venerdì 5 ottobre 2012

COMUNICATO STAMPA DELL'ASSESSORE SOMMESE

Spese Giunta, Sommese: "Con il nuovo ordinamento rivediamo 
anche le posizioni organizzative"

03/10/2012 - "Mi meraviglia che un consigliere regionale così attento come Sergio Nappi, che ha lavorato con intensità per tagliare i costi della politica del Consiglio regionale e per allinearlo a quanto fatto dalla Giunta, a partire dal mio Assessorato che in un anno ha risparmiato 70 milioni di euro, faccia rilevare che si continui a riconoscere inutili ed esose posizioni organizzative. Non è così."
Così Pasquale Sommese, assessore regionale alle Risorse Umane.
"In ogni caso, lo ringrazio - continua l’assessore - perché mi offre la possibilità di chiarire come stanno attualmente le cose. Allo stato, sono congelate oltre 200 posizioni organizzative, che hanno prodotto un risparmio di altri 2 milioni di euro, perché la Giunta vuole riarmonizzare e razionalizzare l’assegnazione degli incarichi, ferma da 10 anni, in conseguenza delle nuove competenze previste dall’ ordinamento entrato in vigore il primo ottobre scorso.
"La Giunta - sottolinea Sommese - sta da tempo riducendo i costi anche su questo versante, non attribuendo le posizioni di coloro che vanno in pensione. Nel caso specifico, si tratta di possibilità già in capo all’Area Agricoltura, e non di nuove assegnazioni, rispetto alle quali l’Assessorato alle Risorse Umane non ha alcuna competenza.
"Pur tuttavia, in riferimento al caso specifico, come sempre abbiamo fatto, avvieremo rapidamente un approfondimento", conclude Sommese.

23 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma il consigliere Sergio Nappi conosce l'ammontare degli stipendi di un funzionario con incarico di posizione organizzativa? Ebbene il suo importo,quando è riconosciuto l'incarico con più alta remunerazione, non supera gli euro 2100,00. Questa cifra per dipendenti che per gran parte portano avanti con il loro lavoro l'Amministrazione regionale con assunzioni di responsabilità è appena appena decente!Purtroppo questa campagna mediatica diffamatoria per i posizionisti è cominciata da un bel po di tempo anche su questo blogg.Siamo stufi,ai delatori dico : accomodatevi a fare il nostro lavoro e parlate solo con cognizione di causa! Franca Marchione e Alfredo Lace.

Anonimo ha detto...

All'Assessore Sommese Vorremmo far pervenire questo invito: perchè non dare la P.O. a chi sino ad oggi non ha? Perchè non fare una rotazione? Perchè, continuare a darla a chi per anni nè a già ottenuto sollievo? Speriamo che un ragionamento in tal senso venga fatto,oppure perchè non spalmare su tutto il personale di catg D tutte le risorse disponibili sul capitolo P.O..LUCIANO Tu cosa ne pensi?Non sarebbe più giusto così?
In questo modo il clientalismo potrebbe anche andare in pensione.
Un saluto da Giorgio

Anonimo ha detto...

Ci sono tante questioni da affrontare e da risolvere ....da anni ormai.

L'immobilismo (a questo punto voluto) da parte dei vertici Regionali E NON SOLO DA LORO.......è più che evidente!!!

I problemi non devono essere risolti, proprio perchè deve essere creata una dipendenza psicologica da loro.
Sennò dopo quando sono stati risolti i problemi, qual'è la loro funzione????

