martedì 13 ottobre 2015

INCONTRO PROGRESSIONI ORIZZONTALI

CGIL, CISL e UIL sono state convocate per il giorno 16 ottobre per discutere delle progressioni orizzontali. 


125 commenti:

Anonimo ha detto...

Adesso i sindacati non sanno più cosa mettere sul piatto, ogni istituto è buono da rispolverare solamente e accantonare per altri anni, senza che nulli cambi, solo chiacchere chiacchere inutili e basta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

megattera ha detto...

siete proprio incontentabili... ma se non si fa questo lavoro, di cos'altro dovrebbe occuparsi il sindacato? delle previsioni del superenalotto? è risaputo che questa Amministrazione, nello specifico Direzione Risorse Umane affiancate dal solerte commissario di governo, non sono propense ad alcun miglioramento ed evoluzione del personale del comparto, la Casta non concede nulla ai suoi sudditi, quindi il riconoscimento dei diritti non è affatto scontato, e l'errore di molti è addebitare ai rappresentanti sindacali la colpa della paralisi. le "chiacchiere" sono l'unico strumento per addivenire ad un qualsiasi accordo, nessuno cala dall'alto i provvedimenti se non vengono strappati con le unghie e coi denti, ma forse di questa situazione non tutti sono consapevoli.

Anonimo ha detto...

Siete esageratamente....incontentabili.

Comunque io preferisco questo tipo di SINDACATO.....CHE non lascia niente di intentato.

Ciao Mimmo Sgariglia

Anonimo ha detto...

CONDIVIDO MIMMO SGARIGLIA.
E....DAI LUCIANO . DACCI PRESTO BUONE NOTIZIE.
un saluto da Antonio

Luciano Nazzaro ha detto...

Caro/a collega,
penso ci sia un equivoco di fondo che va chiarito.
Ognuno può maturare un proprio giudizio sull'efficacia o meno dell'azione sindacale, sul fatto che siano o non siano chiacchiere.
Io rispetto sempre l'opinione di tutti, anche di coloro che non mi ricambiano con lo stesso trattamento.
Vorrei però ti fosse chiaro un concetto: dalle parole o dalle chiacchiere che io scrivo su questo blog o altrove, tu non ti devi mai sentire preso in giro, per la semplice ragione che le mie parole o le mie chiacchiere non sono rivolte a te né a tutti coloro che legittimamente non credono nel sindacato.
Io non ho la presunzione né la voglia di essere un Sindacato generale che vuole tutelare tutti, anche coloro che non ci stimano. Per quanto mi riguarda, ogni collega ha la libertà di decidere di difendere i propri diritti ed interessi come meglio crede. Gli strumenti per il "fai da te" ci sono.
Io voglio invece cercare, con tutti i miei limiti, di tutelare quel gruppo di lavoratori che ha scelto di conferirmi un mandato in questo senso, e con i quali deve intendersi esistente un rapporto di fedeltà e di fiducia reciproca.
Quindi la mia azione sindacale è per questi colleghi, così come lo è questo blog. Anche per le comunicazioni a mezzo posta elettronica questa Organizzazione ha scelto di non inviarle a tutti e di rispettare la volontà di chi non vuole avere a che fare con noi. Ho infatti provveduto a cancellare dalla nostra lista contatti tutti coloro che ce lo chiedono.
Tu chiaramente non rientri in questo gruppo di lavoratori che ha fiducia nel sindacato e quindi, visto che per te sono solo chiacchiere inutili, penso sia inutile anche che tu le ascolti, a maggior ragione che non sono nemmeno indirizzate al tuo orecchio.

Aggiungo l'ultima cosa: io accetto serenamente le critiche perché ho la certezza di commettere degli errori, ma non ho alcuna stima di coloro che sanno solo esprimere giudizi sugli altri, per di più non avendo nemmeno la dignità di esporsi. Penso che chiunque dedichi almeno un pezzetto della propria vita a fare una qualsiasi cosa nell'interesse degli altri sa bene che non è facile, e quindi si guarda bene dal sentenziare l'operato altrui.

Maria ha detto...

Ciao Luciano, apprezzo la tua forma comunicativa, molto diretta, chiara e mai offensiva. In sede di confronto con l'amministrazione, spero sia uno strumento di battaglia valido.
Approfittando della data di domani 16 Ottobre e dell'incontro previsto, vorrei chiederti se è possibile mettere sul tavolo anche le Progressioni Verticali perché molti come me, anche se non in numero esagerato, siamo inquadrati nella Cat. C. ma in possesso di Laurea in varie discipline.

Ovviamente e spero anche si pensi di attuarle con tanto di procedure concorsuali serie, con prove scritte e orali e .... non come in passato. Così si farebbero delle progressioni non a pioggia, ma selettive e non opinabili perché sostenute con misure oggettive di valutazione. Ciao e grazie

Anonimo ha detto...

OGGI ORE 11.00 SPERIAMO IN BENE. Un saluto a Te Luciano

Anonimo ha detto...

Luciano,
Ci lasci nella suspance fino a lunedì ?

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Cara Maria,
il tavolo di ieri non rappresentava il momento giusto per affrontare il tema di una progressione verticale.
adesso il sindacato deve concentrare le proprie energie per chiudere la progressione orizzontale.
Però stiamo già lavorando per avviare prossimamente un confronto con l'amministrazione per costruire anche percorsi di passaggio verticale.
Come è del tutto evidente, non sono anni facili per chiudere accordi in favore dei lavoratori, ma penso che sia importante mantenere un po di pazienza e conservare fiducia e ottimismo nei confronti del sindacato.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Nessuna suspense, ma non ho ancora notizie concrete e definitive da comunicarvi.
Rispetto all'incontro del mese di luglio, la mia valutazione della riunione di ieri è invece positiva. Penso che abbiamo fatto degli apprezzabili passi in avanti per una buona definizione della questione.
Sono ottimista che entro la settimana prossima si possa terminare il confronto e chiudere un accordo soddisfacente.

Maria ha detto...

Sono d'accordo che questi non siano anni facili per il sindacato e per i lavoratori, il quadro nazionale ne è la prova e me ne rendo conto.... ma la fiducia e la speranza che ci sia sempre un po' di positivo è proprio quello che ci fa tentare di migliorare. Spero che a poco a poco.... le cose possano migliorare nel giusto verso. Ciao e buon lavoro

vito ha detto...

sarà la mia impressione, ma sono convinto che questo tavolo, nominabile "il tavolo tecnico della progressione orizzontale", assume dei connotati piuttosto simpatici

siamo infatti di fronte alla ripresa di una semplice attività, ordinaria, di concertazione tra sindacati ed amministrazione

niente di straordinario, appunto, ma semplicemente un'attività amministrativa naturale che per cause di forza maggiore è stata impedita per un settennio

a che serve allora che il tale sindacato o il tale altro sindacato abbiano già pronta la propria bandiera da issare al vento della conquista?

non prendiamoci in giro

anzi, credo sia proprio il caso di alzare la guardia affinché i nostri rispettabili amici di comparto, titolari di posizione organizzativa e di inquadramento di categoria D, padroncini di sindacato, non riescano ancora una volta a dimostrare, nei fatti, la loro capacità di "arraffare" già da quest'anno un ulteriore incremento economico

meglio essere chiari

Anonimo ha detto...

Concordo, da quello che trapela nei corridoi della regione, i padroncini titolari di posizione pensano di far passare nella progressione orizzontale una norma che valuta l'eventuale posizione con un punteggio pari a 30. Così noi poveri mortali, senza posizione e senza soldi ci vedremo soffiare anche la prospettiva di un piccolo incremento mensile. Penso che dobbiamo prepararci alla battaglia con i forconi. Spero che Luciano non assecondi questo scempio e si batta per una valutazione di titoli oggettivi e non frutto di lecchinaggi vari.

Anonimo ha detto...

Faccio notare che in questi ultimi anni l'Amministrazione ha utilizzato i fondi della formazione del personale quasi esclusivamente per le Cat D con responsabilità, limitando alle altre categorie corsi di natura obbligatoria quale quella sui luoghi di lavoro o quella della anti-corruzione e trasparenza. Ditemi voi come si fa a competere con i giusti mezzi.

PINO ha detto...

Auspico che lo stesso criterio, qualsiasi esso sia, venga utilizzato anche per l'assegnazione delle posizioni.
Mi chiedo però, perchè si affronta solo adesso un criterio di assegnazione diverso, e non se ne è discusso al momento delle assegnazioni posizioni, e per non parlare dell'ulteriore scandalo e cioè aumento da 1000€ a 2000 € procapite a posizionista, (manco come se fossero stati soldi loro) a pioggia e senza alcun criterio?
Adesso leggo che si vuole iniziare dalle fasce A, ma mi chiedo quanti colleghi ci saranno in questo inquadramento? una ventina forse. Tutto fatto per rimandare ancora.
CONCLUDENDO, cari colleghi credo che i penalizzati siano solo le fasce C e D senza Posizione, dal momenti che si sono "apparati" anche i protocollisti, autisti ecc con lo straordinario mensile.
Questa è l'amara realtà

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Caro Vito,
le tue parole, che penso rispecchino il pensiero di tantissimi altri colleghi, mi confermano la sensazione di quanto sia diventato irrilevante, nell'opinione dei lavoratori, il ruolo e l'importanza del Sindacato.
Sentir dire che la realizzazione di una progressione orizzontale sia un fatto ordinario, naturale, scontato, mi lascia sconcertato.
Non lo dico come critica a te o a coloro che pensano questa cosa. Lo dico come critica a me stesso e al mondo del sindacato in generale, perché è imbarazzante constatare la nostra totale incapacità di essere credibili pure sull'eventuale raggiungimento di un risultato positivo.
Non so quanto conti la mia opinione, ma fare una progressione orizzontale in questi anni non è un fatto ordinario o naturale. Trovo altamente improbabile che, se insieme ai colleghi di Cisl e Uil, non avessimo esercitato la pressione delle ultime settimane per fare questa progressione, l'Amministrazione di sua spontanea volontà avrebbe deciso di realizzarla in quanto semplice attività amministrativa naturale.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

I colleghi di CAT. A sono circa 300.

Maria ha detto...

