mercoledì 20 febbraio 2013

RICONVOCAZIONE DELL'INCONTRO DISDETTATO

L'incontro disdettato di ieri è stato riconvocato dall'amministrazione per il giorno 26 febbraio 2013 alle ore 11.00


14 commenti:

Anonimo ha detto...

Vogliono verificare il risultato elettorale e poi decidere del nostro futuro. Complimenti.

Anonimo ha detto...

il mero errore mi piace assai

Anonimo ha detto...

ma chi ha sbagliato?

Anonimo ha detto...

OVVIAMENTE LO STATO DI AGITAZIONE RESTA?

Unknown ha detto...

...saranno stati strigliati dall'alto a 3 giorni dalle elezioni perché hanno creato troppo casino, e sono stati obbligati a scrivere per mero errore...da puro clima carnevalesco...anche se fuori termine.
...se ne avessi il potere, manderei i firmatari della lettera dell'Amministrazione per il nuovo appuntamento del 26, in un primo momento meramente omesso, per strada a vendere patate e cipolle, in quanto mi sembra che le loro capacità siano limitate a quello.

Anonimo ha detto...

era meglio zio antonio il basso...., meditate voi che avete votato questi quattro accattoni......

Unknown ha detto...

...secondo me sbagli nella tua opinione, penso che, non è un problema politico, ma sono i nostri dirigenti,gli stessi di prima, che sono incapaci nell'amministrare.

Unknown ha detto...

e magari proprio il basso li ha messi li !

Anonimo ha detto...

No Vittorio stavolta non sono d'accordo.
Premetto che sinistra, centro o destra non me ne può fregà de meno, ma il discorso che almeno quelli in precedenza un minimo di parvenza la davano.
Questi ultimi che sono arrivati non ci pensano proprio; per loro siamo solo un ostacolo, un impiccio.
Predicano bene ma poi razzolano male, perchè sappiamo bene che continua l'andazzo ai piani alti, all'UDCP, nelle società partecipate regionali, nelle consulenze, ecc. ecc.
e poi vengono a dire a noi di fare sacrifici dopo che è stata fatta tutta sta manfrina sulla riorganizzazione solo per dare lo stipendio di 250.000 euro a 5 capi dipartimenti per un totale di 1.250.000 euro.


Unknown ha detto...

comunque a torto o a ragione, il dato che emerge è che ... siamo messi proprio male !

Anonimo ha detto...

Cina, in corsa a torso nudo: la punizione dei manager

A Chengdu pioveva e faceva freddo (11 gradi), ma questo non ha fermato un'azienda alimentare locale che ha punito dieci manager per il mancato raggiungimento degli obiettivi facendoli correre sotto l'acqua in pantaloncini e a torso nudo, affiancati da giovani donne vestite in abiti legggeri. Dieci chilometri al gelo per le strade della città, tutti impiegati nella sezione marketing, i giovanotti correvano dietro alla limousine in cui sedeva la dirigente protagonista dell'iniziativa. "Abbiamo fatto un accordo all'inizio del 2012.Chiunque avesse fallito avrebbe corso lungo la 3rd Ring Road", ha confermato la manager. Il patto prevedeva dieci chilometri per gli uomini e cinque per le donne. "Non mi sono sottratto alla punizione. Avevo fatto un accordo. L'unica cosa che mi ha messo un po' a disagio è stata lo sguardo dei passanti", ha raccontato uno degli impiegati

Unknown ha detto...

...al Centro Direzionale isola C/3 nessuno nell'atrio, all'isola A/6 idem con patate, cerchiamo di essere più concreti e realistici, è all'incontro del 26 a palazzo Armieri che dobbiamo partecipare in massa scortando i rappresentanti dei Sindacati.

Unknown ha detto...

Care colleghe,
Cari colleghi,

l’incontro delle Organizzazioni Sindacali del 19 febbraio è stato disdetto dall’Amministrazione a poche ore dalla riunione, la seconda volta consecutiva nello stesso mese (la prima è stata il 05 febbraio), ma il giorno dopo i dirigenti preposti, ravveduti o strigliati dall’alto, dato il grave errore pre elezioni, emettono un comunicato ufficiale con il quale si scusano con le O.O.S.S.
per il “mero errore” e fissano un nuovo incontro alle ore 11.00 del 26 febbraio presso il “Palazzo Armieri” in Via Marina, 19/C -Napoli- .
Tra gli argomenti in agenda c’era anche l’immediata necessità di rimodulare l’accesso al credito protetto per tutti noi lavoratori della Giunta Regionale della Campania.
Alla nostra Amministrazione evidentemente non è abbastanza chiaro che, quando si parla di prestiti, si parla in termini di necessità, urgenza, immediatezza. Chiedere in prestito dei soldi non è uno sfizio: è l’atto cui si ricorre per risolvere esasperanti problemi o a sanare situazioni di maggiore onere d’interessi… Ogni giorno che passa alla ricerca affannosa di una soluzione a problemi finanziari si soffre e si paga di più! Non sono pertanto ammissibili le lungaggini in cui l’Amministrazione – ovvero gli esponenti dirigenziali che dovrebbero rappresentarla – si crogiola impunemente: è uno scherno, oserei dire uno sfregio per tutti Noi!
Certo, se è vero come appare che le rappresentanze sindacali unitarie (RSU) non hanno più forza né peso politico, è anche vero, tuttavia, che tutti Noi lavoratori non valiamo più un gran ché e “meritiamo” tutto ciò per la disaffezione ai nostri diritti e assuefazione a questo stato di cose… “impotenza appresa”.
Dobbiamo essere Noi a partecipare in massa con loro, i nostri Rappresentanti Sindacali, per salvaguardare i nostri interessi, sostenendoli ed appoggiandoli, per fare anche in modo che, per la forza data dalla nostra presenza, facciano quel che va fatto e per quello per cui sono stati eletti.
Fino a quando credete sia possibile che la nostra Amministrazione e i nostri Dirigenti possano continuare a ignorarci? Prima o poi (noi crediamo moooolto prima) dovranno scomodarsi e scendere a quietare questa crescente spinta dal basso? Capiranno i nostri amministratori apicali (Presidente, Assessori, capi Dipartimento/Area/Settore ecc.) che sono anche loro dei colleghi, cioè dei “dipendenti” della Regione Campania?
Adesso, care colleghe e cari colleghi, sta a Noi scortare le R.S.U. all’incontro del 26, magari usufruendo di un permesso personale di 2/3 ore a recupero.
Andiamo TUTTI a cautelare i nostri interessi!
Ciao e … forza!

Unknown ha detto...

Cara Rosaria,
si tratta degli stessi argomenti in agenda che, dovevano essere trattati dai R.S.U. con l'Amministrazione sin dal 5 febbraio, ma a causa delle varie disdette (sempre da parte dell'Amministrazione, anche il 19 febbraio), siamo arrivati al nuovo appuntamento del 26, alle ore 11.00 presso palazzo "Armieri" in via Marina -NA-.
Ma adesso, a prescindere dagli importantissimi argomenti da trattare, la partecipazione dei lavoratori della Giunta è necessaria, sopratutto per ridare forza alle Rappresentanze Sindacali, e per fare in modo che, con la nostra presenza, ogni parte faccia il proprio dovere.
L'amministrazione non può continuare ad agire così,giocando come il gatto fa con il topo, con i nostri Rappresentanti, offende anche tutti Noi lavoratori.
Quindi, ormai è questione di amor proprio, della nostra dignità, cerchiamo di scuoterci un po, ed uscire da quel maledetto torpore che, ormai da anni, ci annebbia!
ti abbraccio. vittorio.

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