martedì 15 marzo 2016

NOTA UNITARIA CGIL - CISL - UIL SULLA PROBLEMATICA DI SPENDIBILITA' DEL NUOVO TICKET MENSA

Di seguito la nota unitaria con la quale CGIL, CISL e UIL hanno evidenziato le difficoltà di spendibilità del nuovo buono mensa e chiesto la risoluzione dei problemi. 
Invito i colleghi che riscontrassero questo genere di inconveniente a segnalarcelo.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

mi rendo conto che la proposta possa a prima vista sembrare troppo dura ma ....

che ne direste se la prossima volta, in massa, ci rifiutiamo di ritirare i ticket ?
tanto che abbiamo da perdere... per quello che ho potuto vedere io finora, sono carta straccia.

La cosa non potrebbe passare inosservata.

teresa ha detto...

Luciano puoi dirci qualcosa in merito al blocco rinnovo CCNL e il tentativo che si vuole fare di un ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell'uomo La UIL ci ha inviato
uma e-mail sulla nostra posta.Vorremo capire come valuti tu questa possibilità
un saluto Teresa

Anonimo ha detto...

Nessuno li vuole questi ticket.......e quelli pochi che li prendono ti chiedono una percentuale alta di trattenuta!!! Alla Decò di Pozzuoli mi hanno chiesto 1 euro di trattenuta per ogni ticket.

Anonimo ha detto...

VI DICO CHE A CASERTA ,ALMENO NELLE PARTI VERSO SANTA MARIA, CAPUA, VITULAZIO ecc. NON CI SONO PROBLEMI. IO PERSONALMENTE FACCIO LA SPESA AL DECO' DI VITULAZIO SENZA NULLA A PRETENDERE. DICO PERO' CHE ALTRI COLLEGHI DELL'AGRO AVERSANO STANNO TROVANDO ANCHE LORO DIFFICOLTA'. COMUNQUE UNA COSA E'DECIDERE DI NON PRENDERLI UN'ALTRA E' CHIEDERE UNA T......per poi prenderli.

Luciano Nazzaro ha detto...

Ciao Teresa,
purtroppo le trattative sul rinnovo del Contratto nazionale sembrano non sbloccarsi e non fare passi in avanti.
Le risorse economiche stanziate dal Governo nell'ultima legge di stabilità sono talmente scarse da non consentire alle Organizzazioni sindacali nemmeno di sedersi al tavolo per negoziare. Dopo 6 anni di blocco, una proposta di aumento delle retribuzioni di circa 5 euro al mese è irricevibile, è inaccettabile.
Come valuto il tentativo che vorrebbe fare la UIL?
Non sono un esperto di questo genere di ricorso e quindi non so se sia praticabile e che tipo di risultati possa portare, ma comunque un tentativo è sempre meglio di niente.
Personalmente, sia come lavoratore che come sindacalista, provo una grande tristezza nel vedere che le Organizzazioni sindacali non sanno più cosa inventarsi per cercare di tutelare i diritti e gli interessi dei lavoratori da un attacco fortissimo e costante.
Contro il blocco della contrattazione abbiamo già promosso e pure vinto un ricorso alla Corte Costituzione, ma nemmeno è stato sufficiente per risolvere la questione.
Adesso si prova con una Corte Europea.
La mia opinione è che, ormai da anni, la rappresentanza sindacale generale si presenti ad uno scontro a fuoco sventolando un coltellino da 4 pollici.
Sei anni di blocco dei contratti e delle retribuzioni per 3 milioni di lavoratori dovrebbero determinare mobilitazioni e scioperi di entità durissima, ma il Sindacato ormai sa bene che, per alcuni pezzi del mondo del lavoro, non ha più questa capacità di movimentazione delle masse e di protesta forte. Allora ci si arrampica sugli specchi, si passa dalla classica azione sindacale (che in passato ha dato i suoi frutti) ad una nuova tipologia di intervento: l'azione legale (ma con pochi risultati).
Molti diranno che l'incapacità del Sindacato a guidare i lavoratori dipende dai suoi errori; altri diranno che le mobilitazioni e gli scioperi non servono più a niente.
Che posso dire, forse avete ragione voi, ma la cosa certa è che tra chi pensa una cosa e chi ne pensa un'altra, in questo clima di sfiducia, di disunione, alla fine chi lo prende a quel servizio sono sempre e soltanto i lavoratori.
E allora diamoci ai ricorsi.

Anonimo ha detto...

Lucià, l'hai visto il contratto dei "colleghi" del Consiglio Regionale ?

che bello !

perché non ne possiamo avere anche noi uno così ;-)

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