Io credo che quando si pensa di essere giunti al peggio....in realtà non è mai il peggio proprio perché è un fatto opinabile che dipende molto da quello che si percepisce.
Nella percezione della realtà entra in gioco tantissimo sia la delusione che la rabbia, oltre ad altre emozioni negative...per cui per favore, al di là delle nostre personali situazioni lavorative, cerchiamo di dare fiducia a chi sta lavorando per noi...proprio perché niente è scontato. Sì, è vero ci sono differenze ingiustificate e mancanza di criteri oggettivi, ma questo non vuol dire che si debba buttare tutto....compresa la fiducia e il porsi in maniera più propositiva e mai disfattista. Poi...ognuno è libero di pensarla come vuole, ma chi difende e cerca di fare qualcosa di buono ha anche il diritto di sentire che ci sono persone che hanno fiducia in quello che fa....Buon lavoro, Maria

vito ha detto...

Caro Luciano, a differenza tua, non credo di essere particolarmente ferrato in materie economico giuridiche riguardanti la contrattazione del pubblico impiego.

Si può sempre imparare, sia per attitudini di studio personale, sia dal confronto leale e trasparente con gli altri.

Voglio far notare che le mie semplici considerazioni, seppure espressione condizionata dal mio punto di vista, sono supportate da una minima conoscenza generale della materia.

Già dal trascorso gennaio 2015, con l'approvazione della Legge di stabilità 2015, è stato possibile attivare alcune procedure di incremento economico "accessorio" sebbene i compensi di base siano rimasti ancora bloccati.

E' questa, credo, la ragione di norma per la quale tanti posizionisti ed in minima parte anche noi altri di categoria C, abbiamo potuto beneficiare di un minimo incremento economico, sebbene ancora da verificare (i famosi 150 euro lordi della produttività).

Le risorse accumulate in tesoretto per via dei blocchi contrattuali e del mancato turn over però, a quanto pare, sono state già in parte assorbite e soltanto in coda, in questo scorcio di fine anno 2015, si sta parlando di "accontentare" noi altri di categoria C, ed anche B ed A, con questa attesa progressione economica.

Grazie per il tuo lavoro, con stima.

Maria ha detto...

Caro Vito, dal 2015 non vige più la tenuta della spesa sotto i limiti definiti con il Patto di Stabilità ma attraverso i LIMITI DI BILANCIO, come ben sai. Di certo, ai rappresentanti sindacali non è richiesto fare i tecnici di bilancio, ma semplicemente i negoziatori, con le giuste conoscenze di contrattazione e normative di pubblico impiego affinché, nonostante tutte queste restrizioni di bilancio, possano ottenere dei miglioramenti rispetto alla totale stagnazione.
Non è detto che ci riescano ma non far niente è la peggiore delle ipotesi.
Per quanto riguarda le posizioni...beh, per noi C c'è poco da chiedere perché l'unica apertura a nostro favore sono le progressioni verticali, ma per quelle ci vuole più tempo. Per il resto.... sui limiti finanziari, intendo, prenditela con quelli di Roma o quelli di Bruxelles, non so, perché tutto si decide lì, mentre le Regioni gli vanno dietro. A maggior ragione che le materie esclusive dello Stato sono in aumento perché dovrebbero assorbire quelle concorrenti. A ciascun il suo mestiere, non ti pare?

Anonimo ha detto...

Luciano, innanzitutto grazie per il tuo impegno sindacale e anche agli altri sindacalisti delle altre sigle che stanno cercando di far muovere qualcosa sul fronte delle progressioni orizontali (e si spera in futuro anche delle progressioni verticali).

Sul discorso progressioni orizzontali però Non dimentichiamoci di quelli che stanno in posizione apicale da anni e anni (CTG. A- B7-c5) che non sono funzionari di CTG.D e non possono partecipare a nessuna progressione orizzontale.

Perlomeno un piccolo contentino economico UNA TANTUM (inserito all'interno del discorso progressione orizzontale) tirererbbe un poco il morale in Alto per noi poveri colleghi delle categorie più basse.!!!

Saluti
Antonio

Anonimo ha detto...

Il decreto Brunetta all'art. 62 dice:"Le progressioni all’interno
della stessa area avvengono secondo princìpi di seletti-
vità, in funzione delle qualità culturali e professionali,
dell’attività svolta e dei risultati conseguiti, attraverso
l’attribuzione di fasce di merito." E ANCORA ..."La
valutazione positiva conseguita dal dipendente per alme-
no tre anni costituisce titolo rilevante ai
fini della progressione economica e dell’attribuzione dei posti riservati nei
concorsi per l’accesso all’area superiore."

Anonimo ha detto...

Luciano, innanzitutto grazie per il tuo impegno sindacale e anche agli altri sindacalisti delle altre sigle che stanno cercando di far muovere qualcosa sul fronte delle progressioni orizzontali (e si spera in futuro anche delle progressioni verticali).

Sul discorso progressioni orizzontali però Non dimentichiamoci di quelli che stanno in posizione apicale da anni e anni (CTG. A- B7-c5) che non sono funzionari di CTG.D e non possono partecipare a nessuna progressione orizzontale.

Perlomeno un piccolo contentino economico UNA TANTUM (inserito all'interno del discorso progressione orizzontale) tirerebbe un poco il morale in Alto per noi poveri colleghi delle categorie più basse.!!!

Saluti
Antonio

vito ha detto...

@ Maria

permetti che te lo dica, ma nel tuo ruolo di "sindacatessa del sindacato", non credo tu abbia colto il senso delle mie considerazioni

forse ti sei un pò distratta

saluti

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Caro Vito,
l'incremento di 150 euro della produttività non è da verificare. Infatti questa somma è già stata data nella produttività 2014 (erogata nella busta paga di febbraio 2015) e confermata nella produttività 2015.
Aggiungo che, come ho già avuto modo di spiegare nelle assemblee svolte sull'argomento, a seguito dell'entrata in vigore del nuovo contratto decentrato, nell'anno 2015 il personale di cat. A, B, C e D senza posizione avrà percepito un salario accessorio complessivamente superiore di 600/700 euro rispetto all'anno precedente.
Come vedi, quest'Organizzazione è MOLTO IMPEGNATA sul tema dell'equa distribuzione delle risorse economiche, e qualche piccolo risultato, una lieve inversione di tendenza, penso che ci siano.
Questo pressing di fine anno per realizzare una progressione orizzontale nasce dal fatto che le retribuzioni sono ferme da molto tempo, si è liberata qualche risorse e vogliomo subito indirizzarla nei portafogli dei lavoratori.
Non è un contentino per le categorie basse, rispetto alle quali, come già detto, abbiamo già fatto un'operazione di distribuzione di qualche soldo in più con il nuovo contratto.

Anonimo ha detto...

caro antonio ma se sei già in una posizione APICALE di quale contentino vorresti beneficiare facci capire????

è come se un dirigente si lamentasse della sua posizione apicale e chiedesse al governo un aumento del suo stipendio

ma per favore..se vi lamentate pure voi apicali siamo alla frutta

luca

Anonimo ha detto...

caro luciano, riguardo alla tua "premura" per i colleghi di cat. A mi domando quale sia la concezione dei sindacati su cosa debba essere un ente pubblico: un ente di beneficenza o un apparato efficiente?

non capisco perché i colleghi di cat. A debbano essere privilegiati nella vostra battaglia sindacale quando sappiamo benissimo senza ipocrisie che la maggior parte sono INUTILI negli ent ubblici e che tali figure dovrebbero essere del tutto eliminate d'altronde mi domando cosa potrebbe mai fare una persona sprovvista addirittura di pc se nn fare una mazza dalla mattina alla sera e per favore non prendiamoci in giro..ricordo poi a voi sindacati che i colleghi A e B hanno già avuto un aiutino da Renzi con gli 80 euro per cui di fatto ormai sono economicamente quasi equiparati ai C

detto questo pensiamo a come rendere la regione più efficiente e smettiamola di pensarla come un ente di beneficenza che raccoglie personale inutile come ad esempio gli ex LSU che nn fanno una mazza dalla mattina alla sera e percepiscono lo stipendio gratis

luca

vito ha detto...

caro Luciano, ti scrivo forse per eccessiva premura

voglio far notare, semplicemente, che l'importo del mio cedolino, con specifico riferimento alla voce progressivo imponibile di settembre 2014 è pari ad € 18.380,62 e che quello aggiornato a settembre 2015 è pari ad € 18.540,89

ciò significa che tra l'anno scorso e quest'anno il mio incremento salariale è pari a circa 150 euro lordi

nulla da eccepire se non il fatto che tu, se ho ben capito, parli di un importo complessivo, a forfait, superiore di € 600/700 rispetto al 2014

non mi tornano i conti

per il resto sono d'accordo con te, riguardo al fatto che qualcosa, nel nostro microcosmo di categoria C, sembra e dico sembra, si stia muovendo

resto però convinto del fatto che, finora, si è trattato di un semplice contentino di coscienza specie se raffrontato con i ben più congrui incrementi salariali che hanno interessato i soggetti inquadrati in categoria D, titolari di posizione organizzativa, i quali, appunto, hanno visto un incremento stipendiale medio superiore al nostro di circa 10 volte

a riprova di ciò, come si è già cennato, sempre gli stessi posizionisti, elementi cardine della rappresentanza sindacale, con riferimento alla cura delle proprie faccende, sono già alle prese con il prossimo arrembaggio di fine anno a discapito di noi altri, di categoria C

come elemento sociale e di coscienza però, questa volta bisogna accontentare prima tutte le categorie A

Anonimo ha detto...

Non ci dimentichiamo che tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare.

IL Salario accessorio del personale di CTG. A-B-C è legato alla presenza in servizio, per cui anche se contrattualmente figura nel decentrato, nella pratica nella sostanza queste 600-700 euro in più all'anno IN BUSTA PAGA NON SI VEDONO (a differenza dei colleghi FUNZIONARI POSIZIONISTI A 10.000 EURO ALL'anno di posizione oltre allo stipendio)causa ASSENZE, MALATTIE, FERIE, ECC.

