martedì 16 dicembre 2014

ASSEMBLEA DEL PERSONALE DELLA D.G. PER LA MOBILITA'

A seguito delle richieste pervenuteci da molto lavoratori, vi informo che abbiamo indetto un'assemblea del personale incardinato nella Direzione Generale per la Mobilità, per giovedì 18 dicembre 2014 dalle ore 11.30 alle ore 13.30, presso la sala riunioni sita al 22° piano dell'isola C3 del Centro direzionale di Napoli.
All'ordine del giorno le problematiche sull'organizzazione del lavoro.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Luciano
si vocifera che sono stati nominati dirigenti nuovi, E' possibile sapere i nomi di chi è stato investito? Ciao Giorgia

Anonimo ha detto...

Caro Luciano
si vocifera che sono stati nominati dirigenti nuovi, E' possibile sapere i nomi di chi è stato investito? Ciao Giorgia

Anonimo ha detto...

no
però ti posso dire chi investirei io
MA CON L'AUTO!!!!!

Anonimo ha detto...

Carminiello....Calmati !!!
Non fare l'anarchico !!!
Manda avanti Giovanni che ti risolve Tutto !!!

Anonimo ha detto...

Lo Spid, il sistema pubblico per la gestione dell'identità digitale di cittadini ed imprese, "insieme all'anagrafe unica rappresenta lo strumento portante dell'agenda per la semplificazione". Così il ministro della P.A., Marianna Madia, durante un'audizione in Commissione Semplificazione che aggiunge come per lo "spid o pin unico, il risultato atteso è di avere tre milioni di utenti con l'identità digitale entro settembre 2015 e dieci per dicembre 2017".

"Chiuderemo presto" le tabelle di equiparazione, lo strumento chiave per attuare la mobilità prevista dal decreto di riforma della Pubblica Amministrazione. Così il ministro della P.A., Marianna Madia, a margine di un'audizione in Commissione Semplificazione. Alla base, spiega il ministro, c'è "il principio per cui nessuno perderà un euro trasferendosi". La mobilità infatti consiste nel poter spostare un dipendente pubblico da un'amministrazione all'altra (entro 50 chilometri in caso di mobilità obbligata).

Anonimo ha detto...

con lo SPID un buon Natale a tutti

Anonimo ha detto...

ANSA 29 dicembre 2014
17:5 RENZI: Fannulloni a casa anche nel settore pubblico" - Le regole del pubblico impiego le riprenderemo nel ddl Madia. La mia idea è che chi sbaglia nel Pubblico paghi. Per chi non lavora bene perché non è messo in
condizione di farlo, la responsabilità va attribuita ai dirigenti. Ma per i cosiddetti fannulloni va messa la condizione di mandarli a casa".

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