cui quella dello scrivente, avendo riportato, ad esempio, una progressione orizzontale per il rotto della cuffia, classificandosi agli ultimi posti utili.
Da questo ne deduco che tale "premialità" sia da definirsi una mini-posizione organizzativa, basata sugli stessi presupposti e "requisiti" di quella originale, da cui ne deriva anche il carattere "carbonaro" del modus operandi e degli elenchi stessi.
Ecco le cose che si contestano, anche se stavolta, lasciami la metafora, si è voluto lanciare l'osso per tenere buoni i "cani arrabbiati", perché non vi è nulla da aggiungere rispetto a quanto sottoscritto nell'accordo, se il predetto statuisce aumenti cosi sproporzionatamente differenti, con i criteri adottati, anche se definirli criteri risulta essere un'eresia.
Cordialmente.

Luciano Nazzaro ha detto...

Cara/o collega,
a me non sembrano criteri strampalati, ma oggettivi ed equilibrati.
Nè condivido l'opinione che si tratti di aumenti sproporzionatamente differenti, trattandosi di un compenso superiore del 15% rispetto all'importo di produttività degli altri. Un + 15% è un gap così enorme?
Comunque, poiché questi criteri sono stati stabiliti, se ritieni che non siano stati rispettati e che tu sia stato ingiustamente escluso, devi rappresentare una contestazione al responsabile della struttura.

Anonimo ha detto...

il carattere "carbonaro" è il modus operandi nella nostra Regione che si perde nella notte dei tempi, e tutto mi lascia presagire che continui ad oltranza.....

Non sò proprio quando e chi porrà fine agli scempi quotidiani ?

Ho la netta sensazione che si tratta purtroppo solo di un segno delle mostre menti umane.

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