Per cui non prendiamoci in giro e nelle prossime progressioni orizzontali destiniamo Perlomeno un piccolo contentino economico UNA TANTUM a chi sta in posizione apicale da anni e anni (CTG. A- B7-c5) ed è stato pure fregato alle progressioni verticali che dovevano partire nel 2002 contemporaneamente ai Concorsi Pubblici riservati agli esterni.

Saluti
Antonio

megattera ha detto...

mi permetto di rettificare le osservazioni di Antonio riguardo all'incremento degli emolumenti per le categorie A-B-C; concordo per quanti non hanno avuto il riconoscimento dell'incarico di responsabilità, per i quali evidentemente la diaria è legata alla presenza; ma per la maggior parte dei colleghi, a partire dal mese di maggio la situazione è cambiata, in quanto l'incarico di responsabilità è forfettario, per cui il miglioramento si vedrà interamente solo nel 2017, in riferimento al CUD del 2016, che sarà la prima annualità in cui sarà stato applicato lo stralcio contruattuale sui dodici mesi

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Caro Luca,
non vedo una mia particolare premura nei confronti di nessuna categoria specifica di lavoratori. Penso di essere impegnato a sostenere quelle vertenze o questioni che considero giuste, senza stare a vedere categorie di appartenenza, leggi di provenienza ecc.ecc.
Quindi non vedo in cosa questa organizzazione stia privilegiando la difesa della categoria A.
Non condivido ne il tuo pensiero né il modo di esprimerlo nei riguardi di questi lavoratori. Non dico di conoscerli tutti e 317, ma una buona parte si. tra di essi ci sono laureati, tanti che lavorano al computer e tanti che fanno mansioni superiori. Ce ne sono sicuramente anche alcuni che non fanno niente, così come in tutte le altre categorie.
Dire che sono tutti inutili credo sia offensivo sia nei loro riguardi sia per la tua intelligenza, poiché fare delle generalizzazioni, specie quando di una categoria se ne conoscono solo alcuni, non è certamente un comportamento sapiente.
Anche perché, se li conoscessi bene, sapresti che tanti di loro rientrano nell'ambito delle assunzioni obbligatorie per le categorie protette. E sono certo che non avresti espresso giudizi così sprezzanti sapendo di destinarli verso persone già in condizioni di difficoltà e svantaggio personale.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Per quanto concerne la progressione orizzontale, non c'è l'intenzione di privilegiare la categoria A, ma c'è l'impegno di cercare di far fare lo scatto a tutti gli interessati in due tranche, una entro fine anno e l'altra l'anno prossimo.
In questo quadro c'è una scelta unitaria di cgil, cisl e uil di dare una priorità temporale alle categorie più basse.
In questo momento storico c'è l'esigenza non solo di ricercare e premiare il merito, ma anche di recuperare un po di potere d'acquisto per stipendi troppo bassi.
Questo non significa voler avallare comportamenti di nullafacenza. Per me è inammissibile che ci possano essere colleghi che non lavorano e dirigenti che glielo permettono. In questi casi non metterei in discussione la progressione orizzontale, ma il fatto che percepiscano uno stipendio.
Specie in questo momento, avere un posto di lavoro è un fatto che va rispettato ed onorato.

Anonimo ha detto...

Ringrazio affettuosamente il collega Vito poiche ho saputo che si è scatenata
una polemica per le progressioni b e c, alla luce di questo voglio dire a tutti che
molti della categoria A è oltre un decennio che svolgono mansioni superiori. documentate e talvolta sono piu impegnati delle categorie sopra elencate.Pertanto Credo vivamente che i soggetti in A meriterebbero sicuramente non la progressione orizzontale ma quella verticale detto ciò invito la triplice ad impegnarsi seriamente
affinche la questione sia risolta,prima che ci sia una scofitta con disdette in massa dai sindacati tutti e per recuperare la fiducia perduta.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Caro Vito, i conti però si fanno alla fine. Se sei d'accordo rimanderei la verifica a conclusione dell'anno, e se il reddito 2015 non risulta superiore a quello del 2014 della cifra che ho indicato, vediamo insieme cosa sia successo nel tuo caso.

Anonimo ha detto...

Spero che il criterio da adottare, nel caso di privilegiare le categorie pi basse, non sia quello di far avanzare in progressione orizzontale tutti gli appartenenti alle Cat. A e B, ma far avanzare tutti gli appartenenti alle posizioni di pedice, vale a dire ogni A1, B1, C1 e D1, che non hanno mai goduto di tale istituto. Solo dopo passare ad altri criteri o princìpi,che dir si voglia.
Che ne pensi, Luciano?
Saluti.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Nessuna categoria passerà interamente nella prima fase al livello economico successivo.
Ripeto che l'obiettivo del sindacato è quello di far fare lo scatto a tutti. La differenza deve essere che una parte dei lavoratori farà la progressione entro fine anno e la restante parte a qualche mese di distanza.
Come ho già detto, il prolungato stallo delle retribuzioni induce il sindacato a dare a questa progressione un compito di recupero del potere d'acquisto piuttosto che di ricerca del merito. Ciò ci induce a fare delle scelte legate ad una valutazione di chi generalmente sta più in difficoltà degli altri, pur sapendo che nessuno naviga nell'oro.
Come sempre non è che possiamo prendere decisioni in massima libertà, ma dobbiamo anche seguire le prescrizioni normative e contrattuali.
Spero ne esca fuori un buon risultato per tutti ed una visione il più possibile equa.

Anonimo ha detto...

sono cose vergognose le affermazioni gravi anzi gravissime
fatte da questo LUCA inerente alla CAT A non so a quale categoria
appartiene costui credo pero che il disprezzo espresso si commenta da solo
e non credo che quest' essere abbia diritto di esprimersi in questi termini,sicuramente no è una persona inteliggente.Grazie Luciano per la tua risposta

vito ha detto...

Luciano, anche se sui 150 euro di produttività in più "a regime" in effetti non credo ci sia niente da dimostrare, non vorrei sbagliarmi, ma credo che l'aumento di cui tu parli (700-800) per il 2015 sia soltanto "virtuale" nel senso che è una conseguenza della sovrapposizione dei due contratti ed in particolare della modalità con la quale viene erogata la produttività.

Nel 2014 ( 2150 + 1300)

Nel 2015 ( 2300 febbraio + 1400 luglio + 200 * 5 da agosto a dicembre)

saluti

LUCIANO NAZZARO ha detto...

L'incremento è dovuto alla vigenza nel 2015 di due distinti contratti, ma questa circostanza non lo rende virtuale, bensì concreto.
Esso dipende dal fatto che abbiamo caricato sulla produttività 2015 la perdita di rischio e turno per l'intera cifra annuale, mentre in realtà questi due istituti sono stati erogati per i primi 5 mesi dell'anno.
Forse il concetto diventa più chiaro con le seguenti proiezioni salariali.

Nel 2014 il salario accessorio standard erogato alle categorie A, B, C e D senza posizione è stato pari a circa 5.630 euro, così articolati:
- euro 320 di indennità di rischio;
- euro 700 di indennità di turno;
- euro 1.160 di indennità di disagio;
- euro 3.450 di produttività.

Nel 2015 il salario accessorio standard in proiezione fino a conclusione dell'anno è pari a circa 6.250/6.350 euro, così articolati:
- euro 150 circa di indennità di rischio (per i mesi da gennaio a maggio);
- euro 300 circa di indennità di turno (per i mesi da gennaio a maggio);
- euro 1.100/1.200 circa di indennità di disagio e/o responsabilità;
- euro 4.700 di produttività (2.300 a febbraio + 200 a giugno + 1.200 a luglio + 200 per i 5 mesi da agosto a dicembre).

A ciò deve aggiungersi che il nuovo contratto a spostato circa 1.000 euro da istituti soggetti a decurtazione per le assenze ad un istituto (la produttività) che non subisce questo tipo di tagli, quindi con ulteriore vantaggio economico.
E' ovvio che ci possono essere delle variazioni caso per caso, ma dalle mie proiezioni ho valutato che mediamente ci dovrebbe essere l'incremento indicato.
Sicuramente a fine anno verificherò la correttezza delle mie previsioni.

vito ha detto...

a fine anno neanch'io credo ci saranno incrementi differenti dalle tue proiezioni

almeno per ciò che riguarda il mio caso, ho potuto meglio verificare già con il cedolino di ottobre che la differenza, misurata sul totale del progressivo imponibile, si è infatti ulteriormente incrementata in termini positivi

il dubbio però, se permetti, legittimo, resta in previsione di quello che sarà l'anno prossimo, sempre valutando il tutto su base annua

l'assestamento delle erogazioni accessorie potrebbe determinare la diminuzione di qualche centinaia di euro, eccezion fatta per gli eventuali possibili incrementi dovuti alla progressione orizzontale

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Tu sei pienamente legittimato ad avere dubbi, io un po' meno.
Per quanto mi riguarda, questo contratto è stato costruito e sottoscritto avendo proiezioni alla mano degli andamenti del salario accessorio per l'anno in corso e per i successivi. E le mie proiezioni mi confermano che dopo il 2015 l'accessorio segna un incremento stabile di circa 200 euro annue rispetto al 2014, al quale vanno aggiunti gli effetti della progressione orizzontale.
Non so se è peccato di presunzione, ma credo si possa dire che questa Organizzazione sindacale faccia le cose in maniera seria e mai con superficialità ed improvvisazione.

vito ha detto...

Di certo non ho affermato che è stato fatto un pastrocchio.

Come anche tu confermi, nei fatti, sarà stabilizzato un incremento di circa 200 euro che, al netto di un 30/40% di tassazione equivale a un 10/15 euro netti in più al mese.

Niente di rivoluzionario, ovviamente, ma comunque un segno positivo.

Riguardo alla progressione orizzontale, dato il blocco durato svariati anni, credo sia ovvio che tutti ne hanno diritto, eccezion fatta per il limite "naturale" di chi già si trova in posizione apicale e che, in via preferenziale rispetto ad altri, dovrebbe avere la possibilità di progredire in linea verticale.

Quel che non mi è chiaro è il perché coloro che hanno già beneficiato di incrementi del salario accessorio piuttosto consistenti (forse fino a 100 euro netti in più al mese) e cioè i titolari di posizione organizzativa, si ritrovano ancora ad avere la possibilità di incrementare il proprio salario prima di altri.

