venerdì 15 giugno 2012

APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA DEL CONCORSO "ISTRUTTORE DIRETTIVO AMMINISTRATIVO"

Con il decreto dirigenziale n. 147/2012 è stata approvata la graduatoria e sono stati nominati i 15 vincitori della progressione verticale per il profilo di ISTRUTTORE DIRETTIVO AMMINISTRATIVO.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Scusa Luciano, un piccolo quesito:

E noi dipendenti IDONEI delle PROGRESSIONI VERTICALI, dobbiamo perdere ogni speranza? NOn si può procedere alla proroga delle graduatorie? Visto che comunque hanno validità triennale e scadono il 31 Dicembre del 2012?

Ciao
Peppe Russo

Luciano Nazzaro ha detto...

Dice il detto: "la speranza è l'ultima a morire".
Se leggi il punto 5 del decretato, comprendi qual'è la posizione dell'amministrazione: NON SCORERRE LE GRADUATORIE.
E' una posizione ben suffragata dalla normativa (decreto brunetta 150), adesso avallata anche dal parere del Dipartimento della Funzione Pubblica.
L'avevo detto che sarebbe stato meglio se aveste scioperato con noi contro la riforma Brunetta.
Non abbiamo adeguatamente contrastato il ministro e adesso ci gustiamo appieno il suo decreto.
Noi faremo il possibilee non ci arrendiamo. Abbiamo contrastato Brunetta a livello nazionale e contrasteremo l'amministrazione regionale.
Però la situazione di certo non è facile.
La proroga si può fare. A dire il vero, a mio giudizio, l'unica speranza che abbiamo è proprio quella di prorogare la validità delle graduatorie, incrociando le dita che, prima o poi, il decreto brunetta venga abrogato e cessi l'ostacolo normativo allo scorrimento.

Anonimo ha detto...

Personalmente ritengo che il Parere del Dipartimento della funzione pubblica E' EVIDENTEMENTE DI PARTE e nulla ha a che fare con le graduatorie delle progressioni verticali pubblicate prima dell'entrata in vigore della LEGGE BRUNETTA che ha validità giuridica dal 1° Gennaio 2010.

Ci sono tutti gli estremi sia per la proroga delle graduatorie, che per lo scorrimento delle stesse.

Logicamente come sciogliere il bandolo della matassa spetta alle OO.SS. e all' amministrazione regionale.

Perchè fino ad ora non si è richiesto il documento di programmazione triennale di fabbisogno del personale? Perchè non ancorare lo scorrimento delle graduatorie a tale documento?

Caro Luciano, se volete, "potete" come tu ben sai. Se invece si parte già dal preconcetto di voler abbandonare TUTTO e TUTTI, allora il discorso cambia alla base.

Forse evidentemente già si sta pensando a nuovi concorsi a partire dal 2014 in Regione Campania?


Antonio Esposito

Luciano Nazzaro ha detto...

Diciamo che è di parte anche il nostro parere. Ma a stare dalla propria parte non c'è niente di male, anzi è naturale.
La mia opinione sull'argomento già la sapete: noi come sindacato abbiamo il dovere di spingere in favore dello scorrimento delle graduatorie. E' un impegno che abbiamo assunto anche nel nostro programma elettorale e lo dobbiamo onorare. Fino a questo momento lo abbiamo fatto molto poco e molto male.
La mia opinione, tuttavia, parte da un presupposto: ci dobbiamo provare MA NON LO SO SE CI POSSIAMO RIUSCIRE!
Come ho già detto in altre occasioni, io non sono per nulla sicuro che il Dipartimento della Funzione pubblica dica una sciocchezza. Questi estremi così palesi, che ci dicano che lo scorrimento si può fare, personalmente non li vedo.
Quello che vedo con chiarezza è una norma, la quale dice che a decorrere dall'1 gennaio 2010 una p.a. può assumere solo mediante un pubblico concorso.
Se questa norma valga o meno anche per le procedure bandite anteriormente il 2010, non c'è scritto da nessuna parte. Quindi siamo nel campo dell'interpretazione della norma.
Noi interpretiamo in un modo ma l'amministrazione regionale interpreta nel modo opposto.

Anonimo ha detto...

Scusa, vorrei puntalizzare e ricordare che le procedure sono state bandite ed espletate prima del 1 gennaio 2010. Non c'è volontà, è questo il punto. Dobbiamo rivolgergi solamente a San Gennaro, è tutto assurdo!!!

Russo A.

Foglia Maria ha detto...

Gli altri profili le procedure sono state bandite ed espletate prima del 1 gennaio 2010, a questo punto come interpreti tu, le graduatorie non servono e tanto meno a cosa serve prorogarle? Visto che tu sostieni che dopo il 1 gennaio 2010 si può assumere solo attraverso un pubblico concorso. Ci state ulteriormente prendendo in giro quando parlate di proroga?

Luciano Nazzaro ha detto...

Non sono mica io l'ostacolo allo scorrimento delle graduatorie.
Il presupposto è che dobbiamo spingere per ottenere questo risultato. Però, poiché non sono un cavallo che corre coi paraocchi, mi documento sulle questioni e faccio delle riflessioni.
L'art. 24 del D.Lgs. 150/09 così recita: "le amministrazioni pubbliche, a decorrere dal 1° gennaio 2010, coprono i posti disponibili nella dotazione organica attraverso concorsi pubblici, con riserva non superiore al cinquanta per cento a favore del personale interno".
Era prevedibile che tale norma, così come tutto l'impianto brunettiano, ci avrebbero creato una valanga di casini??
Era prevedibile trovare qualche amministrazione, specie se di centrodestra, orientata ad applicare questa normativa molto rigidamente, senza lasciare un pò di spazio ad interpretazioni più benevole per il personale??
Allora, se partiamo dalle origini del problema, posso affermare di aver iniziato a dare il mio contributo, in favore dello scorrimento delle graduatorie, quando ho scioperato contro quella normativa.
Purtroppo l'amministrazione regionale, probabilmente, nasconde la sua mancanza di volontà dietro il paravento di una normativa altrui.

Luciano Nazzaro ha detto...

E che interesse posso avere a prenderti in giro.
La proroga delle graduatorie ha una sua utilità, perché può succedere che col tempo:
1) cambi giunta e subentri un governo regionale più propenso a non interpretare rigidamente la normativa brunetta;
2) la normativa brunetta venga abrogata.
Se si dovesse verificare almeno una delle predette possibilità, meglio avere delle graduatorie ancora in vigore.

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