domenica 19 giugno 2016

PRODUTTIVITA' ANNO 2016

ESITI DELEGAZIONE TRATTANTE DEL 17 GIUGNO 2016


In data 17 giugno 2016 è stata approvata nella Delegazione Trattante del personale della Giunta Regionale l'Accordo per la Produttività anno 2016 che prevede (previa valutazione intermedia e finale) l'erogazione dell'importo complessivo pari ad € 4.600,00 che sarà così suddiviso:
·         € 1.200,00 a luglio 2016
·         € 1.400,00 a febbraio 2017
·         € 200,00 per le restanti mensilità da agosto 2016 a giugno 2017

Grazie all'impegno delle OO.SS. è stata riconosciuta la possibilità di erogare una premialità al personale impegnato nell'attuazione di specifici piani-programmi definiti dal Responsabile di Struttura, di cui alla lettera b) dell'Accordo per la produttività 2016:
·         per i dipendenti di categoria A, B, C e D senza p.o. , nella misura massima del 20% degli aventi diritto alla produttività di ciascuna Direzione Generale/Ufficio speciale/Struttura di Missione, la premialità sarà pari ad € 500,00 e sarà erogata nel mese di febbraio 2017;
·         per i dipendenti titolari  di posizione organizzativa, nella misura massima del 20% del personale di ciascuna Direzione Generale/Ufficio speciale/Struttura di Missione, la premialità sarà pari al massimo alla differenza tra la percentuale del premio di produttività attualmente vigente ed il valore del 25 % previsto dal C.C.N.L.e sarà erogata nel mese di marzo 2017.

Al fine di garantire il principio di pari opportunità e la corretta applicazione di tale Accordo, è stato deciso che i criteri e le modalità di partecipazione alla realizzazione dei suddetti specifici piani-programmi dovranno essere concordati dai Responsabili di Struttura con le OO.SS..

62 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Luciano,
bel colpo questo della premialità.
Ci spieghi qualcosa in più ?
Spero non sia semplicemente il modo per erogare un plus agli apicali ...
Voglio sperare che non metterete requisiti tipo "anzianità di servizio" o "maggior livello nella categoria di appartenenza", ...

Anonimo ha detto...

X anonimo, per rispondere alla tua domanda, credo sia il caso di puntualizzare che la scelta dei criteri idonei alla selezione del personale sia da chiedere ai dirigenti, più che ai sindacati...
I sindacati si sono limitati a dre uno strumento, come verrà utilizzato e secondo quali criteri dobbiamo chiederlo ai ns capoccia...

Anonimo ha detto...

"i criteri e le modalità di partecipazione alla realizzazione dei suddetti specifici piani-programmi dovranno essere concordati dai Responsabili di Struttura con le OO.SS.."

invece di parlare a schiovere ... basterebbe leggere ...

Anonimo ha detto...

Scusa Lucià,
ma è la prima volta che si attua questa forma di incentivazione simil "progetto di settore" ?
oppure negli anni scorsi s'è fatta aum aum ?

Anonimo ha detto...

caro luciano invece di premiare(?) "ad capocchiam" solo 1/5 del personale non si poteva pensare di spendere questi soldi per le progressioni orizzontali per quelli che rimarranno fuori???

megattera ha detto...

In merito all'ultimo commento, faccio presente che la premialità de qua è stata già decisa nello stralcio contrattuale dell'ultimo Accordo; la novità consiste nella partecipazione dei sindacati alla fase di riconoscimento del premio ai dipendenti che potrebbero averne diritto.
Vorrei invece approfittare di questo spazio per chiedere ai Colleghi che avessero preso visione della circolare sull'adeguamento del SIGREP al nuovo orario di servizio, di segnalarmi le loro perplessità e necessità di rettifiche, in vista della prossima riunione C.U.G. di cui faccio parte e che ha, appunto, all'o.d.g. la discussione del nuovo orario di servizio. Ritengo sia un importante contributo, che spero di ottimizzare riferendo in comitato, per evitare il reiterarsi di una cronica mancanza di direttive specifiche alle U.O.D. personale, visto che già dal mio punto di vista, diversi passaggi risultano vaghi e carenti di indicazioni operative. Saluti a tutti, Adelaide Stoppelli