Forse perché le regole e le procedure amministrative le scrivono loro?

Anonimo ha detto...

Credo che il sindacato debba affrontare anche la progressione orizzontale per chi è nelle categorie B5 e C5 che transitano nelle stesse da quasi 15 anni o più. Non è logico che mentre per la categoria D esiste l'apicale D6 e non è stata fatta la stessa cosa per i B5 e i C5. Soprattutto quest'ultimi, x la maggioranza tecnici che ricoprono anche ruoli delicati che gli vengono assegnati con ordini di servizio e spesso assolvono anche a più compiti nell'ambito di una istruttoria tecnica. Di questo nessuno ne vuole tenere conto. Pertanto auspico che anche per le categorie suddette ci sia un passaggio. Grazie Luciano. Buon Lavoro.

megattera ha detto...

Mi permetto di contraddire due punti segnalati da vito e da "anonimo" riguardo le progressioni. per quel che riguarda il passaggio verticale, più che legittimo e assolutamente da perseguire come obiettivo, direi che pensare di dare una sorta di precedenza a chi è apicale nella propria categoria non sia facilmente praticabile. ricordo, infatti, che per la legge Brunetta ogni progressione verticale deve essere bandita come concorso pubblico e quindi i requisiti devono essere universali. l'inserimento in una fascia apicale potrebbe forse essere valutata con un punteggio ad hoc, ma è sempre da vedersi per il principio dell'accessibilità agli esterni.
per quello che riguarda il passaggio auspicato da anonimo ricordo che la classificazione in categorie e fasce deriva dal Contratto collettivo nazionale e quindi, che io sappia, non è materia di accordo decentrato.

Anonimo ha detto...

Da lunedì protestano i dipendenti dei ministeri di Economia, Difesa e Giustizia per la riduzione del fondo accessorio contenuto nelle disposizioni della Legge di Stabilità. Il fondo è alimentato dalle entrate alla lotta all'evasione e dalle maggiori entrate non contabilizzate.
Si tratta di tagli che rientrano nell'ottica dei risparmi di spesa che non vanno giù ai sindacati dei ministeri. Forme di protesta che si sono realizzate con l'affollamento dei corridoi e dei cortili interni ai ministeri stessi.
O...uguale uguale a quello che è avvenuto qui in regione.

vito ha detto...

@ megattera

quando ho scritto "in via preferenziale" non intendevo dire "in via automatica", ma in termini di parziale agevolazione nel punteggio


Anonimo ha detto...

NOVITA' CARISSIMO LUCIANO?

Anonimo ha detto...

Lucià,
tutto tace ....

Fatti sentire

Maria ha detto...

La Regione ha bisogno di una processo di de-frammentazione, come si fa con una comune CPU. Di solito, quando un file non serve più viene cancellato...e una procedura del genere ripetuta per centinaia di volte crea dei buchi che vanno a rallentare la CPU. E' come se cancellando in una rete, pezzi di quadrati, la rete si sfilaccia. Con la deframmentazione si va a riparare la funzionalità della rete.
Ora, mentre la deframmentazione è un processo automatico perché già programmato nel sistema operativo, così non è in regione. Allora si dovrebbe approntare ex-novo un programma di riconoscimento delle falle, riparazione di queste e riprogrammazione della funzionalità del sistema.
Lo sapete come si chiama questo? Analisi di processo. Nessuno è in grado né ha mentalità ex-novo per fare questo. Non ci lamentate più se i nostri figli troveranno o trovano tutt'ora quello che tutti insieme abbiamo creato.
Buon ritorno a casa!

Anonimo ha detto...

LUCIANO, MA SI STA' LAVORANDO PER LO SCIVOLAMENTO DELLA PROGRESSIONE ORIZZONTALE? SI RIUSCIRA' A CONCLUDERE ENTRO QUEST'ANNO? EPPOI , CI SONO NOVITA' SUL CONTRATTO CHE ORA BISOGNA OBBLIGATORIAMENTE FARE VISTO LA SENTENZA DELLA CASSAZIONE? NOI SPERIAMO IN UN BEL NATALE E SPERIAMO CHE SIA COSI', CON IL VOSTRO IMPEGNO.
UN Caro Saluto ,LUCIANO, da parte di Antonio.

Anonimo ha detto...

Babbo Natale sta attuando la spending review e a scivolare ci pensa lui....ma sulla neve della Lapponia. Basta con questa mentalità preistorica....dovete vivere con i mammuth. Lucino, mi rivolgo a te...Battiti sempre per il giusto merito e la possibilità di migliorarsi solo attraverso il lavoro. Se si pensa come mia nonna.... si torna indietro. Buon panettone a tutti!

Maria ha detto...

Il msg delle 11:33. Maria

Anonimo ha detto...

Luciano,
ma che fine hai fatto?

Ora mi incomincio a preoccupare!

Anonimo ha detto...

Dalle ultime news sembra che LUCIANO sia rimasto bloccato a SHARM EL SHEIK !!!

Così dicono. Luciano Buona Fortuna !!!

Maria ha detto...

Visto che le normative europee sono cogenti come quelle nazionali (e forse anche di più)....sarebbe opportuno e di buon senso prevedere che nei corsi di formazione e aggiornamento venisse inserito anche il personale di Cat C, che per esperienza e qualche volta per preparazione personale (molti sono anche laureati o sono in procinto di arrivarci) sono in condizioni di poter svolgere il lavoro con altrettanta diligenza. Quindi non solo "Funzionarie e Dirigenti" ma anche le Cat. C.

Anonimo ha detto...

Parole Sante Maria, Parole Sante.

Anonimo ha detto...

Ah Luciano, sei tornato da Sharm El Sheik o stai ancora lì ??? Siamo preoccupati per te.

megattera ha detto...

oggi è previsto un altro incontro sulle progressioni orizzontali, e credo sia questo il motivo per cui Luciano non ha ancora replicato alle varie osservazioni sul tema. nei messaggi precedenti ci ha tenuti al corrente delle proposte ma se non si chiude con l'Amministrazione non c'è molto da aggiungere. e' chiaro che noi tutti auspichiamo una rapida conclusione dei lavori per poter avviare questo processo che attendiamo da troppo tempo, ma se la controparte non rispetta i tempi non si può dire molto di più, e tra l'altro credo convenga perdere qualche giorno in più se il bando che dovrà scaturire da queste concertazioni sarà più accettabile

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Non c'è motivo di essere preoccupati.

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Confermo le considerazioni di megattera

Anonimo ha detto...

scusa luciano ma è vero che per le progressioni orizzontali occorre applicare la normativa BRUNETTA in base alla quale SOLO una quota (25% o 50% poi? dei dipendenti può beneficiarne?

se si in base a quali CRITERI OGGETTIVI? la meritocrazia in regione campania non esiste esistono QUASI solo raccomandati e leccac..

Luca

LUCIANO NAZZARO ha detto...

Dobbiamo rispettare i principi stabiliti dalla normativa Brunetta in tema di progressione orizzontale, e quindi selettività e meritocrazia nell'applicazione di questo istituto. Ciò vuol dire che una progressione non può riguardare tutti insieme il 100% dei dipendenti interessati.
La selezione sarà effettuata attraverso un misto di criteri sia oggettivi sia basati su valutazioni soggettive dirigenziali, perché così ci impone la disciplina legislativa e negoziale che regola l'istituto.
L'obiettivo che si sono date le Organizzazioni sindacali, in considerazione di un blocco delle retribuzioni a livello nazionale che dura da troppi anni e quindi della necessità di recuperare un pò di potere d'acquisto, è quello di riconoscere la progressione orizzontale al maggior numero possibile di lavoratori, attraverso due distinte procedure: la prima con decorrenza entro la fine di quest'anno e la seconda l'anno prossimo.

Anonimo ha detto...

i criteri di selezione non sono meritocratici. Non è possibile che in una categoria come la C dove il titolo di studio richiesto è il DIPLOMA, per progredire economicamente si prendano in considerazione le idoneità ai concorsi pubblici per categorie superiori alle quale per partecipare bisogna avere come titolo la LAUREA. Ma siete impazziti? E' un criterio cucito addosso volutamente dall'amministrazione a chi ha quel requisito. Schifo totale.

megattera ha detto...

non sappiamo ancora quali saranno i criteri contenuti nel bando per le progressioni, comunque se la normativa prescrive che venga effettuata una selezione, in qualche modo bisognerà prevedere una scaletta di titoli che valorizzino i diversi aspetti del percorso professionale, che siano lauree, idoneità a concorsi, anzianità o quant'altro. il problema che non viene considerato, piuttosto, è la percentuale di aspiranti che potranno beneficiare della progressione, se si considera il budget disponibile e la limitazione prevista dalla Legge Brunetta; ci sono, infatti, notevolissime differenze nei passaggi di fascia all'interno delle diverse categorie, con costi, ovviamente, molto maggiori per chi si trova in D, e questo aspetto forse più dei criteri, può comportare una forte discriminazione tra gli eventuali beneficiari

Anonimo ha detto...

E chi si trova in posizione apicale C5 - B7 - da anni VIENE un altra volta FREGATA !!!

Tanto non avranno assolutamente nulla. Neanche un UNA TANTUM ECONOMICO.

Anonimo ha detto...

WWW.QUI GROUP TICKET -BY ACHAB-

megattera ha detto...

l'una tantum dovrebbe essere collocato in qualche posizione extra-categoria, ma sarebbe tutto da crearsi ex novo, non mi pare ci siano al momento agganci contrattuali che lo consentano. purtroppo l'anomalia non è di essere esclusi dalle progressioni orizzontali, ma da quelle verticali, che dovrebbero rappresentare il naturale prosieguo per tutti, apicali e non, consentendo un'evoluzione economica e professionale decisamente più importante di un passaggio di fascia. cque se hanno consentito di ridiscutere di progressioni è perchè attualmente non ci sono vincoli normativi che impediscano avanzamenti di carriera, e quindi teoricamente dovrebbero essere banditi anche i concorsi per accedere alla categoria superiore (è improprio, allo stato, parlare di progressioni verticali, modalità non più riconosciuta dalla Legge Brunetta in poi); in realtà per questa tipologia di concorso il processo è infinitamente più complicato (ad es. la legge Madia prescrive che per gli enti locali, ferme restando tutte le procedure di verifica dei posti copribili per mobilità e varie, che devono precedere l'indizione di un concorso, i nuovi bandi saranno a livello provinciale....). Vista la scarsissima considerazione dei diritti e delle necessità dei lavoratori della Giunta da parte dell'Amministrazione, direi che questa ipotesi è lontana anni luce.