Saluti
Giuseppe

Anonimo ha detto...

so solo che fino ad oggi c'e stato uno sperpero di denaro non più recuperabile; in dieci anni i posizionati,diciamo la verità,hanno riempito le loro tasche dicendo senza un minimo di sensibilità a quei colleghi no portaborse no lecchini, no vermi: "alla faccia vostra" io auguro a tutti coloro, che si sono abbuffati senza COMPRENDERE chi è stato ed è tuttora a digiuno, di portarsi quei soldi, TUTTI, nella tomba senza avere il tempo di goderseli. chiedo scusa a chi non merita questo augurio ma la Regione Campia mi ha fatto tanto male, e non solo a me,un male divenuto irreversibile e che dunque, schiattassero anche loro con tutta la truppa al potere regionale..scusate lo sfogo ma mi sento come un cane bastonato ARRRRRRRABBIATO

Anonimo ha detto...

certamente ci sono colleghi con PO che lavorano , ma ci sono anche molti colleghi con PO che non fanno cavolo dalla mattina alla sera e sono per lo più nella Formazione Professionale in ogni provincia della regione, questo è denaro sperperato ed è giusto che vengano tagliate e la somma divisa tra i colleghi della cat. D.
Bisogna denunciare alla Corte dei Conti questo sperpero.

Anonimo ha detto...

Negli ultimi tempi si parla di queste posizioni di rendita e di piccolo potere, con più frequenza. Tu caro Luciano che hai sostenuto che se non si ottiene la posizione è solo per mancanza di professionalità, devi essere collocato, non nella categoria dei sindacalisti che hanno il dovere di difendere i diritti dei lavoratori, ma tra coloro che remano per affondare l'Italia. Non abbiamo,in molti settori neppure il lavoro urdinario. A cosa servono queste P.O.? Solo a riempire le tasche di gente che non ha fatto altro che leccare i piedi agli assessori, non avendo, in moltissimi casi, neanche uno straccio di titolo da esibire. I laureati vengono beffeggiati. La cultura e i titoli nella Regione Campania non servono a niente se non ad essere derisi.Per amore di onestà,unisciti a coloro che da anni denunciano questo scempio e riconosci anche tu pubblicamente,su questo blog, il clientelismo e le ingiustizie, le discriminazioni e lo schifo che viene alimentato da questa "vergogna" che si perpetua da anni. Molti colleghi stanno pensando di denunciare il tutto alla Corte dei Conti. Qualcosa deve succedere!!!! Siamo stanchi di aspettare.Ciao Elisa.

Anonimo ha detto...

Non è possibile che un sindacalista di sinistra faccia la difesa di una "casta di impiegati" che sta affondando le casse della Regione Campania. Vergogna!!! Vergogna!!! Quel poco di lavoro che svolgiamo deve essere ancora di più invcentivato? E' uno schifo rempire le tasche ai portaborse o a chi striscia ai piedi di un qualsiasi Dirigente.Questi conferimenti"arbitrari" di P.O. costituiscono un ulteriore declino per l'immagine di una Regione già tanto tartassata e oer il dipendente che per il timore di perdere la sua rendita di "posizione". perde anche la sua dignità.Il lavoro di tutti i regionali è poco e non c'è bisogno di sperperare altri soldi pubblici per inventarcelo. Caro Luciano,schierati dalla parte dei lavoratori che hanno veramente bisogno di essere difesi e non dalla parte di una casta di impiegati che sono già superprotetti. Ciao Rosaria

Anonimo ha detto...

leggete un pò questo articolo o il Fatto di ieri e lo scandalo delle caselle di posta della Regione Campania a 60 euro

Missione in Brasile, ancora sprechi ma De Mita non risponde...
Napoli 12:31 | 06/10/2012
NAPOLI - La Regione Campania vola in Brasile per partecipare alla Fiera del Turismo Abav e per tre giorni spende 1,5 milioni di euro. Uno spreco di cui De Mita non dà spiegazioni. Lo dice il Velino che spiega di aver «più volte cercato di contattare telefonicamente» l’assessore al Turismo della Regione Campania. «Il vicepresidente della Giunta Caldoro ha voluto che gli si spiegasse la vicenda per grandi linee; a quel punto il politico di Nusco (come lo zio Ciriaco, ndr) ha preferito rimandare commenti e repliche per spiegare il merito della spedizione a Rio de Janeiro: “Parli con il mio ufficio stampa ora non posso”. Pur ribadendo che si trattava di un tema delicato sul quale era necessario avere il suo parere, ha nicchiato: “Bene, mi richiami tra 45 minuti”. Quando ne sono trascorsi 50, il cellulare dell’assessore De Mita è risultato spento. Continuamente staccato. A nulla è valso il tentativo di parlare con il collega che ne cura la comunicazione, il quale cordialmente e con gentilezza ha spiegato di “non riuscire a raggiungere l’assessore essendo quello l'unico telefono a disposizione”. Peccato l’assessore De Mita jr non abbia voluto rispondere sulla vicenda: forse è solo un problema di telefono. Bisognerà capire bene come funziona il roaming in Brasile...».

maria

Anonimo ha detto...