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Ciao collega,
sono anch'io molto soddisfatto della previsione di una premialità maggiore per una parte dei lavoratori.
La mia filosofia è che ogni trattativa deve tentare di ottenere il massimo, e comunque deve sempre realizzare almeno un passo in avanti per i lavoratori.
Con questo Accordo per la produttività 2016 noi riusciamo ad erogare al 20% dei lavoratori un compenso maggiore. E riusciamo ad erogare qualcosa in più sul risultato anche al 20% dei titolari di posizione organizzativa.
E la scelta di questo personale dovrà essere concordata con le Organizzazioni sindacali.
Sono passi in avanti importanti a mio modo di vedere.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Cara/o collega,
sia per quest'anno sia per le annualità passate, io e la mia Organizzazione non abbiamo mai firmato accordi "aum aum".
C'è sempre il massimo della chiarezza, della trasparenza e dell'informazione su tutti gli accordi che sottoscriviamo.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Cara/o collega,
si vede che sul punto abbiamo due opinioni diverse. Io sono un fautore della premialità in parte differenziata, ed avendo introdotto una limitazione alla discrezionalità dirigenziale, ovvero l'accordo obbligatorio con le Organizzazioni sindacali, sono certo che riusciremo ad erogare questo compenso non "ad capocchiam" ma con criterio.
In ogni caso l'operazione non esclude affatto la possibilità di realizzare la progressione orizzontale anche per il 2016.

Anonimo ha detto...

Ciao Luciano,
Spero che le OO.SS. utilizzeranno un criterio omogeneo su tutta la R.C. e non si adatteranno alle singole D.G.
In realtà si dice già in giro che questa "premialità" sarà utilizzata per gli apicali; se così fosse sarebbe una vergogna: le cosa vanno chiamate con il nome appropriato!
Visto che l'avete chiamata "premialità" (dovrebbe andare a misurare la qualità del lavoro), non potrete mettere come requisito di partecipazione "appartenenza alla categoria da anni ..." o sotterfugi del genere.
Così levereste la patata bollente anche ai dirigenti che si laverebbero le mani; e invece no! Dovono essere proprio loro a scegliere chi reputano i migliori oppure, se proprio vogliono continuare a mantenere clientele e amicizie, gestiscano il disappunto di chi ritiene di aver subito un torto.

IMPARASSERO A FARE I DIRIGENTI !!
VISTO IL MEGASTIPENDIO CHE PERCEPISCONO

Anonimo ha detto...

E PER GLI APICALI : HIP HIP HURRA !!

Anonimo ha detto...

Caro Luciano, non penso che io possa rientrare in quel 20%, ma vorrei almeno che le cose fossero fatte con la massima trasparenza, ossia che siano resi noti i nominativi di coloro che avranno questa premialità. Penso che ciò sia importante anche ai fini di una eventuale ROTAZIONE dei fortunati negli anni successivi, in modo da non scontentare nessuno ed evitare che si ripeta il fenomeno delle posizioni che sono diventate a vita e lasciano fuori tutti gli altri.
Grazie

Anonimo ha detto...

MEGATTERA, perche' il credito NON LO POSSO UTILIZZARE COME PERMESSO IN QUALSIASI ORA DELLA GIORNATA?

Anonimo ha detto...

Se è una prebenda per gli apicali, chiamatela con il suo nome !!

Anonimo ha detto...

Riguardo la possibilità di realizzare la progressione orizzontale anche per il 2016 mi sembra alquanto difficile poiché, da come dicono, l'amministrazione non informa mai il personale di come spende i soldi del fondo. Quelli che a volte circolano sono foglietti mai timbrati e firmati dal dirigente responsabile. Se non sappiamo la disponibilità come li impegniamo?

Riguardo la premialità differenziata e l'accordo obbligatorio con le Organizzazioni sindacali, sembra chiaro che alla discrezionalità del dirigente abbiamo aggiunta quella del sindacato.

Speriamo che quelli che la pensano come me, e sono tanti, possano essere smentiti.

Anonimo ha detto...

E' una prebenda per gli apicali, non vi fate illusioni !

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Per chi non si fida ne dei dirigenti nè del Sindacato (e penso siano tanti), è chiaro che non è cambiato nulla. Quest'accordo effettivamente aggiunge alle valutazioni fatte dai dirigenti quelle maturate dal Sindacato.
Per chi invece si fida del Sindacato, quest'accordo rappresenta un momento di profondo cambiamento, laddové si riconosce un ruolo strategico ai propri rappresentanti.
Essendo un punto che ho fortemente voluto e preteso, è chiaro che io sia soddisfatto di quest'accordo.

Anonimo ha detto...

Allora la domanda diventa ineludibile: E' una prebenda per gli apicali?