Anonimo ha detto...

caro luciano ma che cavolo di discorso è dare più percentuale agli A poi B e infine agli C che come al solito sono sempre quelli che alla fine lo prendono in quel posto???
se si deve fare un discorso MERITOCRATICO si stabilisce una soglia uguale per tutti e poi OGGETTIVAMENTE viene data la progressione invece come al solito si privilegia concezione di ente pubblico come un istituto di beneficenza che deve "regalare" soldi a determinate categorie che già usufruiscono dei famosi 80 euro di brunetta che di fatto li ha economicamente equiparati a dei C; ma poi dico io, come si fa a dire A PRIORI che un A o un B sono economicamente più svantaggiati di un C??? che ne sapete che magari quell'A o un B è un coniuge in cui in casa si perceiscono altri redditi mentre un C magari è monoreddito? il vostro discorso è assurdo..

Gianluca

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente con il post di Gianluca, la dobbiamo finire di essere un centro di assistenza. Inoltre dal comunicato della CISL apprendo che gran parte delle somme che dovevano andare alle progressioni orizzontali verranno destinate all'Alta Professionalità. Ma basta, è una vita che questi signori percepiscono una indennità di posizione e adesso ci vengono pure a fregare quei pochi spiccioli che spettano a noi.

vito ha detto...

non direi del tutto assurdo

l'applicazione di queste percentuali da una parte riflette le attuali indicazioni normative nazionali, dall'altra tiene conto "discrezionale" dei costi generali e particolari dell'operazione

faccio qualche considerazione tecnico contabile

trascrivo una parte del comunicato di oggi della CISL, piuttosto dettagliato:
"In merito alle percentuali da applicare sulle progressioni, dopo un’ampia discussione, si è raggiunto un accordo che prevede l’applicazione dell’87,5%(259 su 296) per la ctg. A, 75%(317 su 422)su per la ctg. B, 70% (370 su 528)per la ctg. C e al 48% (698 su 1455) per la ctg. D, per una percentuale complessiva pari al 61% (dati riferiti al 31 ottobre 2015) in questa prima fase( con decorrenza prevista dal 1° novembre 2015)"

considerando la seguente media di costo, per singola progressione, su base annua, a forfait, per le varie categorie:
A - ca. € 300
B - ca. € 400
C - ca. € 600
D - ca. € 1.400

e considerando i numeri dei beneficiari, suddivisi per categoria, come da comunicato CISL, si hanno le seguenti proiezioni di costo

A - 259*300 = 77000 annuo pari a circa 12800 sui 2 mesi
B - 317*400 = 126800 => 21100
C - 370*600 = 222000 => 37000
D - 698*1700 = 1186600 => 197700

la spesa per la progressione orizzontale sull'anno 2015 risulta pari a scarsi 300.000 euro di cui gran parte assorbita dalle categorie D e solo in minima parte da quelle "più disagiate" A e B

inutile fare polemiche poco proficue

Anonimo ha detto...

Tratto dalla bibbia--- Perche' guardi la pagliuzza nell'occhio altrui ,e non la trave nel proprio-BY ACHAB-

Anonimo ha detto...

Ma le percentuali di progressione nelle categorie si riferiscono al fatto che alcuni dei dipendenti sono già al massimo possibile ? oppure s'intende che non tutti avranno la progressione economica orizzontale ? Ciò anche perchè ricorderete tutti ad inizio dello scorso marzo scorso tanti sindacalisti (o pseudo tali) avevano garantito almeno la progressione orizzontale per tutti (tranne ovviamente casi limite).

Mi chiederei a questo punto: laddove non fosse per tutti gli aventi diritto, ma bensi in percentuale tipo il 50 % o il 60 % , con quale procedura si dovrebbe poi stabilire a chi concedere e a chi no ? Sempre con i "soliti meccanismi" ( amici degli amici, gioco delle 3 carte)? oppure ci si potrebbe iniziare a dotarsi di procedure trasparenti ed autonome da situazioni ambientali collaterali ?

vito ha detto...

per ora c'è solo l'indicazione di massima delle risorse disponibili e delle percentuali, suddivise tra le varie categorie, dei potenziali beneficiari

non sono stati ancora ufficializzati i criteri di accesso alla progressione, e cioè le tabelle dei punteggi

si auspica che i requisiti e le graduatorie definitive siano oggetto della massima trasparenza possibile

Anonimo ha detto...

Altra pagliacciata.
Anzi, al 61% dei dipendenti regionali raccomandati, ecco il contentino economico.
Ai restanti, pedalare!
Ma vi pare mai possibile che, ad esempio, a qualche decine di dipendenti di cat. A non si siano trovate le risorse economiche?
Facciamo una cosa, copro io l'ammanco!
(Scatterà ora la celebre frase di Totò: "Ma mi faccia il piacere").
Ma il piacere di togliersi dai piedi, ce lo devono fare questi luminari che ci amministrano, indipendentemente dal colore della Giunta, anche perché sono sempre gli stessi, semplicemente con la casacca cambiata.
Ma mi sfugge un particolare.
Ai titolari di posizione organizzativa, non certo D6, gli verrà riconosciuta anche questa, per loro, miseria? Ovvero non c'è ne alcuno in questo 61% e tutti spostati poscia?
(Così sembra, atteso che la stragrande maggioranza della cat. D ha posizione organizzativa, e la percentuale più bassa ivi si riscontra).
Cosa giusta, sarebbe stata congelare la progressione, da riconoscere automaticamente in caso di irrealizzabile perdita della predetta PO.
Ma come tutti sapete, le cose giuste, coerenti, naturali, legittime, eque, condivise, regolari, conformi, lecite, corrette, imparziali, obiettive, oneste, equilibrate, serene, efficaci, utili, adeguate,....... in Regione ..... a voi le conclusioni.
Saluti.

Anonimo ha detto...

Allo stato attuale in Regione Campania basterebbe che il Personale di Categoria C si rifiutasse di svolgere MANSIONI SUPERIORI, cosa che attualmente fa, per BLOCCARE TUTTO E ottenere in tempi brevi DEI TAVOLI TECNICI SU:

1) REALIZZAZIONE PROGRESSIONI VERTICALI PER CHI E' IN POSIZIONE APICALE DA DECENNI - CATEGORIA C5 - E SVOLGE ALLO STATO ATTUALE MANSIONI DA FUNZIONARIO.

Ma come al solito LA COLPA è anche nostra di dipendenti regionali che CEDIAMO AI RICATTI per convenienza, per stare quieti, per 1 ora di straordinario in più, per qualche missione di servizio, per un piatto di lenticchie, ecc. ecc.

quando CON UN PO' DI BUON SENSO E TUTTI UNTI, DICO TUTTI UNITI, POTREMMO OTTENERE MOLTO MOLTO DI PIU'. MA QUESTA E' SOLO UN UTOPIA !!!

megattera ha detto...

rispetto alle osservazioni del collega che lamentava la limitazione rappresentanta dalle percentuali ammesse per ogni categoria, faccio presente che in base alla normativa vigente anche le progressioni orizzontali devono essere attribuite dopo apposite selezioni, cioè non possono più essere assegnate a pioggia. i sindacalisti hanno concordato con l'Amministrazione dei criteri di selezione, che di massima comprendono anzianità nella categoria attuale, anzianità in quella precedente, valutazione media degli ultimi tre anni, abilitazione a concorsi e titoli di studio superiori a quello richiesto per la categoria (conseguiti nel range intercorrente tra l'ultima progressione e quella per cui si concorrerà). se verranno rispettati i termini decisi nei tavoli tecnici, le progressioni partiranno dal 1^ novembre 2015, e cque tutte queste informazioni saranno contenute nel bando col quale verranno pubblicate le progressioni.
per quanto riguarda le percentuali di ammessi, confermo le osservazioni del collega sulle percentuali e sul peso economico di ogni passaggio di fascia. se, infatti, per le categorie più basse è stato previsto un numero più alto di ammessi, non è solo per spirito di beneficenza, ma anche per lo scarso peso economico che tali incrementi comporteranno sul budget disponibile. ad es. chi passerà da d5 a d6 avrà un incremento di 1.831,86 euro annui lordi, contro i 345,41 lordi di un passaggio a2-a3. e' chiaro che se, oltre al limite imoposto dalla legge Brunetta, abbiamo un budget disponibile che non copre le progressioni per tutti i potenziali aspiranti, la selezione va fatta anche sui numeri anche in base al loro costo, e questa non è beneficenza, bensì gestione sensata delle risorse umane.

Anonimo ha detto...

Come al solito buona parte dei SOLDI delle progressioni orizzontali , va alla CATGEORIA D ossia ai FUNZIONARI CHE GIA' PERCEPISCONO LA POSIZIONE ORGANIZZATIVA.

Passiamoli a questo punto direttamente a DIRIGENTI e buona NOTTE.

Il Personale di categoria A-B-C- saranno sempre e solo dei poverelli e non verranno mai Valorizzati ne professionalmente con percorsi di carriera ne economicamente.

D'altronde questa è la volontà Politica dell'Amministrazione Regionale: solo Funzionari (che non funzionano) e Dirigenti (che non Dirigono)

Anonimo ha detto...

Sono una categoria D. Ero critico sulle percentuali concordate. Devo dire però che Megattera mi ha convinto. Se le cose stanno così è stato un buon accordo. Ovviamente non commento l'anonimo delle 11.20 perchè si commenta da solo ....

lucia ha detto...

Luciano
ci sintetizzi l'accordo sulle progressioni orizzontali per favore? Quando affermi la decorrenza novembre 2015 cosa si intende che parte subito? Quando bisognerà aspettare per presentare la domanda e con quali requisiti?

