lunedì 18 febbraio 2008

COMUNICATO STAMPA UIL FPL Campania

La crisi che attanaglia da mesi la Regione Campania e che vede il punto più drammatico nell’emergenza rifiuti, è il risultato di una politica di scelte mancate e di una rinuncia ad una vero rinnovamento dell’azione programmatica ed amministrativa.
Tale situazione si registra anche nel governo e nelle scelte dell’organizzazione dell’apparato amministrativo interno della Giunta Regionale.
La UIL FPL ha sempre sostenuto con forza la possibilità del cambiamento e della innovazione, promuovendo, tra l’altro, la riduzione dell’organico attraverso l’esodo volontario e l’immissione di nuove risorse di personale, nell’ottica di realizzare un’organizzazione che valorizzando la giusta contaminazione tra esperienza e nuovi stimoli, mirasse all’obiettivo di una moderna, competente e dinamica macchina organizzativa.
Tale processo ha avuto, viceversa, un forte ostacolo da parte della “politica”.
Assessorati strategici hanno infatti sviluppato dinamiche che hanno reso i lavoratori dipendenti estranei rispetto agli obiettivi della politica di gestione.
Anche nella Giunta Regionale “l’appartenenza” ha preso il sopravvento rispetto alla capacità ed alla competenza.
Primi fra tutti i dirigenti i quali hanno dimostrato di essere incapaci di sottrarsi ai giochi della politica.
Questo spiega il balletto di nomine prive di logica e coerenza che hanno portato, per fare un esempio, l’incarico del Settore Demanio e Patrimonio a chi in precedenza si è occupato con capacità e professionalità di Sanità ed Ufficio di piano.
La UIL FPL sostiene che è ancora possibile concretizzare l’idea di cambiamento.
Vogliamo discuterne con i dipendenti iscritti alla UIL FPL e coloro i quali vorranno comunque esserci nel corso di un’assemblea che sarà preceduta da una conferenza stampa nel mese di marzo.



Napoli, 15 febbraio 2008

1 commento:

Unknown ha detto...

ciao conosci il nostro blog?

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