Anonimo ha detto...

ci puoi garantire che il sindacato, ed in particolare la CGIL, si batterà per vedere riconosciuto il merito e non l'anzianità ?

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Tu o voi siete tra coloro che si fidano o no del Sindacato ed in particolare della CGIL??

Antonio ha detto...

Ciao luciano scusa la domanda , ma la premialità è per il personale delle segreterie
e per i soliti noti che hanno parenti o amici dirigenti e la cosa viene passata come meritocrazia , e per tutti gli altri lo vanno solo a prendere nel c...
ciao antonio

Anonimo ha detto...

Io al sindacato sono addirittura iscritto anche se un po'defilato ...
Però ne ho viste di cotte e di crude in tutti questi anni !
Tornando a noi, resta la domanda:
"ci puoi garantire che il sindacato, ed in particolare la CGIL, si batterà per vedere riconosciuto il merito e non l'anzianità" ?
Grazie

Anonimo ha detto...

Il problema non è il sindacato,che fa quel che può.Il vero problema è che manca trasparenza.-BY ACKAB-

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Ciao Antonio, il personale delle segreterie non accede alla produttività, di conseguenza non può beneficiare di una premialità aggiuntiva sulla produttività.
Comunque, prima di ipotizzare che qualcuno possa prenderlo "a quel servizio", osserverei opportunamente che anche quest'anno il Sindacato è riuscito a confermare per tutti i lavoratori una produttività annua pari a 4.600 euro, ovvero una cifra di tutto rispetto.
Comunque amicizie e parentele non rientrano tra i fattori che saranno presi in considerazione dalla mia Organizzazione sul tema della premialità aggiuntiva.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Cara/o collega,
consentimi di dire che l'iscrizione al Sindacato da parte di un lavoratore non è un evento eccezionale. Sostenere l'unico soggetto che difende ancora (con tutte le difficoltà del caso) i diritti dei lavoratori, per me rappresenta un comportamento normale.
Venendo alla tua domanda, io garantisco che la CGIL prima cercherà di individuare il merito, poi si batterà per vederlo riconosciuto.

Anonimo ha detto...

I dipendenti pubblici che si sono fidati del sindacato lo hanno sempre preso al quel servizio.
E' indiscutibile.
Io da un sindacalista come da un dirigente non comprerei un auto usata.
Che strumenti ha il sindacato per decidere se io sono meritevole o meno?
Vogliamo scommettere che la stragrande maggioranza dei meritevoli saranno gli iscritti al sindacato?
Visto che in regione campania è iscritto un dipendente su cinque questo coinvolgimento del sindacato nella scelta dei meritevoli mi sa tanto uno strumento per fare iscritti.
Hai scritto: "Per chi invece si fida del Sindacato, quest'accordo rappresenta un momento di profondo cambiamento, laddové si riconosce un ruolo strategico ai propri rappresentanti".
Di quale ruolo strategico parli?
Per fidarsi del sindacato bisogna iscriversi o no?

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Nulla è indiscutibile, in particolare non lo è un'opinione personale.
Non comprendo il motivo di frequentare il blog di un sindacalista quando non ci si fida per nulla del Sindacato.

Anonimo ha detto...

Per ora a me basta questa tua promessa: "io garantisco che la CGIL prima cercherà di individuare il merito, poi si batterà per vederlo riconosciuto"

Mo' mo segn' (M.Troisi)

megattera ha detto...

l'anno scorso questa premialità riconoscibile solo dopo il vaglio del dirigente non è stata oggetto di tante polemiche; non appena si è cercato di garantire un passaggio di maggiore trasparenza e sostegno ai lavoratori, subito si pensa ad attaccare il rappresentante sindacale, dando per scontato che abbia una famiglia talmente numerosa, tutta impiegata della Giunta, da dover pensare solo a piazzare i propri, in barba alla tipologia di attività da valutare di concerto con i Dirigenti e ai risultati raggiunti...
ipotizziamo, allora, un passo indietro; facciamo scomparire il sindacalista e deleghiamo unicamente il Dirigente, al quale si potranno porgere preghiere e richieste squisitamente individuali e basate sulla cara vecchia clientela... così andrebbe meglio? attendo cortese riscontro...

Anonimo ha detto...