Grazie

megattera ha detto...

non sono luciano ma penso di poter chiarire il punto sulla decorrenza. il bando naturalmente è previsto a breve, anche se i tempi dipendono dalla direzione generale personale; qualunque sia la data di pubblicazione del bando, cque, la decorrenza giuridica ed economica sarà del 1^ novembre 2015, cioè in qualche modo "retroattiva".
per i dettagli del bando aspettiamo, ai tavoli sono stati concordati criteri, titoli e relativi punteggi, ma meglio basarsi sul prodotto finito...

LUCIA ha detto...

GRAZIE MEGATTERA, MA SEI DELLA RSU?


Anonimo ha detto...

luciano: gli APICALI cosa anno!!!!!!!!!!!facci sapere

Anonimo ha detto...


Assolutamente nulla....a partire da 10 anni fa.

Anonimo ha detto...


e per i prossimi 10 anni.

Anonimo ha detto...

BUONGIORNO LUCIANO. LA megattera (e sarebbe meglio se si firmasse con il suo vero nome)afferma che è meglio basarsi sul prodotto finito... IL PRODOTTO E', CARISSIMI, GIA' SCRITTO. SE CE' INTENZIONE DI FAR PARTIRE I "POVERI" POSIZIONISTI CON 20 punti e GLI ALTRI CON 10 punti, resta evidente la MAGAGNA CHE SI STA' CONSUMANDO. Se si vuole far riferimento agli ultimi 3 anni di valutazione, le quali sono state date dagli stessi posizionisti che SI SONO SUPER VALUTATI, anche se non hanno fatto un tubo. SE QUESTA E' L'INTENZIONE DI SUPER PREMIARE I POSIZIONISTI, ALLORA resta evidende LA VIGLIACCATA CHE SI STA PREPARANDO. SE COSI SARA' A TUTTI I SINDACALISTI DICIAMO ....VERGOGNATEVI ma non una sola volta ma MILLE VOLTE.
COLLEGHI

Anonimo ha detto...

A questo si aggiunge che i posizionisti hanno una valutazione completamente diversa rispetto agli altri. La valutazione dei posizionisti è più alta di noi poveri mortali.
Doppia vergogna.

megattera ha detto...

la bozza del bando sulle progressioni, cque, parrebbe aver stabilito i seguenti criteri di valutazione (fermo restando che sono esclusi i lavoratori che abbiano conseguito valutazione negativa - ossia inferiore al punteggio minimo col quale viene riconosciuta la retribuzione-, condanne penali, provvedimenti disciplinari - compresa la censura -, siano titolari di lavoro a tempo determinato, non abbiano almeno due anni di servizio, non ottengano il punteggio minimo complessivo di 120 punti):
- valutazione sui tre anni precedenti;
- idoneità a progressioni verticali;
- incarico responsabilità/disagio;
- anzianità di servizio nella categoria;
- anzianità di servizio nelle altre categorie per un periodo maggiore di 10 anni;
titoli di studio:
- categorie A e B: diploma di scuola secondaria superiore;
- categoria C: 2^ diploma di scuola secondaria; laurea; master; specializzazione; dottorato di ricerca;
tutti conseguiti a partire dall'ultima progressione
- categoria D: valutazione media ultimi 3 anni; incarico posizione organizzativa; incarico di responsabilità;
titolo di studio: 2^ laurea, master, specializzazione, dottorato di ricerca

A pari merito, per tutti, vale la maggiore anzianità di servizio e in subordine la maggiore età anagrafica.

questo in sintesi è il quadro, fermo restando che per ogni titolo c'è un punteggio, con una percentuale diversa sul totale, ma confermo l'opportunità di attendere il bando ufficiale per farsi i conti...

non sono R.S.U. ma ho un incarico in C.G.I.L.


Anonimo ha detto...

CARISSIMA megattera, VISTO CHE ALLA FINE SEI ABBASTANZA INFORMATA, e QUINDI CONOSCI BENE "IL PRODOTTO FINITO" PERCHE' NON CI PARLI ANCHE DEI PUNTEGGI. La TUA ben informazione, della quale Ti nascondevi, ci fa ben intendere che sei una posizionista. CARISSIMA, SE QUESTA E' SOLO UNA BOZZA, IMPEGNATI A NON FAR SUCCEDE QUELLO CHE E' STATO PRIMA CHIESTO A LUCIANO. L'INCARICO DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA E' GIA' PER MOLTI UN DI PIU', CERCATE ALMENO IN QUESTA SITUAZIONE DI PARTIRE ALLA PARI. EPPOI...laure,specializzazione ecc.eec cosa centrano? I MASTER NON GLI HANNO FATTO SEMPRE GLI STESSI? PER PIACERE NON FATE RIDERE ANCORA SIETE RIDICOLI:
Comunque consiglio a tutti quelli senza posizione di cancellarsi dal sindacato, VEDIAMO QUANTI NE SIAMO. POCCHISSIMI PERCHE' GLI ALTRI SONO TUTTI POSIZIONISTI. FATE SEMPLICEMENTE PIETA'.

Anonimo ha detto...


Dopo il danno la beffa!!!!
considerato come vengono attribuite le PO;per premiare ancora una volta questi super raccomandati,lecca c....si apprende che la PO è un requisito prioritario dopo l'anzianità per la progressione orizzontale.Viva la RegioneCampania ,viva il Sindacato!!!

megattera ha detto...

caro collega, mi dispiace deluderti ma non sono una posizionista. sono di categoria C\3 con 30 anni di servizio, probabilmente detentrice di un record negativo rispetto alla non-carriera in regione campania... sono informata sulla bozza del bando ma non ho preso parte alla discussione, non essendo RSU. per quanto riguarda i titoli di studio è necessario applicare criteri di selezione prescritti dalla normativa nazionale, ed evidentemente i soli titoli di servizio non bastano; non conosco la realtà dei master quindi non giudico la scelta di averli inseriti nel bando, ma suppongo che il discorso sulla "serietà" dei titoli conseguiti riguardi un po' tutto, sia per quelli di servizio che di studio.

Anonimo ha detto...

luciano* si sta parlando di passaggi :a-b. c.d. e-f *****
ma tutti quelli che sono abicali cosa anno in busta paga e da quale mese !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
un saluto Gennaro

vito ha detto...

visto che più volte, nella discussione, si cerca di parlare di abicali/apicali, cosa si può dire invece dei "basali"? e cioè di noi colleghi fermi da anni al primo livello economico A1, B1, C1, D1?

se ho ben capito, ad esempio, il punteggio sul titolo di studio viene riconosciuto se questo è stato conseguito dall'ultima progressione orizzontale

e se questa non si è mai verificata?

Anonimo ha detto...

E TUTTI I CORSI AI QUALI ABBIAMO PARTECIPATO FACENDOCI LE SCATOLE PIENE, A COSA SERVONO? PRIMA ERANO QUESTI I REQUISITI, ADESSO ESCONO FUORI I I MASTER. E' DAVVERO RIDICOLO! TUTTO COSTRUITO PER FAVORIRE GLI ULTIMI ASSUNTI, COSI' COME LA PARTECIPAZIONE AGLI ULTIMI CONCORSI ESTERNI. PER NON PARLARE POI DELLE IDONEITA' ALLE PROGRESSIONI VERTICALI, GRADUATORIE CHE PER LEGGE SONO DECADUTE.
POI SIAMO ANCORA QUI A PARLARE DEI POSIZIONISTI, CIOE' L'ESERCITO DEI NULLA FACENTI.
IL SINDACATO DOVREBBE BATTERSI PER AZZERARE TUTTE LE POSIZIONI E RIPARTIRE IL FONDO EQUAMENTE FRA TUTTI I DIPENDENTI, INVECE SI STA ANCORA A PARLARE DI COME PREMIARLI.
CHE VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

TITTI ha detto...

SECONDO ME I REQUISITI DOVREBBERO RIMANERE UGUALI COSI' COME E' STATO FATTO PER I POSIZIONISTI E CAMBIARLI IN TOTO. CIOE' CI VORREBBE UNA SEDUTA ESCLUSIVAMENTE PER CAMBIARE LE REGOLE PER TUTTI I DIPENDENTI. CHIARISCO: SE QUEST'ANNO HANNO UTILIZZATO LE STESSE REGOLE PER CONFERMARE, AUMENTARE SIA IL NUMERO DI POSIZIONI CHE IL MALLOPPO CON GLI STESSI PRINCIPI ESISTENTI, COSI' DEVE ESSERE ANCHE PER LE PROGRESSIONI ORIZZONTALI. MAGARI PER LE PROSSIME SI PUO' PARLARE DI CAMBIO DI REGOLE CHE "RIBADISCO" DEVONO ESSERE DISCUSSE IN TOTO, CIOE' PER TUTTI I DIPENDENTI, PERCHE' NON ESISTONO QUELLI APPARTENENTI AD UN DIO MINORE.
CHIAROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Luciano Nazzaro ha detto...

Non è che negli ultimi anni sia stato fermo il livello retributivo del personale della Regione Campania. Negli ultimi anni è stato fermo tutto il mondo del lavoro in Italia.

vito ha detto...

permetti, caro collega anonimo a caratteri cubitali delle 13:04 e 13:09

ma gli ultimi assunti ti sono un poco antipatici?

ti chiedo, cortesemente, una risposta chiara e sintetica, per quanto possibile moderata e comprensibile

Luciano Nazzaro ha detto...

A mio giudizio non esistono criteri buoni da inserire in questa progressione orizzontale.
Non ci sono requisiti che veramente vanno a selezionare i colleghi più meritevoli degli altri. Se si fosse potuto fare, nel tavolo tecnico avrei proposto il sorteggio.
Non potendosi purtroppo decidere altrimenti, i bandi di queste progressioni orizzontali individueranno i requisiti e criteri classicamente previsti nei bandi di tutte le amministrazioni italiane.

Luciano Nazzaro ha detto...