LUCIANO, MI SBAGLIO OPPURE RICORDO BENE CHE TU HAI SEMPRE SOSTENUTO CHE LE RISORSE DESTINATE DOVONO ESSERE ,così come scrive un'altro collega sopra, SPALMATE su tutto il personanale di catg D?.Perchè, voi sindacalisti non battette per questa soluzione? Oppure Tu che sei uno dei pochi senza P.O. non vieni ascoltato dai sindacalisti che hanno tutti la p.o..
Scusa lo sfogo, ma ho fiducia in Te.
un saluto da Antonio e aspetto risposta.

Anonimo ha detto...

Ancora con queste P.O.?
Basta mi sono scocciato.
Non potete occupare un blog parlando sempre e solo di quello che vi interessa e di queste maledette P.O.

Piuttosto, parliamo di questi tavoli tecnici che l'assessore al personale "Sommese" diciamo voleva iniziare a fare. Io ho i miei dubbi. Comunque...

Si sa qualcosa?
E stata stabilita una data?
Voi delle OO.SS. potete sollecitare? Dobbiamo aspettare a fine anno? Insomma quà nessuno dice niente. Immobilismo totale e il tempo passa. Stiamo già alla metà di ottobre 2012.

Luciano, dovresti sollecitare anche la CGIL ad essere più reattiva nei confronti dell'amministrazione regionale.

Saluti
Giorgio

Luciano Nazzaro ha detto...

Ciao Giorgio,
a contrario di quanto dispone il nostro contratto, in regione l'attribuzione di una posizione è come se avvenisse a titolo definitivo.
Ovviamente la cosa giusta sarebbe quella di riconfermare l'incarico quando il collega, con il proprio lavoro, ha dimostrato di meritarlo. In caso diverso si dovrebbe ruotare.
Sull'idea di spalmare queste risorse su tutto il personale di cat. D, ne possiamo parlare "filosoficamente", perché è tecnicamente irrealizzabile.
Se un istituto contrattuale viene applicato male e determina serie disparità di trattamento, forse sarebbe meglio non averlo e distribuire le risorse in parti eguali.
E' pur vero che spalmare, dare lo stesso a tutti, è il meccanismo meno meritocratico che esista. In questo modo punisci pure i più bravi.
Per me la cosa più giusta è solo quella di applicare per bene questo istituto contrattuale, così come dice il nostro contratto.

Luciano Nazzaro ha detto...

Ciao Elisa,
non ho mai detto che se non si ottiene la posizione è solo per mancanza di professionalità.
Ho invece detto più volte che il sistema non va bene, non è meritocratico e determina delle ingiustizie.
Dunque, per l'amore di verità che citi, non attribuirmi cose che non ho mai detto.

Luciano Nazzaro ha detto...

Ciao Rosaria,
io mi schiero sempre laddovè, secondo la mia opinione, vedo il giusto.
Detto questo, non so da cosa origini questa tua opinione che io sia schierato in difesa di una casta di impiegati.
Certamente non sto con chi generalizza, attaccando tutta una categoria di propri colleghi, che se contempla situazioni di sperpero, comprende anche ottimi dipendenti.
Penso sia così in tutte le categorie.

Anonimo ha detto...

sono 18 milioni di euro all'anno il costo delle PO!
leggo dal giornale che dal 2013 non verrà pià corrisposta la vacatio contrattuale e cioe se non erro 10,00 euro circa!
E arrivato il momento che gli RSU "onesti" disdicano il vecchio contratto decentrato per un nuovo percorso condiviso insieme a tutti i lavoratori che ogni giorno si vedono diminuire il loro misero stipendio!
basta e organiziamoci in comitato contro le ingiustizie.