In tema di fiducia sono agnostica.
Vorrei capire.
Ho letto: "Al fine di garantire il principio di pari opportunità e la corretta applicazione di tale Accordo, è stato deciso che i criteri e le modalità di partecipazione alla realizzazione dei suddetti specifici piani-programmi dovranno essere concordati dai Responsabili di Struttura con le OO.SS.."
Mi sembra di capire che il 20% dei "premiati" per la metà dovrebbero essere donne.
Inoltre, i criteri e le modalità di partecipazione dovrebbero essere concordati dai Responsabili delle Strutture ( i direttori generali) con le Organizzazioni sindacali.
Perché specificare il "dovrebbero essere concordati"?
In genere i dirigenti non concordano con le OOSS?
Che cosa fino ad oggi non hanno concordato con le Organizzazioni Sindacali?
Eppure, in tante occasioni mi è sembrata ottima l'intesa dirigenti/sindacati.
In ultimo, un sindacato dovrebbe discutere con tutti, con chi condivide le sue idee e con chi non le condivide.

Anonimo ha detto...

ma come si fa a dire che una quota debba essere riservata agli uomini e una alle donne? ma vi rendete conto che è incostituzionale? ancora co ste cazzate di quote rosa o azzurre

ma se su 10 concorrenti il 6° che è uomo ha un punteggio superiore ad una donna che magari si è classificata al 7° posto in base a quale czz****** di principio dovrebbe essere scavalcato me lo dite?

BAH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

ma invece di parlare di aria fritta perché nn cercate di essere più concreti???

ognuno qui ha un suo concetto personale di MERITO secondo ciò che più gli conviene

vogliamo usare criteri OGGETTIVI? gli unici sono anzianità di servizio, TITOLI DI STUDIO
criteri SOGGETTIVI? valutazione del dirigente (per la gioia di tutti i leccac.. e raccomandati vari

avete altre idee su cosa dovrebbe cadere la valutazione?
parliamo di cose concrete per favore

Anonimo ha detto...

a proposito delle garanzie del sindacato..
cosa dice il sindacato in merito ai vincitori produttività cat A e B che hanno vinto SENZA NEMMENO AVER AVUTO UNA VALUTAZIONE NEGLI ULTIMI TRE ANNi? E CHE GUARDACASO ERANO GLI STESSI PIAZZATI NELLE VARIE SEGRETERIE O PERCETTORI DI PACCHETTI VARI?

luciano..forse il sindacato dovrebbe razzolare meglio di quanto predica non credi??

Anonimo ha detto...

https://it.wikipedia.org/wiki/Pari_opportunità

mica hanno scritto "parità di genere" ?
che ca@@o c'entra questo fatto delle quote rosa ?
dove l'avete mai letto ?

la notizia importante, INVECE, è un'altra: mi sembra di aver capito che ANCHE NEGLI ANNI SCORSI E' STATA EROGATA QUESTA SOMMA e io, ma penso tanti di noi, non ne sapevo perfettamente nulla ALLA FACCIA DELLA TRASPARENZA!

QUANTE COSE ANCORA NON SAPPIAMO ?!?

Anonimo ha detto...

E' MAI POSSIBILE CHE OGNI TANTO ESCE QUALCOSA DI NUOVO?

SI PUO' AVERE UN PO' DI CHIAREZZA E DI TRASPARENZA?

e una volta sono gli autisti
e una volta sono gli AIB
e una volta sono quelli dell'avvocatura ....

E BASTA !!!

Anonimo ha detto...

Luciaaaaaanoooooooo,
ci 6?
il collega di sopra ha ragione .... quante cose ancora non sappiamo?

Anonimo ha detto...

E'meglio non sapere,_-BY ACHAB-

Anonimo ha detto...

aumm aumm

Luciano Nazzaro ha detto...

Non sapete tutte le cose che non leggete o che non leggete in maniera accurata.
I nostri comunicati notiziano di tutto in maniera assolutamente completa e trasparente.
Per rifarmi all'esempio citato dal collega, il quale non ne sapeva perfettamente nulla, lamentandosi della mancata trasparenza e chiedendosi quante altre cose non sapesse, rimando al mio Comunicato (a pag. 3) pubblicato e inviato a tutti in merito agli esiti della Delegazione trattante del 18/12/2015.
La trasparenza è un impegno ed un onere, sia per chi la fà sia per chi ne beneficia.

Anonimo ha detto...

Non sappiamo le cose che ci dite e non ci dite, ci comunicate o non ci comunicate in sostanza non sappiamo tutte le cose NON CHIARE...Inoltre, tutti noi leggiamo con attenzione quanto ci comunicate e nelle modalità e nei termini e negli elementi di comprensione che ci date e ci fornite....pertanto, se qualcosa ci sfugge molto probabilmente è da addebitare a chi ce lo comunica!!!
A questo punto la domanda che ti e vi faccio, ma negli anni passati questa premialità aggiuntiva a chi è andata e con quali note e/o comunicati ne siamo stati informati!!!!