Ciao Gennaro,
gli apicali ovviamente non parteciperanno alle progressioni orizzontali, essendo già al livello massimo della categoria di appartenenza.
Io non lo so se e quando riusciremo a trovare sia una soluzione tecnica sia le risorse economiche necessarie per riconoscere un incremento retributivo anche ai colleghi che si trovano in posizione apicale.
Io posso evidenziare soltanto gli elementi di cui ho certezza, e la cosa che posso dire con sicurezza è che i soldi attualmente disponibili per fare delle operazioni sul salario dei lavoratori sono abbastanza pochi. Ed essendo pochi i soldi non è possibile accontentare tutti, ma bisogna fare delle scelte. Il Sindacato ha scelto di destinare queste poche risorse attualmente disponibili per finanziare una progressione orizzontale per il maggior numero possibile di lavoratori.
E' stata una decisione corretta? oppure il Sindacato ha sbagliato? doveva attribuire questi soldi agli apicali oppure ad un'altra tipologia di lavoratori?
Questo non lo so, lo giudicheranno i lavoratori.
Io posso dire che come CGIL abbiamo preso questa scelta perché ci è sembrata quella più giusta.

megattera ha detto...

personalmente ritengo quella della CGIL una scelta sensata, in primis perchè immediatamente praticabile (l'ipotesi di miglioramento per gli apicali prevede un percorso tortuoso che avrebbe fornito il pretesto all'Amministrazione per non dare niente a nessuno, vista la scarsità di risorse e l'atteggiamento "dispensatorio" di chi dirige il personale). ha ragione luciano ad affermare che è tutto il mondo del lavoro a soffrire, non dimentichiamo infatti che negli ultimi anni sono stati calpestati e annullati una serie di diritti conquistati veramente col sangue, e riappropriarcene non sarà semplice, se mai ci sarà consentito. condivido l'amarezza del collega che sottolinea come, ancora una volta, siano stati attribuiti e rivisti incarichi di posizione con i soliti vecchi criteri clientelari, ma bisogna distinguere i due piani. le progressioni viaggiano nel nefasto carrozzone degli avanzamenti di carriera, con tutti i limiti e i paletti imposti dalla normativa nazional (benchè concessi con criteri decisi in autonomia gestionale da parte delle singole amministrazioni) mentre le posizioni organizzative, pur rientranti nell'accordo decentrato, non sono state ancora "riviste" e si rifanno a quanto stabilito nel vecchio contratto regionale. le modifiche riguardanti le categorie A,B,C, che hanno visto la soppressione delle vecchie indennità di rischio, turno e disagio, si sono rese necessarie per l'intervento del Commissario di governo che le ha dichiarate illegittime, e per questo è stato aperto il tavolo di concertazione con i sindacati, da cui è scaturito lo stralcio contrattuale che ha visto nascere l'incarico di responsabilità; diversamente, l'amministrazione avrebbe continuato a rinviare tavoli, incontri e ogni forma di dialogo con le OO.SS.
Nessuno, dall'alto, è ancora entrato nel merito dei criteri di attribuzione di questi pregiatissimi incarichi di posizione, per cui la loro rivisitazione sarà affidata al tentativo di quei sindacalisti seri e desiderosi di ripristinare un po' di equità tra i lavoratori, cioè una minoranza! ricordo, infatti, che questo disastroso sistema di attribuzione di incarichi nasce proprio da contratti scaturiti dalle decisioni assunte anche da rappresentanti sindacali scarsamente dotati di titoli insieme a dirigenti dell'amministrazione che hanno assecondato un regime da corte di re borbone, a loro più confacente.
purtroppo nel tempo abbiamo visto cadere una ad una tutte le speranze di carriera ed evoluzione professionale riconosciuta, e allora cerchiamo di focalizzare i punti da migliorare insieme, riflettendo sul vecchio adagio "dividi et impera".

Anonimo ha detto...

si......ma a quando la pubblicazione del bando???

Andrea ha detto...

da quello che leggo su questo blog ormai è chiaro a tutti l'esasperazione di molti nei confronti di queste "benedette posizioni organizzative".
E' evidente che siamo al punto di prendere finalmente decisioni serie su rivisitazione e criteri di attribuzioni di P.O.
Il malcontento si vede e si sente ogni giorno di più. Cosi non può continuare.
Dopo aver risolto la "pratica" progressioni orizzontali spero vivamente che si metta mano alle P.O. una buona volta e per sempre.

megattera ha detto...

Il guaio è che c'è ancora uno zoccolo duro nelle R.S.U. (non nella CGIL) che sicuramente non agevolerà un percorso di trasparenza e meritocrazia nell'attribuzione degli incarichi di posizione, come minimo per aver contribuito a scrivere le regole, anzi le non-regole che caratterizzano l'attuale situazione... se a questo aggiungiamo che molti dei loro iscritti non sanno fare una o col bicchiere, non sono titolati a nessun livello, e quindi sarebbero tagliati fuori da eventuali graduatorie di attribuzione P.O., e che i dirigenti stessi rimarrebbero fuori da un meccanismo clientelare utile ad accontentare i politici che gli hanno regalato le poltrone, vedrete che il cambiamento non sarà facile.

Anonimo ha detto...

....dalla bozza del Bando relativo alle Progressioni Orizzonatali che è in circolazione si rilevano alcune mancanze che spero siano recuperate nella fase di predisposizione finale del Bando de quo:

- valutazione sui tre anni precedenti; (s'intende quelle relative agli anni 2012 - 2013 - 2014; - le modalità di attribuzione del punteggio max 100 (50% del punteggio totale - 200 max) non sono indicate, nè tanto meno è indicato se si calcola la media e se i punteggi sono quelli considerati i 4 moltiplicatori (da 0,9 a 1,1) oppure no);

- incarico di responsabilità; (max 10) (non viene indicata una scala graduata oppure un range al fine di assegnare il punteggio max 10);

E così via per gli altri criteri o sottocriteri per i quali non vengono indicate le modalità di attribuzione del punteggio.

- seconda laurea, master, specializzazione, dottorato di ricerca (max 15) (non viene indicato quanto vale una seconda laurea e quanto vale un master (se di I° Livello o II° Livello al fine di assegnare il punteggio max 15);

Infine, le percentuali di progressione per ciascuna categoria (A, B. C e D) si applicano ugualmente per ciascuna possibilità di progressione, oppure si procede sulla base di un quantum economico assegnato alla categoria e quindi di conseguenza (pesato o non) sui singoli passaggi possibili all'interno della stessa categoria.

Saluti.
In attesa di notizie.....





Anonimo ha detto...

TUTTO QUESTO SOLTANTO PER POCHI SPICCIOLI: CHE TRISTEZZA!!!!!!!!!!!

megattera ha detto...

credo che nella bozza mancassero tutte le specifiche segnalate dal collega perchè non ancora definite. solo per la valutazione degli ultimi tre anni suppongo si adotti il calcolo sulla media, per il resto non si sa altro

Anonimo ha detto...

Alessà, si tropp'bellll !!!

Anonimo ha detto...

SCUSA megattera o Luciano, (visto che si capito che è la stessa cosa), si puo' spiegare come si parte dal mese di novembre se non sono stati ancora decisi i criteri? Voglio chiarire ,che va benissimo così, ma è una confusione mentale che viene a molti. Eppoi, a Te megattera, che da come Ti sei espressa NON MI Sembri tanto a favore delle P.O., ALLORA ;VISTI CHE ANCHE TU APPARTIENI AI VERTICI SINDACALI, PERCHE' NON LOTTI PER UN ADEGUAMENTO DI DETTI EMOLUMENTI PER TUTTI QUELLI CHE SONO PRIVI DELLA POSIZIONE? OVVIAMENTE ,e si è sempre detto, nessuno toccherà la propria tasca visto che la maggior parte degli RSU sono tutti posizionisti, MA CI SI DEVE RENDERE CONTO CHE CIO' NON E' GIUSTO . PURTROPPO LA COSCIENZA NON APPARTIENE A QUESTE PERSONE.
Scusami dello sfogo , ma sono convinto che anche Tu approvi. Un saluto da Antonio

megattera ha detto...

nutro molta stima nei confronti di luciano, ma essere confusa con lui sfocia nel grottesco... mi chiamo adelaide, non luciano, con lui condivido l'iscrizione alla CGIL, la categoria C e la città in cui viviamo, ma abbiamo due dna distinti e separati...
scherzi a parte, ripeto che per quello che riguarda la pubblicazione del bando non si sa ancora nulla, o meglio non sono informata, ma la retroattività non condiziona i criteri da utilizzare per la progressione; qualunque fossero, si farà una selezione, ci sarà una graduatoria, dei vincitori e a questi andrà il riconoscimento della nuova fascia con i benefici connessi, a partire dal 1^ novembre 2015. almeno, questo è quanto è stato stabilito nei tavoli, con la speranza che l'Amministrazione rispetti i patti.
per quanto riguarda gli incarichi di posizione ho già sottolineato quelle che per me sono criticità molto difficili da superare per i motivi che ho spiegato, almeno dal mio punto di vista, in un precedente messaggio. In Regione Campania andrebbe rivisto tutto quello che riguarda l'attribuzione di incarichi, di qualsiasi tipo e a qualsiasi livello, imprimendo una svolta che vada nella direzione di beneficiare in primis la collettività alla quale dovremmo rendere un servizio. la nuova cultura dovrebbe di conseguenza valorizzare professionalità e merito, unici strumenti per una resa lavorativa di qualità diversa rispetto al pastrocchio attuale, ma questa visione meritocratica piace a pochi.

Anonimo ha detto...

SCUSA Megattera,anzi Adelaide, assolutamente non volevo confonderti con Luciano, ma era solo una riflessione per dire che siete entrambi ben informati. Quando mi sono rivolto a Luciano sono stato sempre soddisfatto e gli ho fatto anche i miei complimenti. LUI è invece un po' lontano da come la pensiamo noi sulle posizioni ma prima o poi anche questo argomento, inevitabilmente, si dovrà affrontare. Comunque grazie per la Tua tempestiva e chiarissima risposta. ASPETTO altre novità.
un saluto da Antonio.

vito ha detto...

come affermava Luciano, in casi come questi si sarebbe potuta applicare anche l'estrazione a sorte

personalmente, piuttosto che badare al se o meno, la mia matricola sarà tra quelle premiate in questa graduatoria o in quella del prossimo anno, ritengo sia importante dare quanto più possibile rilievo di trasparenza alle procedure

sui criteri applicati o applicabili, sui vari pesi e punteggi si potrebbe discutere anche a lungo, ma nei fatti se c'è un accordo tra l'amministrazione e le rappresentanze sindacali che rispecchia criteri obiettivi, adottati anche altrove c'è poc'altro da concludere

Luciano Nazzaro ha detto...