Anonimo ha detto...

si però carissimo Luciano gli sperperi maggiori sono nelle PO che succhiano molti soldi inutilmente, io non vedo questo sovraccarico lavorativo che espletano. e tanto meno salvo eccezioni sono cime di intelligenza lavorativa, sono per lo più tutti diplomatucci senza cultura, credo che dovrebbero invece essere riservate ai laureati che ne hanno i titoli.

Luciano Nazzaro ha detto...

Ciao Antonio,
come ho già detto prima, quando un istituto contrattuale viene applicato male e determina ingiustizie, viene da chiedersi: forse non è meglio spalmare? distribuire a pioggia?
La mia riflessione è che nemmeno spalmare è una soluzione giusta, perchè non premia il merito e livella verso il basso.
Nessuno può essere stimolato a lavorare bene se sa che guadagnerà sicuramente la stessa cifra di chi non lavora bene.
Comunque ripeto che quella di spalmare non è una soluzione tecnicamente possibile.

Anonimo ha detto...

sono d'accordo con te Luciano, non splamiamo, ma abbiamo il coraggio di chiedere la disdetta del contratto decentrato e ridiscutere seriamente e meritativamente l'assegnazione delle PO in giunta reginale?
con criteri certi e cos' come richiesti da ogni concorso per la categoria D e cio' con minimo la Laurea?
oppure dobbiamo solo dire "meritocrazia" se nonsi applicano norme certe e giuste!

Anonimo ha detto...

e allora.luciano qual'è la tua soluzione in merito? fatti carico di fare uno scrining delle posizioni e vedrai che ci sono cat.D con posizione organizzativase senza la professionalità richiesta per quel ruolo che dici? che fai? lo dici all'assessore al tavolo tecnico?
fabiana

Luciano Nazzaro ha detto...

Fabiana la mia soluzione è nota ed invariata dal 2008:
1) ridurre drasticamente il numero di posizioni, corrispondentemente agli effettivi incarichi nevralgici e di particolare responsabilità che ci sono in regione campania;
2) attribuire le stesse con una procedura concorsuale, che abbia stringenti criteri di merito;
3) utilizzare le conseguenti economie per incrementare l'indennità di responsabilità al restante personale di cat. D.
Questa è la proposta che io portai al tavolo tenuto nel 2008 per disciplinare questa materia.
La proposta non fu accettata.

Anonimo ha detto...

bene allora denunciamo tutto alla corte dei conti, facciamo uscire allo scoperto i falsi sindacalisti che si preoccupano solo deiloro interessi!

maria ha detto...

Sono d'accordo con Luciano, l'attribuzione delle posizioni che implicano una responsabilità dovrebbe essere soggetta ad una procedura concorsuale, primo perchè di fatti, dal punto di vista economico, è una vera progressione anche se teoricamente è temporanea; secondo perchè la regola delle procedure concorsuali dovrebbe essere sempre il principio cardine nella PA, come principio costituzionale, e terzo perchè si sottrarrebbe al vacuo elemento discrezionale e umano, un punto di forza che porterebbe sicuramente più meritocrazia. Maria

Anonimo ha detto...

Luciano, Vogliamo parliamo di questi tavoli tecnici che l'assessore al personale "Sommese" (a Bugia) voleva iniziare a fare.

Si sa qualcosa?
E stata stabilita una data?
Voi delle OO.SS. potete sollecitare? Dobbiamo aspettare a fine anno? Insomma quà nessuno dice niente. Immobilismo totale e il tempo passa. Stiamo già alla metà di ottobre 2012.

Luciano, dovresti sollecitare anche la CGIL ad essere più reattiva nei confronti dell'amministrazione regionale.

Saluti
Giorgio

Luciano Nazzaro ha detto...

Caro Giorgio, io sollecito, e pure molto.

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