A presto.
Ricordati e ricordatevi voi sindicalisti che dagli iscritti o non dagli iscritti sarete sempre controllati nel vostro "operato"!!!

Ormai è giunto il mese di luglio 2016, notizie sulla seconda tranche delle PEO ???

Alla faccia della priorità!!!

Anonimo ha detto...

LUCIANO MA LE GRADUADORIE C e D a quando?

Antonio ha detto...

ciao luciano questa premialità aggiuntiva sarà data con quali criteri ? proprio oggi ho firmato la mia scheda di valutazione e come tutti i miei colleghi ho preso novanta e questa valutazione è stata elargita a cani e porci ( anche tanti colleghi che se le grattano ) quindi la meritocrazia dove va a finire se un dirigente da la stessa valutazione a tutti anche a chi non fa niente.
ciao antonio A.I.B.

Vito ha detto...

appunto, la parola d'ordine dovrebbe essere trasparenza

tutti dovrebbero sapere, serenamente, a chi viene assegnata la premialità di cui si è detto, per quale importo ed in base al raggiungimento di quale obiettivo (non certo anzianità di servizio, collocamento in posizione apicale o nella segreteria del dirigente, per la simpatia del politico di turno, o in seguito a logiche di rotazione)

intanto, per ora, non è neanche chiaro se tutti i dipendenti di una tale UOD hanno la possibilità di poter raggiungere tale piccolo riconoscimento economico

titti ha detto...

Ciao Luciano
ci aggiorni sulla progressione orizzontale fascia C? che tempi si prevedono?


grazie

megattera ha detto...

Mi permetto di osservare, a proposito della polemica del collega che lamenta la mancanza di chiarezza, che spesso in questo spazio vengono replicate domande e accuse più e più volte sullo stesso tema, benché sviscerato e chiarito nella maniera più completa da Luciano. Forse, prima di lanciare inutili strali accusatori, sarebbe opportuno rileggere i messaggi precedenti e riflettere sul contenuto delle risposte.
Sull'esito dell'istruttoria per le graduatorie C e D personalmente non sono informata, ma è risaputo che in questa fase la pubblicazione deriva esclusivamente dal lavoro svolto dai colleghi della D.G. Risorse Umane, non è materia di trattativa sindacale.
Sui criteri, infine, di valutazione, direi che su questo aspetto si ragiona da anni ed il problema investe tutto il personale del comparto; anche qui richiamerei al recupero di una cultura sindacale, unico strumento per contrastare ingiustizie e incongruità nell'applicazione degli istituti contrattuali. Liberi poi di accanirvi sulla CGIL o gli RSU in generale, critiche così aspre ai rappresentanti sindacali non fanno che assecondare il gioco di chi strategicamente dà attuazione all'antico "dividi et impera".
Saluti a tutti, Adelaide Stoppelli

Anonimo ha detto...

Ribadisco quanto più volte affermato in precedenti post: la mia stima al lavoro di Luciano e di chi lo coadiuva per portare avanti, seppure tra mille difficoltà e qualche inciampo, i temi della trasparenza e della partecipazione.
La nostra amministrazione è ben lungi dall'essere una casa di vetro ma molti passi sono stati fatti e potersi rivolgere ad un sindacato (ad un collega sindacalista, in particolare) per avere informazioni, piuttosto che dover chiedere informazioni di seconda o terza mano, ha un valore non trascurabile.
Ciò detto, spero che l'intervento del sindacato sul "bonus" produttività sia anche dovuto al fatto che l'anno scorso tale bonus è stato gestito in autonomia da parte delle D.G., anzi direi in autarchia: sarebbe bello se questa volta si cercasse di premiare il merito! E' stata fatta da poco una rilevazione del carico di lavoro: perché non usare quella ?
Spero ancora nella promessa di Luciano: che questo non sia il modo di dare un contentino agli apicali!
Se si usano parole tipo "bonus" o "merito" allora bisogna essere consequenziali nelle erogazioni anche perché se tale retribuzione sancisce un merito, il quantum economico non è più l'unico aspetto da tener presente.
Detto in altri termini: a 500 € lorde ci rinuncio pure, ma a farmi bollinare come meno meritevole (magari di un collega che non fa una cippa), dovrete passare sul mio cadavere!

Luciano Nazzaro ha detto...