Sulla trasparenza della procedura non prevedo alcun problema.
Prossimamente verrà approvato e poi pubblicato il bando, che darà il dettaglio dei criteri di selezione. Ciascun lavoratore compilerà l'istanza di partecipazione ed avrà un punteggio in base ai requisiti posseduti. Alla fine ci sarà la graduatoria.
Insomma una procedura molto semplice e trasparente.

Anonimo ha detto...

X Luciano
per chi non trovasse le valutazioni degli ultimi tre anni come si fa ?
bisogna allegare una copia o è il personale che controlla ?

Anonimo ha detto...

estrazioni a sorte? ma vi rendete conto delle puttanate che scrivete? ma siate sei per favore

come al solito mentre si continuano ad aumentare posizioni già esistenti o a crearne ad hoc altre nuove nel totale silenzio dei tre sindacati come al solito qui ci scanniamo per 4 soldi per il solito motivo: si pensa più a cercare di accontentare quanti più dipendenti possibile attraverso progressioni a pioggia secondo la solita concezione assistenzialistica che a PREMIARE IN BASE ALLA MERITOCRAZIA

i soliti FANNULLONI hanno paura che nelle progressioni si tenga conto dei titoli di studio acquisiti durante gli ultimi anni perchè LORO non fanno un cazzo per migliorare professionalmente e PRETENDONO che l'unico "merito" per cui debbano essere premiati sia quello dell'anzianità di servizio

i soliti RACCOMANDATI invece puntano tutto sulle valutazioni dirigenziali acquisite mediante pratiche clientelari e di leccac***

allora siamo SERI PER FAVORE

se si vuole premiare la MERITOCRAZIA occore combinare e ponderare adeguatamente vari criteri di valutazione perchè nessuno da solo è sufficiente
per cui si dovrebbero valutare :

1) valutazioni dirigenziali risultanti dalle schede di produttività degli ultimi 3 anni

2) anzianità di servizio per un max di 10 anni

3) TITOLI DI STUDIO ACQUISITI a partire dall'ultima progressione orizzontale (MASTER-CORSI PERFEZIONAMENTO-LAUREA-CERTIFICAZIONI varie valutabili ovvero tutto ciò che viene NORMALMENTE VALUTATO IN OGNI PROCEDURA CONCORSUALE

4) IDONEITA' A PROGRESSIONI VERTICALI (chi nn ha fatto il concorso o lo ha fatto ma è stato trombato è inutile che si lamenti, troppo comodo: essere idoneo a un livello superiore è OGGETTIVAMENTE UN TITOLO da valutare potete dire quello che volete ma è così

smettiamola con le lamentale specie di gente che sa di nn avere OGGETTIVI motivi per ottenere la progressione
chi è CAPACE e MERITEVOLE non dovrebbe avere nulla da temere

se poi il sindacato vuole continuare a voler seguire la logica dell'accontentare tutti a prescindere dal merito beh allora la smetta di fare il sindacato e diventi un ente di beneficenza

GIANLUCA

vito ha detto...

@ GIANLUCA

l'ipotesi dell'estrazione a sorte è stata avanzata, se hai ben letto, in termini teorici, soltanto per provare a sdrammatizzare un attimo la questione

nel tuo caso però, parlare seppure simpaticamente e teoricamente di una proposta di estrazione a sorte, non è valso a nulla

ti dimostri infatti piuttosto apprensivo, piuttosto serio, a struttura mentale piuttosto meritocratica

con simpatia, saluti

Luciano Nazzaro ha detto...

Caro Antonio,
se l'idea è quella di azzerare l'istituto della posizione organizzativa e di spalmarne le risorse in maniera uguale su tutto il personale di categoria D, allora non sono io ad essere contrario a questa proposta, ma è questa idea ad essere contraria alle regole.
Volendo essere serio nel ruolo che svolgo, non mi posso permettere il lusso ne di proporre né di sostenere né di essere d'accordo con proposte che sono irrealizzabili in quanto contrarie all'impianto normativo esistente a livello nazionale.
Quindi, allo stato attuale, spalmare questi soldi su tutti è una cosa che non posso fare io e non saresti in grado di farla tu né nessun altro, nemmeno a volerlo fortissimamente.
Parlare di cose magari anche giuste ma comunque impossibili da realizzare è un esercizio di filosofia che non mi appassiona più di tanto; io preferisco discutere di cose più concrete.
Per questo motivo la mia posizione si sostanzia in una proposta non utopistica ma fattibile, che è quella di modificare l'attuale disciplina di conferimento delle posizioni organizzative, di modo da assegnarle con maggiore giudizio e ricerca del merito e renderle non fisse ma ruotabili tra i lavoratori.
Io credo che in Regione Campania la CGIL, oltre ad essere impegnata nella difesa classica e quotidiana dei diritti e degli interessi dei lavoratori, abbia anche rappresentato idee e proposte innovative e di cambiamento rispetto all'attuale situazione di tanti istituti contrattuali. Noi la nostra parte la stiamo facendo!
Dunque, se queste proposte piacciono e i miei colleghi hanno voglia che si realizzino, allora devono sostenere la CGIL dando a queste idee più peso rappresentativo possibile.

Anonimo ha detto...

In merito alle P.O. in altre amministrazioni a livello nazionale le P.O. vengono messe a bando ogni 2 anni e tutti quelli che hanno i requisiti richiesti possono partecipare. Si potrebbe fare lo stesso in regione Campania: fare un unico bando a livello regionale con tutte le posizioni libere e i profili richiesti. Chi partecipa deve essere anche disposto a spostarsi in altra direzione generale. Così l'amministrazione risolverebbe il problema della mancanza di figure professionali, in alcune DG, e si eviterebbero in parte i malumori tra il personale. Inoltre, la figura del posizionista che lavora sotto casa e amministra la sua posizione come un feudo a proprio piacimento è qualcosa che non può più essere tollerato nella nostra amministrazione.

Luciano Nazzaro ha detto...

Per GIANLUCA:
respingo in modo categorico l'accusa di silenzio. Sull'argomento la CGIL ha detto, ha scritto e ha proposto.
Forse non si sente non perché ci sia silenzio, ma perchè si preferisce la sordità, per il gusto e la comodità di limitarsi alla critica degli altri.

Anonimo ha detto...

Qualcuno sa dirmi l'anno dell'ultima progressione orizzontale in modo che inizio a farmi i conti? Se ho capito bene la selezione si fa soltanto su anzianità e titoli, è così?

Grazie per l'eventuale risposta







Anonimo ha detto...

l'ultima progressione è stata quella con decorrenza 1 settembre 2007/1 OTTOBRE 2007.

megattera ha detto...

Ricordo a tutti che lo "spoil system" previsto dal nostro ordinamento amministrativo consente di conferire incarichi per "intuitu personae", cioè per un semplice rapporto fiduciario. con la contrattualizzazione nel pubblico impiego, nata già con le leggi bassanini, è stato introdotto un principio privatistico che voleva favorire uno snellimento nella copertura di incarichi, prevedendo anche un limite temporale e l'indicazione di specifiche caratteristiche professionali che non dovessero necessariamente essere valutate attraverso le tradizionali selezioni pubbliche. Di questo strumento sappiamo bene cosa è stato fatto; se poi, ad adiuvandum, consideriamo il contenuto del contratto regionale del 1998, che ha stabilito l'esistenza ed i criteri di attribuzione degli incarichi di posizione, ne viene fuori un quadro tristissimo, dove a vincere sono i principi del puro clientelismo a totale nocumento della qualità del lavoro e conseguente mortificazione totale di meritocrazia ed evoluzione professionale. la novità di questo arco temporale che stiamo vivendo, è che una certa parte dei colleghi ha preso coscienza della totale insostenibilità di questo regime da repubblica delle bananas, e attraverso la rete sta nascendo un dibattito interessante; c'è bisogno, però, di maggiore sostegno a chi porta avanti queste legittime istanze di cambiamento, scegliendo chi si vuole, ma partecipando più attivamente alla vita sindacale.

Anonimo ha detto...

SONO PIENAMENTE IN SINTONIA. ALLORA, perchè i sindacati non fanno un incontro in tutti gli uffici regionali sulla questione POSIZIONI. Solo cosi' possono verificare se quelle assegnate sono congrue a quello che percepiscono. e se veramente SI POSSONO CHIAMARE POSIZIONI quelle in cui opera SOLAMENTE IL POSIZIONISTA. ASSURDO veramente ASSURDO.

Anonimo ha detto...

opera?????????????????????????????'' anche questo è da vedere

Anonimo ha detto...

Sembra che la QUIticket abbia vinto la gara.
E' vero?
Ricomincera di nuovo tutta la protesta per questi ticket che quasi nessuno accetta?
Luciano, ci dici qualcosa?

Anonimo ha detto...

i QUIticket sono stati registrati sul burc .da gennaio, sono operativi, una grande icchiappettatura!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

1) per il capitolo P.O. : prendere ad esempio anche il tanto vituperato Comune di Napoli, che dopo decenni nel 2015 si è dotato anch'esso di una procedura informatica per l'assegnazione oggettiva delle P.O. (Un sistema trasparente tipo E-Grammata o Protocollo: dove si vanno ad immettere dati oggettivi dei dipendenti, ciò a cercare quantomeno di evitare soluzioni totalmente clientelari o di sponsorizzazione).
Lo stesso avviene da anni presso altri Enti Pubblici, soprattutto del Centro-Nord.
Non sò quando gli organi della Giunta regionale della Campania riterranno di doversi adeguare ?

2) per le Progressioni orizzontali sarebbe ulteriormente assurdo ed inaccettabile, oltre che completamente immorale, dare un peso per le categorie D alle assegnazioni di P.O. visto il modo in cui sono state da sempre attribuite (basterebbe evidenziare come mai è stato nemmeno considerato il "criterio della rotazione degli incarichi" che pure è richiamato come principale dalla normativa nazionale).
Eppure nessun Sindacato, nè parte pubblica o revisori, hanno mai rilevato questa mancanza totale di rispetto della normativa nazionale in questo caso.

INVIO FILE