Prima di ogni altra considerazione mi avrebbe fatto piacere leggere qualche attestato di soddisfazione per il lavoro svolto dal Sindacato.
Mi sembra che nessuno abbia espresso apprezzamento per un Accordo sulla produttività 2016 che:
1) conferma i valori dell'anno precedente (i non pochi 4.600 euro annui);
2) investe sulla produttività ancor più risorse che nel passato, prevedendo per 1 lavoratore su 5 l'erogazione di un premio superiore di 500 euro.
Credo che tanto già basterebbe per esprimere un giudizio complessivamente positivo sull'accordo sottoscritto dalle Organizzazioni sindacali.
Invece leggo solo critiche su chi dovrebbe percepire questo bonus, su assenza di trasparenza, sul coinvolgimento del Sindacato nella scelta dei criteri, su apicali si o apicali no.
Così come quasi solo critiche sono piovute per l'Accordo sulle progressioni orizzontali, che pure ha determinato un miglioramento economico per oltre 1.600 lavoratori.
Quasi nel silenzio è invece passato l'Accordo sull'orario di lavoro, che pure ha migliorato le condizioni di flessibilità e di conciliazione lavoro/famiglia.
Nessun commento anche sull'impegno del Sindacato all'estensione dei campi estivi per figli e nipoti dei lavoratori di tutte e 5 le province campane.
Allora ringrazio per la stima, ma anch'io ribadisco quanto espresso in tante altre occasioni: è complicato fare Sindacato con lavoratori che criticano tanto e sostengono pochissimo.

Luciano Nazzaro ha detto...

Ciao Titti,
per la categoria C le graduatorie dovrebbero quasi certamente uscire in questo mese.

Anonimo ha detto...

Luciano, hai mediamente ragione, di attestati di stima se ne vedono pochi. Però proprio questa volta hai espresso le tue giuste lamentele proprio dopo un mio post che ribadiva la stima nel lavoro svolto dal sindacato e più precisamente dal sindacalista che ho il piacere di conoscere; per non parlare del fatto che a questo attestato di stima si aggiunge anche l'iscrizione mia e di un paio di colleghi alla CGIL.
Quindi fatte i più che giusti e doverosi ringraziamenti per il lavoro svolto, resta aperto il tema che ho cercato di descrivere nel mio intervento e cioè:

"Ciò detto, spero che l'intervento del sindacato sul "bonus" produttività sia anche dovuto al fatto che l'anno scorso tale bonus è stato gestito in autonomia da parte delle D.G., anzi direi in autarchia: sarebbe bello se questa volta si cercasse di premiare il merito! E' stata fatta da poco una rilevazione del carico di lavoro: perché non usare quella ?
Spero ancora nella promessa di Luciano: che questo non sia il modo di dare un contentino agli apicali!
Se si usano parole tipo "bonus" o "merito" allora bisogna essere consequenziali nelle erogazioni anche perché se tale retribuzione sancisce un merito, il quantum economico non è più l'unico aspetto da tener presente.
Detto in altri termini: a 500 € lorde ci rinuncio pure, ma a farmi bollinare come meno meritevole (magari di un collega che non fa una cippa), dovrete passare sul mio cadavere!"

Se poi la tua è una comprensibile tattica per cercare di farci "assorbire" e metabolizzare il colpo che questo bonus è per gli apicali, allora forse è meglio dircelo subito perché più passa il tempo e peggio mi sento, e non per le 500 € lorde (come ho cercato di spiegare sopra).

quindi la domanda: Farà il sindacato quanto in suo potere per fare in modo che questo "bonus" non sia una prebenda per gli apicali, diversamente da quanto già diversi RSU vanno dicendo in giro (rompendo forse un patto di silenzio - il segreto di Pulcinella)?

Chiedo una risposta chiara, come sempre nel tuo stile, chiaro e garbato, ma una risposta che sia un impegno davanti a questa comunità che ti segue. Se il sindacato vuole fare uno scatto di crescita, un salto di qualità, la deve smettere -certo con gradualità, mi rendo conto- di ragionare con le vecchie logiche "a pioggia" e avere il coraggio di prendere per mano quest'Amministrazione e guidarla in un percorso, seppur minimo, di meritocrazia. Il piccolo "plus" va dato a chi se lo merita. Chi è apicale, proprio in quanto tale ha già avuto tutto quello che altri colleghi, molto probabilmente, non avranno mai!

Farà il sindacato quanto in suo potere per fare in modo che questo "bonus" non sia una prebenda per gli apicali ?

Anonimo ha detto...

Caro collega delle 07.40 tu parli come se in Regione Campania, un dipendente si alza la mattina e dice oggi voglio fare questo, quello, ecc. I carichi di lavoro vengono fatti in modo discrezionale in base alla simpatia per l'uno o l'altro dipendente, senza tener conto delle professionalità. Spesso si danno incarichi strettamente amministrativi a chi è inquadrato come tecnico e viceversa. Quindi di quale merito vugliamo discutere. Qui non esiste nessun merito.

megattera ha detto...

Apprezzo la disamina del collega che, pur sottolineando in maniera positiva l'attività svolta dal nostro sindacato, in particolare per l'impegno di Luciano, comunque sottolinea quegli aspetti ancora oscuri sulla determinazione dei criteri di attribuzione dell'ulteriore prebenda di 500 euro lorde; la apprezzo perché questi dubbi non fanno che rafforzare l'evidenza di quanto sia necessario e utile il passaggio sindacale nel riconoscimento di questa indennità, dove in passato qualunque premio è stato attribuito esclusivamente dietro decisione del dirigente di turno e suoi accoliti.
Detto ciò, non credo si sia trovato un escamotage per accontentare gli apicali rimasti fuori dalle progressioni; la valutazione di un'attività svolta in maniera concreta e inoppugnabile magari - addirittura - col raggiungimento di un obiettivo, credo sia abbastanza slegata dal requisito di anzianità o apicalità o qualunque altra variabile derivante esclusivamente dallo status di carriera del lavoratore...
Per gli apicali si studierà altro.
Saluti a tutti, apicali e non,
Adelaide Stoppelli

Anonimo ha detto...

Caro collega delle 07.40 tu parli come se in Regione Campania, un dipendente si alza la mattina e dice oggi voglio fare questo, quello, ecc. I carichi di lavoro vengono fatti in modo discrezionale in base alla simpatia per l'uno o l'altro dipendente, senza tener conto delle professionalità. Spesso si danno incarichi strettamente amministrativi a chi è inquadrato come tecnico e viceversa. Quindi di quale merito vugliamo discutere. Qui non esiste nessun merito.......

E lo dite cosi, come fosse nulla?
vi sembra poco ??????????????

E vi siete mai chiesti come mai? nessuno dice nulla. Tutti fanno finta di niente.

E si continuano così (allegramente e nell'assoluta leggerezza) ad affidare compiti amministrativi, o peggio contabili, a tecnici. (E magari viceversa).

Anonimo ha detto...

Luciano, in molte DG stanno già facendo i conti di quanti apicali ci sono e di come farli quadrare con i numeri di questo bonus.
Lo danno già tutti per scontato, compresi i DG e tutti gli RSU con cui ho parlato (e non è 1 solo ...).

Tu sei sicuro di quello che hai detto, di quello che ti sei impegnato a mantenere ?

Sicuro che, una volta che faremo accesso agli atti (perché lo faremo e come se lo faremo) non risulterà che il 99 % di coloro che si sono visti attribuire questo fantomatico incarico sono, guarda caso, tutti apicali ?!?
E quando qualcuno di noi, con tanto di tessera sindacale, vorrà fare ricorso col il gratuito patrocinio della CGIL come la mettiamo ?!?

Ma siamo sicurisicuri che non andiamo a sbattere in faccia ad un treno ?!?

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Cara/o collega,
io non lo so come si stiano organizzando le Direzioni Generali.
Io non lo so se tutti i direttori generali e gli RSU con cui hai parlato diano per scontato questo o quell'altro criterio.
Io posso solo dire che l'Accordo che ho firmato, che è l'unico atto vigente sul tema, relativamente a questi 500 euro non indica alcun criterio, ma rimanda ad appositi incontri con le OO.SS. la definizione delle modalità e criteri di individuazione del personale.
Posso dire che in questi incontri la posizione della CGIL, e quindi anche la tua se sei un nostro iscritto, sarà quella di cercare di individuare il merito professionale.
Posso ancora dire che in generale le mie posizioni sono sempre estremamente chiare e trasparenti su qualsiasi argomento, e quindi ogni illazione, velata o espressa, ogni parola che mi attribuisce un ipotetico comportamento di tatticismo e/o copertura di accordi segreti, cozza con una mia storia sindacale di ormai quasi dieci anni, e quindi mi offende.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Francamente leggo affermazioni quantomeno strane.
C'è chi ricorda a me, al Sindacato in generale, che il nostro operato sarà sempre oggetto di controllo da parte degli iscritti e non iscritti.
Si prefigurano accessi agli atti in tono di minacciato controllo nei riguardi miei e della CGIL.
Devo rispondere che non mi sembra che questa Organizzazione sindacale si sottragga a controlli o abbia cose da nascondere.
Mi sembra invece che fino a qualche tempo fà i lavoratori non sapessero quasi niente di ciò che accadeva in Regione.
Mi sembra che se oggi è possibile vigilare è perché qualche Organizzazione sindacale ha reso completamente trasparente il suo operato, pubblicando e diffondendo qualsiasi tipo di accordo o notizia.
Non credo che sia l'Amministrazione a mettere i lavoratori al corrente di ciò che accade.


Anonimo ha detto...

Luciano scriveva poca fa:
"Io posso solo dire che l'Accordo che ho firmato, che è l'unico atto vigente sul tema, relativamente a questi 500 euro non indica alcun criterio, ma rimanda ad appositi incontri con le OO.SS. la definizione delle modalità e criteri di individuazione del personale.
Posso dire che in questi incontri la posizione della CGIL, e quindi anche la tua se sei un nostro iscritto, sarà quella di cercare di individuare il merito professionale."

Bene.....scommettiamo che guarda caso il merito professionale lo ritroviamo in tutti i colleghi apicali in quanto più anziani, più bravi e più saggi!!

Attendere prego!!!
Il tempo è e sarà galantuomo!!!

Anonimo ha detto...

Luciano, tu hai perfettamente ragione quando parli di trasparenza e tutto il resto ma considera che l'appetito vien mangiando e che trasparenza chiama altra trasparenza; il processo è irreversibile!
Purtroppo devi dare per scontato che l'ultimo co@@one dei dipendenti regionali, seppur fannullone, seppur non iscritto, seppur ..., seppur ..., reclami ad ogni piè sospinto.
Questo non incide in alcun modo con i meriti di questo sindacato che ha per la prima volta e primo fra i sindacati, attivato un discorso di trasparenza.
chapeau e andiamo avanti

(fermo restando che il problema "bonus/apicali" resta ...)

Anonimo ha detto...

Caro Luciano non ti invidio per niente.
Tutte queste offese e/o sottili accuse da digerire, fatte da chi, poi non si sa.
Ma tutti voi che non siete d'accordo con l'operato del sindacato, in molti casi preventivamente ad un accordo ancora da farsi, a chi avete votato alle ultime elezioni per il rappresentante sindacale? A chi vi siete affidati per conoscere, capire e per essere informati sulla contrattazione con l'amministrazione? Perché ora non riuscite a dormire la notte? Dove siete quando vi si chiede di partecipare ad uno sciopero?
Si intima il sindacato di vigilare attentamente sull'assegnazione di questo fantomatico bonus, da non assegnare all'uno o all'altro.
Ma voi siete sicuri di meritarlo?
Siete cosi sicuri di essere stati più bravi di altri?
Il mio consiglio è: presentatevi alle prossime elezioni e spaccate tutto questo sistema senza fare prigionieri.
Oppure, affidatevi ai vostri rappresentanti, chiedendo, facendovi chiarire tutti i passaggi.
E basta con queste polemiche soltanto offensive per chi si prodiga a rappresentarvi.

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 10,35 ma tu da che parte stai ?

Forse sei un apicale ?

Le nostre sono critiche al sindicato con fini costruttivi e per fare sempre meglio le cose e le azioni da intraprendere!

E comunque, non mi pare che Luciano abbia bisogno di avvocati per difendersi e rispondere a tutti noi!!

Vito ha detto...

Sul fatto che si tratta di una "sperimentazione" non credo debbano esserci molti dubbi.

Stiamo parlando di Pubblica amministrazione, un campo dove è noto v'è poco margine di premialità sulle questioni di buona volontà, impegno, raggiungimento di obiettivi.

La stessa definizione delle regole, dei piani, dei programmi, dei progetti, degli obiettivi da raggiungere, misurare, premiare presenta molte difficoltà.

E' per questo che l'elemento centrale di questa "piccola rivoluzione" resta la trasparenza.

Il fatto che tizio o caio meritino o non meritino, siano o meno interessati a questa pagnottella è, a mie buone ragioni, fattore secondario.

Anonimo ha detto...

Luciano, sono già iniziati i confronti con le DG per il "bonus" ?
come sta andando ?
Giungono voci non rassicuranti ...

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Si gli incontri sono già iniziati.
Alcuni con esiti più soddisfacenti, altri meno.

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